Autore Topic: Sopra Conella  (Letto 2678 volte)

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Offline kobang

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Sopra Conella
« il: 15/02/2014 20:19 »
Approfittando delle ultime ore di meteo decente ci inoltriamo nella Bernstoll fra verdi prati e chiazze di neve.Solo in alto la valle si mostra nel tipico aspetto invernale con spessori di neve davvero notevoli!

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #1 il: 15/02/2014 20:24 »
La salita prosegue nel bosco su traccia marcatissima;del resto anche questa mattina il parcheggio era ben affollato ed in queste condizioni meteo la neve fresca và cercata a nord...
La luce tende al grigio,mentre ad ovest si vede cielo azzurro:speriamo tenga per tutto il giro.

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #2 il: 15/02/2014 20:29 »
Quando sbuchiamo in alto risulta ancor più evidente il grande apporto di neve eosserviamo con particolare attenzione le enormi cornici che ci sovrastano;il vento nei giorni addietro è stato violento e persistente e le cime mostrano zone spelate.
E' facile osservare le ampie linee di distacco che a tratti sembrano dei veri seracchi!

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #3 il: 15/02/2014 20:43 »
Ormai ai piedi della rampa del Sasso Rosso deviamo a destra in falsopiano;la forcella delle Cunelle,anche detta Sensattel si profila con ampia cornice,ben visibile malgrado la leggera foschia ed il nevischio portato dal vento.
Ci affrettiamo sull'ultima erta per raggiungere la cima di Sopra Cunella prima che le nubi tolgano visibilità,aumentando il rischio di infilarci in qualche tratto insidioso.
Costeggiamo la grossa cornice che risale dalla Forcella di Cunella per poi tagliarla dove ci sembra più solida.Il piccolo tratto che ci separa dalla vetta è sferzato da raffiche violente e turbinii di neve.
In queste condizioni non si ha molta voglia di sostare in vetta,anche se per fortuna si profila una schiarita;il tempo di prepararci e subito giù,facendo attenzione ai sassi del tratto sommitale.
Qualcuno scende per la stretta valletta,io per i più ampi e ripidi pendii appena alla sinistra,ma tutti troviamo una neve sventata e poco divertente.
Le cose cambiano più in basso,superato il ripido spallone percorso in salita.Qui nel bosco è polvere di qualità e,finalmente,siamo ricompensati con una bellissima sciata!
Il rientro al parcheggio è lungo il sentiero di salita,sciabile senza problemi,anche se poco esaltante...
Tre ore in tutto,tutto sommato senza particolari rischi e comunque da prendersi al volo se è vero che da domani la pioggia salirà progressivamente fino ai 1800m!!

Offline AGH

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Re:Sopra Conella
« Risposta #4 il: 15/02/2014 21:09 »
Bravi, io proprio non riesco a trovare la voglia di andare in giro con condizioni simili :) Onore al merito! :)
Blog di Montagna
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Offline pianmasan

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Re:Sopra Conella
« Risposta #5 il: 16/02/2014 07:31 »
Non ho ben capito da quale parte siete saliti . Forse dalla val Laner?

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #6 il: 16/02/2014 14:15 »
Esatto,dalla Val del Laner,dove c'è l'imbocco della miniera;a proposito il manufatto in legno è crollato per la neve!
Salita abbastanza "protetta",ma in genere direi che gli allarmismi ufficiali sono ,come di solito, un poco esagerati....
Con oggi comunque sono iniziate le piogge monsoniche e tocca aspettare per valutarne l'effetto.davvero un inverno inconsueto

Offline pianmasan

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Re:Sopra Conella
« Risposta #7 il: 16/02/2014 18:11 »
Per la verità io intendevo un'altra strada, quella che feci soltanto una volta con gli sci per salire al Sopraconella.
Poco sopra le baite Laner, più o meno all'altezza del crocefisso, si scende ad attraversare la valle e si traversa sotto l'Hoamonder fino ad infilare ad est il valloncello che porta verso il Prunn, la conca sotto Sasso rotto e rosso. E' dove passa il 324 che porta al lago d'Ardemolo lungo il versante ovest delle creste. Mi pareva strano che con queste condizioni avessi scelto questo itinerario! Dalle miniere non sono mai salito, vedremo di colmare la lacuna.

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #8 il: 16/02/2014 19:01 »
Ho scelto il percorso che passa più in alto,stando a sinistra di quello di cui parli,perchè più sicuro:per un buon tratto si sta nel bosco,poi si sale uno stretto e ripido spallone,forse l'unico punto dove prestare molta attenzione malgrado la falsa sicurezza offerta dai radi alberi.
Dopo il pendio si addolcisce e si amplia.Si passa larghi rispetto ai pendii sottostanti il Sasso Rosso ed infine si affronta la rampa per Sopra Conella

Offline SPIDI

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Re:Sopra Conella
« Risposta #9 il: 16/02/2014 19:19 »
Innanzitutto complimenti per la tenacia  ;)
Un grazie per aver condiviso con noi poveri trascina piedi la vostra escursione  ;)
Non sarebbe più chiaro postare la traccia gps ? Anche per coloro che non conoscono la zona !  :)
Bisogna andare dove pochi sono andati per vedere   
ciò che pochi hanno visto

Offline kobang

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Re:Sopra Conella
« Risposta #10 il: 16/02/2014 21:43 »
Posso chiedere la traccia al mio socio;io non ho portato il GPS per pigrizia.
Comunque le tracce fatte su terreno nevoso possono indurre a valutazioni non adeguate:troppe le variabili per considerarle come un percorso ripetibile in ogni caso