Ieri sera ero nel dubbio su cosa fare, le condizioni meteo non ottimali, alcuni che davano un rischio valanghe alto ecc.
Mi sveglio per le sette, chiedo la temperatura esterna alla moglie (servono a questo no?) -4! perfetto, rapida occhiata ad eventuali evoluzioni previste e si parte Per il classicissimo Frotten. Imbocco la val dei Mocheni, c'è uno strato di nevischio gelato che fa sbandare la macchina in curva
rallento arrivo al Frotten, freddo becco calzo le ciaspole al volo e si parte, rapido raggiungo il Sette Selle, dove ricevo i pochi secondi di sole della giornata. Non mi fermo nemmeno al rifugio, seguo le tracce di qualche skialper che sale sul piano sotto al Sasso Rotto il tracciato non è quello estivo, ma passa molto più basso. La salita è ripida ma non distruttiva, inizia a nevicare ed a tirare vento. Con la neve negli occhi avanzo seguendo la traccia, ogni tanto sprofondo e diversi skialper mi superano. L'attraversamento del "piano" sotto al Sasso Rotto la sconsiglio se non già tracciata, ci sono diversi massi e ritengo sia facile finire in qualche buco. Arrivo fino al Sasso Rosso, ma la visibilità è scarsa, ogni tanto si scorge qualche cima ma non è il top.
Decido di scendere verso "prunn" dove alcuni skialper sono saliti ed altri scendono, la neve fresca è almeno 20 o 30Cm bella farinosa, uno spettacolo da anni non mi capitava una neve così leggera e ben distribuita, ben presto raggiungo il bosco dove scendo il più dritto possibile tra le piante, si riesce quasi a sciare! La festa è bella ma dura poco in breve sono già alla miniera, e da li si riprende la solita strada.
Panoramicamente oggi era na chiavica, ma l'ottima forma e la neve spettacolare hanno ampiamente colmato la lacuna.
Foto ne ho fatte, magari più tardi le posto ma non sono niente di che, troppa nebbia.
Ciao ciao