Partenza alle 8,50 dal ponte in Valmaggiore;qui si arriva su strada a tratti innevata,qualche macchina è già parcheggiata Il cielo è di un grigio tenue col disco del sole che a tratti si vede attraverso la foschia.Il primo tratto della strada per la malga è stato aperto e ci costringe a portare gli sci per qualche minuto
Quando la valle si apre ,dopo il tratto nel bosco, vediamo gli scaricamenti scesi da cima Valmaggiore,li superiamo sul versante opposto fino al ripido canale che sale a sinistra;anche qui ha scaricato,ma ora il fondo è buono e ci consente una veloce risalita senza dover mettere i rampant.
In breve siamo in vista della silouette del Campanile di Cece:il monolite spicca quasi nero sul fondo del cielo grigio e non perde niente del suo fascino.
La salita è su neve portante,la temperatura è piuttosto mite con qualche refolo di vento più fresco.
Anche il ripido e stretto canalino che porta alla cresta per la vetta si supera con relativa facilità:credo sia la prima volta che qui rampant e ramponi restano in fondo allo zaino.
Alle ultime inversioni per raggiungere la cresta incontriamo Lorenzo ed i suoi amici che sono saliti da val Caserine ed è bello riunirci sulla cima.
Sostiamo un poco in vetta,spuntino,foto e poi di nuovo la discesa lungo la sottile cresta fino allo ski depot
La discesa è bella da subito su ottima neve trasformata che ci fa godere anche la discesa del canalino iniziale!
La sciata è ottima per tutto il percorso,giù dal canale e poi ancora nel percorso del bosco
Solo la piana di Valmaggiore richiede di spingere sui bastoncini,ma la neve tiene ancora.
Decisamente un'altra gran bella gita,coronata dall'uscita del sole che ci ha accompagnato per quasi tutta la discesa.