08.03.14
A forza di sentir parlare di Tombolin, io e l'ex forumista Sambo ci convinciamo a ricalcare la scia di Pian in Val Rudole. Partiamo alla mattina presto e percorriamo velocemente la ben battuta forestale fino al punto in cui la si può abbandonare per entrare nel fitto bosco. Prendiamo quota in questa valle stupenda e selvaggia, con il rumore del Picchio a farci compagnìa ogni tanto: superiamo velocemente il tratto di canyon sulla destra fino ad uscire nella parte alta più pianeggiante.
Un bel sole in Val RudoleIn vista del TombolinNotiamo le tracce di Pian sotto alla cresta sinistra: noi prendiamo il vallone in ombra per guadagnare il crinale nord con delle strette zeta.
Sotto il crinaleRisalendo la crestaGuadagnato il crinale, in breve siamo al Tombolin dove togliamo gli sci per sicurezza e calchiamo gli ultimi metri un pò più "stretti". Già il panorama è meraviglioso ma la bella pala di Cima Caldenave ci chiama: mi lascio convincere dal buon Sambo a proseguire nonostante la vista della Forcella Ravetta sia piuttosto inquietante per un novellino come me
Brenta e Sette SelleCima Caldenave dal Tombolin di CaldenaveAutoscatto al TombolinScendiamo dunque, sci ai piedi, verso la Forcella Ravetta
Il facile crinale del TombolinTombolin di CaldenaveRipelliamo velocemente perchè la pala finale è già bella "cotta" e una crosta fastidiosa si sta trasformando in molle polenta. Con ampie zeta, in breve, siamo sulla Cima Caldenave dove finalmente sostiamo felicemente al caldo sole della tarda mattinata. Il panorama è mozzafiato, la giornata perfetta. Cima d'Asta è tutta un brulicare di gente che Sambo ha ipotizzato fossero i "tracciatori" per la gara di Domenica.
Cima d'Asta Cime d'OrseraScendiamo dunque lungo il pendio assolato dove dobbiamo impegnarci per restare in piedi tra crostoni e polenta. Giungiamo dunque alla Forcella Ravetta dove ci caliamo lungo un breve, suggestivo, canalino solcante la grossa cornice.
Sambo si cala dalla corniceQui viene il bello: una splendida e ripida sciata su di una polvere fantastica
che ci regala una gioia senza eguali.
Lo spettacolare pendio Nord della Val RavettaSambo in sciataE così avanti anche per la seconda balza e per la terza.
Sciata sulla powder della Val RavettaLa bellissima Val RavettaPendii stupendiOrmai siamo alla Piana di Caldenave, la sciata si smorza velocemente costringendoci a spingere parecchio
Val OrseraCima CaldenaveArriviamo al Ponte Caldenave dove lo sguardo cade un ultima volta sulla nostra vetta
Cima Caldenave e SamboCi buttiamo giù per il ripido bosco seguendo la traccia di salita dove la sciata diventa davvero dura, causa anche le gambe stanche. Non senza fatica raggiungiamo Tedon dove percorriamo la strada asfaltata fino al Ponte delle Rudole dove abbiamo la macchina.
Sviluppo: 15 Km
Dislivello: 1200 metri