Finalmente, dopo un paio di weekend funestati dal maltempo, sabato si preannuncia una giornata soleggiata dopo le nevicate dei due giorni precedenti; decidiamo così di fare un escursione in zona Lagorai (la meta originaria dei Lastoi de Formin la scartiamo visto la quantità di neve caduta in zona il giorno precedente).
Inizialmente l'idea era per un anello molto semplice in zona passo Cinque Croci ma visto che il nivometro di passo Manghen segna un incoraggiante 14cm decidiamo di alzare un po' la posta in gioco e tentiamo un giro intorno al Montalon e Cima delle Buse con deviazione verso Forcella di Val Moena per dare un'occhiata all'attacco della salita di Cima Stellune, probabile meta di una futura escursione.
Partiamo alle 8:15 circa poco dopo il rifugio Carlettini; fa freschino, il sole è ancora dietro le montagne e sull'asfalto è presente un sottile strato di ghiaccio. Poco dopo Ponte Conseria imbocchiamo il sentiero 317 e puntiamo verso F.lla Val Sorda. Dopo il ponte Quarelo spunta il sole e la temperatura aumenta repentinamente costringendoci a metterci in tenuta semi-estiva. La neve al suolo si fa più omogenea ma la quantità è ancora piuttosto esigua e si sale facilmente solo con gli scarponi. Verso M.ga Val Sorda seconda il panorama si apre e scattiamo le prime foto sia verso Cima delle Buse sia, poco dopo, verso Cima d'Asta e il sottogruppo di Rava: come potete vedere la giornata è a dir poco splendida.
(attenzione molte foto sono panoramiche e bisogna scorrere in orizzontale la pagina per visionarle completamente)
D'ora in avanti la neve si fa sempre più profonda e poco dopo ci obbliga ad indossare le ghette; nel tratto in ombra prima dei laghi di Rocco, alcuni accumuli eolici ci fanno sprofondare quasi al ginocchio.
Superiamo in sequenza i due laghi e con un po' di fuori-sentiero arriviamo alla forcella Val Sorda dove facciamo la prima sosta ristoratrice (3h dalla partenza).
Indossiamo ora i ramponcini acquistati di recente per testarli la prima volta e ci incamminiamo per il sentiero che costeggia la parete sud-ovest di Cima Stellune; la vasta pietraia non agevola sicuramente l'avanzamento e la neve nasconde parecchie trappole. Superiamo F.lla di Val Moena e arriviamo all'imbocco del sentiero Delugan. Il panorama sulla Val Moena è spettacolare.
Si intravvede anche il gruppo del Latemar in lontananza
Qui facciamo un'altra breve sosta mentre mi spingo per i primi metri lungo il sentiero Delugan per vedere un po' com'è; essendo all'ombra la neve è piuttosto profonda e sento che sotto lo strato fresco c'è ancora della neve residua di nevicate precedenti. Scatto una foto panoramica e torno sui miei passi.
Tornando indietro trovo la traccia del sentiero militare che sale alla Cima delle Stellune e ne percorro i primi tornantelli. Bel Panorama anche sul lago delle Stellune.
A passo svelto e con l'aiuto dei ramponcini scendiamo da F.lla Val Moena in direzione del sentiero 322 che aggira a nord-ovest le cime Montalon e delle Buse. Qui incontriamo le prime persone della giornata, una coppia salita da Malga Cazzorga e un gruppo di 3 persone che stanno facendo il nostro anello in senso inverso. Anche qui troviamo pietraie piuttosto insidiose ma ne usciamo senza troppi danni. Bel panorama su Val delle Stue, Cimon di Busa Grana e sul lontano gruppo dell'Ortles-Cevedale.
Arriviamo a forcella Montalon dove facciamo l'ultima sosta ristoratrice prima della discesa verso la val Campelle dove sta entrando un bel banco di nubi basse.
Scendiamo rapidamente lungo la Val Montalon dove lo scioglimento delle nevi ha trasformato il sentiero in un acquitrino a tratti insidioso a causa delle rocce levigate; molto suggestivo il bosco con i vari torrentelli che lo attraversano.
Arriviamo in fondovalle dove perdiamo un po' di tempo alla ricerca di una scorciatoia per tagliare verso il Carlettini...purtroppo non troviamo nulla e ci tocca fare il giro lungo la strada
. Arriviamo alla macchina praticamente all'ora del tramonto (16:40).
In conclusione giornata molto bella e prima esperienza personale su sentieri in veste "invernale". Ottimo anche l'acquisto dei ramponcini che si sono comportati egregiamente per tutto il tempo. Sviluppo 19.6km, dislivello positivo di 1200m.