Al ponte Conseria, il versante sud è pulito: si vede solo l'esile spessore del manto bianco sulla strada. A nord regna ancora l'inverno, con altezze della neve sui sassi, in campo aperto, attorno al metro. Mi sa che quest'anno la
pestoleremo fino ad estate inoltrata.
Lungo la forestale giungiamo all'aia del Buso e la oltrepassiamo.
Seguendo un'ottima traccia superiamo la zona di grandi massi (e di alti spessori nevosi) fino ad uscire in campo aperto, con Cengello in vista.
La valle si allarga e appare il caratteristico trapezio della Tombola.
Si passa alla base della parete est di c. Nàssere, proseguendo sempre verso sud. verso la forcella delle Buse todesche.
A sinistra, l'intonso e invitante, ma ancora acerbo, canale ovest del Cengello (m. Fumo al centro).
Attraversiamo le Buse todesche
e un breve risalto
ci porta ai piedi della forcella.
Lasciati gli sci, ci inerpichiamo lungo la ripida costa nevosa,
controllati dalla c. delle Buse todesche,
fino alla pianeggiante cresta della Tombola, decorata da cornici di grande spessore.
Guardando verso c. Nàssere, seconda meta di giornata.
Si torna alla forcella.
Siamo stati forse gli unici a salire senza sci. Alcuni se li sono portati su per scendere sci ai piedi la breve paretina che si vede sopra la forcella. Altri hanno percorso il canale nord partendo dalla quota più orientale della Tombola nera. Quando siamo arrivati sciando nella Buse todesche, questi scialpinisti stavano disegnando curve in neve polverosa e ci hanno raggiunti mentre inserivamo le pelli per la seconda risalita. Il breve pendio che abbiamo fatto noi, dalla forcella alle Buse t., non era il massimo: neve pressata che tendeva a rompersi.
Si riprende a salire verso c. Nàssere,
mentre il cielo si sta rannuvolando. Quando arriviamo in vetta, le nuvole formano un manto compatto.
La discesa per il bosco Conseria regala anche oggi, e non soltanto a noi..., le migliori emozioni sciistiche della giornata. Anche se la neve non è più la gelida polvere di gennaio, ce n'è così tanta e di ottima qualità che basta buttarsi giù mollando gli sci: il bosco è aperto e la pendenza ideale.