Come detto nel 3d sul Navarini,questa mattina siamo saliti sul Cauriol.Da Ziano la strada è aperta fino a 15-20 minuti dal Rifugio.La mattina non era certo soleggiata,lame di sole tagliavano il cielo grigio e a tratti nuvoloso.Cè ancora un bel manto di neve,circa 1,5m che orla il solco del torrente Sadole.Nella zona del Masieron abbiamo visto i camosci.Abbiamo affrontato la prima erta valletta,un buon 50% di pendenza,che porta alla ampia conca da cui si accede alla seconda e ancor più ripida salita che porta sulla selletta Carteri.Quassù la tanta neve non è ancora completamente assestata ed era ricoperta da un sottile strato polveroso caduto ieri.Chi volesse andare consideri di affrontare salita e discesa con temperature fresche per evitare pericoli.Durante il percorso a tratti cadeva neve sottile,granulosa.Una volta in selletta sua signoria Cima d'Asta si è spogliata per qualche istante dei suoi veli di nube e si è mostrata con i pendii nevosi illuminati dal sole.
Sosta veloce proprio per la preoccupazione di non trovarsi con rialzi termici e poi giù per il ripido e spettacolare scivolo.Luciano Navarini si è rivelato un ottimo,semplice e competentissimo compagno di gita e così pure i suoi due amici con cui ho condiviso questa bella uscita.In progetto ora abbiamo il Gavia, ma a naso qua in Lagorai ci sarà tempo per allungare ancora la stagione delle pelli.Domani un congresso mi ha fottuto la giornata,ma auguro il massimo del divertimento a chi andrà per valli e monti!