Dopo l'avversa meteo pasquale,oggi il regalo di una giornata eccezionale.Avevo poco tempo e poi volevo vedere se il ventaccio del lunedì aveva fatto danni:sono così salito ala baita in Trenca.Ancora tanta neve,temperatura mite e aria immobile.Trovo due di zona indecisi sul percorso e decidiamo di salire assiema al Cola per la val Larga.Non mi sono fidato ad affrontare le ultime rampe di Ilba.Salita veloce,in maglietta,su neve primaverile da manuale.Intorno una luce vivida,l'aria tersa che sembrava avvicinare i profili del panorama.Siamo saliti dalla "pancia" centralmente fino alla croce.Un gruppo trovato che stava scendendo aveva preferito la cresta.Manto stabile,qulche pelatura da vento,neanche un pò di ghiaccio.Temperatura da sogno anche in cima ( da dove abbiamo visto l'Ilba non tracciata e con qualche preocupante accumulo) e poi una discesa splendida fino in fondo,compreso lo scivolo che scende diretto alle spalle della baita.Da anni non trovavo un firn così spettacolare,sciabilissimo anche nei tratti lavorati dal vento,con creste piccole e fitte che davano l'impressione di mare increspato:ci si scivolava sopra senza problemi,cedevoli al passaggio.Speriamo duri ancora un poco perchè di neve ce ne è ancora tanta.