Faccio il verso a Kobang, ma eravamo vicini vicini!
Dopo aver lavorato la mattina alle 11:30 decido, si parte poi dove arrivo arrivo. Vado a casa mi cambio, controllo zaino, benzina e su per la val dei Mocheni. Giornata stupenda il sole picchia cielo azzurro. Arrivo al parcheggio Frotten a mezzogiorno e mezzo e trovo la prima sorpresa, non c'è nessuno che chiede il pagamento del parcheggio
Parto spedito per tentare di evitare di farmi tutta la salita in ombra, prendo il sentiero 325 sembra sia passato un esercito, sentiero battuttissimo, passata la miniera la traccia è sempre ottima ma meno battuta. Risalgo il prato e vedo degli skialper che scendono da canaloni decisamente a rischio. Incontro poca gente e quasi tutti in discesa. Verso le 14 raggiungo il lago e faccio 5 minuti di sosta al sole per bere e mangiare qualcosa. Vedo parecchie tracce in discesa la voglia è tanta. Mi sento ancora fresco e decido di salire per la cresta, la traccia ormai è fatta da poche persone e tutti skialper! L'unico pirla arrivato fin li con le ciaspole sono io. Salita tranquilla poi in prossimità della cima preferisco ritirarmi sulla destra c'è una cornice che non mi piace e sulla sinistra il pendio troppo ripido, con i ramponi sarebbe stato fattibile ma stanchezza e ciaspole mi fanno scegliere per il no. Ridiscendo con la neve fresca che mi accompagna, uno spettacolo! Riagganci a tratti la traccia ma preferisco di gran lunga tagliare tutto in fresca. Nella discesa incontro un tipo sui 30 anni o forse meno, sci normali in spalla, ciaspole legate allo zaino e presumo scarponi nello zaino. (perché?) In un attimo sono di nuovo al parcheggio risalgo felice in auto e torno a casa!
Allego qualche foto, poche ma quando sono da solo faccio "fatica" ad usare la macchina.
Traccia di salita di 6 skialper. Se aguzzate la vista sulla destra c'è una discesa solitaria.
Dettaglio dei 6 "temerari"
Foto del pizzo durante il rientro.
Fine