Ieri era la giornata da prendere al volo in mezzo a questo orrido periodo meteo...
In sintesi tremenda sfacchinata al mattino per tracciare da Suerta alla cima.Da metà percorso in su spessore di neve impressionante (la sonda da valanga a tratti và giù oltre i 2,50m) con evidenti mega accumuli e pendii in evidente stato di precarietà.Chi conosce la zona sa che si può salire su percorso ben protetto,ma comunque grande cautela....
Discesa su bella neve che però frenava tantissimo su pendii modesti o nei falsopiani:anche qui scelta ponderata del percorso anche se il tutto era molto attraente.
Ore 19,30 si riparte da Torcegno in 3.Contiamo sulla traccia già fatta e sul quarto di luna o poco più.Ora con la macchina si arriva all'inizio dello stradello per le baite pur con difficoltà (al mattino stop al capitello) Ma porco boia che caldo strano....Infatti la neve è completamente diversa:pesante e crostosa fino in cima,con lastre ampie che si staccano e scivolano in giù.La luce naturale è poca,per fortuna i frontalini di ultima generazione sono favolosi.Il tratto della crestona sotto la cima è sferzato da un vento a raffiche,gelido ed umido con l'aggiunta di sottili calivi e foschia (ma chi me lo farà fare....)
Io mi fermo ai piedi delle roccette sommitali,tanto sia il panorama che il vento sono uguali come alla croce!
Discesa piuttosto faticosa tra croste,sprofondamenti e palta con brevissimi tratti dove disegnare qualche buona curva,poche eh perchè sennò si rischia di divertirci!
La prendiamo sul ridere e ci riportiamo penosamente fino alla macchina:ore 23 circa e +3° !
E oggi di nuovo acqua,vento ecc che mi convincono a rinviare a domani la gita in baita,dove andrò più che altro a scaricare un poco il tetto perchè di sciare temo non sia il caso.