Pomeriggio libero, secondo giorno di primavera con meteo strepitosa....alle 13,30 calziamo gli sci in località Cinque Valli e iniziamo a salire verso il Fravort.Oggi con me c'è solo Rolando ed insieme "gustiamo" la neve polenta ed il gran caldo della bassa quota:la temperatura consente di salire in maglietta ed il caldo è aumentato dalla discreta fatica provocata dalla neve molle e profonda.
In alto volteggiano due alianti ed un parapendio,il che mi provoca la solita reazione di sdoppiamento:felice di fare skialp,ma che invidia per un volo così tranquillo e con una vista che credo spettacolare.Non si può fare tutto in un pomeriggio,per cui gustiamoci la gita.
Verso la quota della Bassa la neve è molto migliorata,ci sono tracce di discesa che solcano l'abbondante manto nevoso.Una brezza leggera e rinfrancante ci accompagna fino in vetta.
Da qui si gode lo spettacolo di un innevamento ancora sontuoso,ricco di promesse ancora per molte settimane.
Un paio di solitari ci raggiungono sulla cima:poche parole e già scendono,mentre io e Rolando decidiamo di goderci la tranquilla solitudine e lo spettacolo che ci circonda.
La discesa la tracciamo con gran divertimento sulla linea di massima pendenza:sciata divertente su tipica neve di trasformazione,dove un pò di tecnica è necessaria per sciare con "eleganza".
Dove il pendio si attenua,attraversiamo verso S-SE per raggiungere la costa in ombra che scende ad E e qui,come speravamo,si scia ancora in polverone profondo fra i radi laresotti.Ogni tanto il silenzio è rotto dall'arpa eolica qdegli alianti che ancora volteggiano in zona.
Solo il tratto più in basso si è trasformato in una crostina cedevole che copre la neve pesante; qui si fatica,ma siamo ormai in fondo,soddisfatti e pronti per l'uscita di domani.
A seguire alcune foto