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Occhio la tua frase potrebbe essere soggetta a diverse interpretazioni...Quel che ti consiglio è iniziare a conoscere la neve, anche per te che usi solo le ciaspole!!
Bravissima Edel!!! Bellissimi giri e foto E' la prova che ci sono tante belle escursioni invernali fattibili anche per gli "OVER ....."
ottimo suggerimento Alan! Ai neofiti la neve sembra tutta uguale, bianca , ma gli scialpers sanno bene che non è così. La neve cambia in continuazione sotto l'azione degli eventi climatici e dal ciclo periodico giorno/notte. Le condizioni della neve quindi possono influenzare molto l'andamento di una gita, a piedi, in ciaspole o sci da alpinismo: chiunque ha un minimo di esperienza sa che andare con mezzo metro di neve fresca in ciaspole è molto diverso dall'andare su neve ghiacciata, crostosa o marcia ) La marcia anche di pochi chilometri può essere molto difficoltosa o addirittura impossibile se la neve è ostica.Anche i ciaspolari dovrebbero abituarsi ad osservare meglio il manto per programmare al meglio le loro gite, così come fanno gli scialpers più scafati.
Avete perfettamente ragione; infatti d'inverno vado quasi esclusivamente in gita sociale; il quasi è relativo ad una "estrema "escursione in Val Calamento fatta in due coppie qualche anno fa. Ed in gita sociale ricordo cancora una escursione al Monte Zevio (Asiago) con salita su neve morbida e farinosa e discesa da incubo su neve crostosa e ghiaccio nel bosco; successivamente ricordio la già citata discesa "holyday on ice" sulla forestale da malga Cambrocoi al Passo de Redebus (una quasi unica lastra di ghiaccio). Quello che volevo è che purtroppo vado troppo poco in montagna d'inverno per capire appieno la neve, e mi limito a scartare luoghi o giorni con pericolo >= 3.
.. i neofiti ci sono in entrambe le categorie visto che "nessuno nasce imparato"......
Fuori dallo scherzo .. i neofiti ci sono in entrambe le categorie visto che "nessuno nasce imparato"......
Spesso i ciaspolari (non tutti ovviamente) arrivano a questa attività, "esplosa" negli ultimi anni in Italia, da perfetti novizi della neve, ed è abbastanza ovvio che non possano avere una conoscenza della neve approfondita. Se poi c'è la voglia di imparare, direi che quella è la cosa più importante
Quattro giorni di vacanza "full immersion"in Lagorai dal 27 al 30 dicembre.
Splendida vacanza in posti magnifici, brava Edel. Interessante la relazione e piacevolissime le foto , ciao
ma senza dubbio. L'importante è la consapevolezza. Spesso i ciaspolari (non tutti ovviamente) arrivano a questa attività, "esplosa" negli ultimi anni in Italia, da perfetti novizi della neve
Pero' penso che accumulando gradualmente esperienza, osservando, parlando con chi si incontra, e leggendo forum come questo, con un po' di buon senso sia possibile fare ciaspolate di grande soddisfazione e non banalissime in sicurezza pur senza arrivare alla conoscenza profonda di uno scialpinista esperto.
Brava Edelweiss,simpatico report.Il primo giorno sei per forza passata davanti o accanto alla mia baita in Trenca.Son contento che ti sia piaciuta la zona