Domenica sono stato a vedere questo nuovo sentiero che fa il giro alla Cima d’Asta, i cui lavori sono iniziati ancora nel 2013, ad opera dei gestori del rifugio e del soccorso alpino del Tesino. È stato tracciato il percorso con bolli rossi e sistemato il fondo che è per lo più sassoso. La SAT lo ha già accatastato con il n°E392, ma non ci sono ancora i segni bianco-rossi e nemmeno le tabelle, previsti comunque entro l’anno. Si tratta di un sentiero non facile, di solito una semplice traccia, con continui saliscendi e qualche tratto esposto; quest’anno c’è da fare i conti anche con i nevai. La traccia è disponibile sul sito sat.tn.it.
Salito al rifugio (2473m) da Sorgazza (1440m), ho raggiunto forc.Socede (2516m), da dove si traversa a destra verso la forc. Coronon (2537m).
Il lago presso il rifugio
la forc. Coronon, in alto a destra, vista da forc. Socede.
Si scende il vallone del Coronon ancora ben innevato per 70m circa, fino a traversare la neve in un punto per fortuna non ripido. Appena passata la neve si risale per il vallone fino ad uscirne sulla sinistra alla forc. di Mezzo (2533m).
la forc. di Mezzo, si vede il sentierino di accesso
la risalita del Coronon
Da qui si vede in basso il lago del Bus (2283m) che si raggiunge aggirandolo da nord per poi risalire, ancora per un bel tratto su neve, fino alla forcella Col del Vento (2495m), dove si incrocia anche il sentiero 363 che proviene dal Pront.
il lago del Bus, a destra la forc. Col del Vento
dalla forcella Col del Vento
Seguendo il 363 si risale ancora parecchio fino all’incrocio con il 364 e la Forzeleta (2680m), da dove si ritorna al rifugio. Solo per il giro in quota ho impiegato 5 ore con le pause.