In vetta al cardinal da sx Gruppo di Cima d'Asta e Cauriol.
Avevo un conto in sospeso con il Cardinal e quindi ho atteso il giusto per regolarlo.
http://girovagandoinmontagna.com/gim/lagorai-cima-d'asta-rava/cardinal-(quasi-)-e-cauriol/Quindi di prima mattina e con una temperatura decisamente molto frizzantina mi avvio verso il Pian delle Maddalene. Pian delle Maddalene a quota 1700 m poca sopra Malga Sadole ed il rifugio Cauriol, 1600 m, poco sopra Ziano di Fiemme. Dalla precedente esperienza mi porto dietro che sicuramente mai più salirò e scenderò dal versante NO quello fatto nel precedente tentativo ad ottobre 2016, decisamente molto più abbordabile il versante SE. Quindi giunto al Pian delle Maddalene deviazione a sx per risalire la stretta valle, al principio abbastanza dolcemente poi via via sempre più ripido con vari tornantini.
Pian delle Maddalene.
Risalgo velocemente e dalla fretta supero il bivio, non molto evidente però, per salire dall'altro versante, verso la Forcella Busa Alta per intenderci. Accortomi della svista torno subito indietro, scrutando con lo sguardo verso l'alto la traccia del sentiero che trovo, lo imbocco , segnato ed in evidenza. Arrivo e supero la Forcella e qui inizia una salita ripida direi diretta verso la vetta. Poco dopo un tratto attrezzato da affrontare con prudenza di media lunghezza, poi salita sempre impegnativa ma abbordabile con un po' di esposizione più che accettabile.
Vicino alla Forcella Busa Alta.
Quando arrivo con soddisfazione in cima vado subito ad osservare la parte finale del sentiero dell'altro versante ed immediatamente penso ancora una volta che ho fatto no bene ma benissimo a salire dalla Busa Alta che ovviamente farò poi anche in discesa.
Il versante NO è veramente ripido ed insidioso, solo per veri esperti che non patiscono l'esposizione come il sottoscritto, soprattutto se con sentiero poco attrezzato.
Poco sopra la Forcella noto una labile traccia, esposta, che gira attorno alla base dell'anticima della Busa Alta, molto improbabile che la faccia...
Panoramica verso la Val di Fiemme dalla vetta.
Cima Busa Alta a sx, Cima Cece sullo sfondo e le Pale a dx.
Cauriol Piccolo da sx, Castel Aie a dx e Litegosa al centro sullo sfondo.
A bocca aperta!
Peccato che il cielo si sia coperto velocemente nonostante le previsioni dicessero altro ma, nello stesso tempo, faticare in salita pesa di meno, quindi un vantaggio, venticello e temperatura alquanto fresca aiutano indubbiamente, Ridiscendo dal Cardinal per la stessa via dell'andata, nuovamente al Pian delle Maddalene e su verso il Passo Sadole e poco prima di arrivarci deviazione per Castel Aie, costante di questo giro il buonissimo profumo dei rododendri, fantastico!
Cauriol a sx e Cauriol Piccolo.
Si arriva ad una piccola forcella dove la traccia segue la cresta poco sotto risalendo poi per la vetta divenendo più ostica ed infida, soprattutto gli ultimi 100 m circa, quando scorgo un gruppo numeroso dinnanzi a me. Circa 20 persone con passo molto lento, che cerco di superare velocemente riuscendoci, ma che mi trovo comunque in cima poco dopo dove lo spazio non abbonda certamente, sosta meritata e ammirazione del paesaggio. Riprendo il cammino verso un'altra forcella poco distante, sopra i laghetti d'Aie che scende direttamente alla Busa del Castel, direzione Passo Litegosa per l'ultima vetta: la cima omonima.
In vetta al Castel Aie, sullo sfondo al centro il Cardinal.
Cauriol grande e piccolo.
Cima d'Asta.
La forcella, in basso quasi al centro, poco sopra i laghetti con sullo sfondo in alto a sx Cima Cupola e Cima Litegosa.
Laghetti d'Aie.
Sono sul sentiero 321 D. M. Delugan, sicuramente uno se non il più importante sentiero di tutta la Catena del Lagorai, poco prima di giungere al Passo Litegosa breve e leggermente esposto tratto attrezzato con qualche saliscendi, piccola discesa per il Passo e nuovamente salita per la cima, qui, un po' come su tutto il Lagorai e non solo, molti i ricordi della Grande Guerra, basta solo guardarsi attorno.
Tratto attrezzato.
Altro tratto di sentiero subito dopo quello attrezzato.
Da sx: Castel Aie, Cardinal, Cauriol.
Frammenti...
Lunghe e ripide scalinate per la vetta.
In vetta! Panorama magnifico e foto di rito!
Punto più alto raggiunto oggi, a parte il gruppo di persone non ho più incrociato anima viva.
Ora con molta calma ridiscendo al Passo e sempre col 321 mi porto con un lunghissimo traversone verso il Passo Sadole, con diversi saliscendi, da li poi al rifugio Cauriol.
Giro grandioso, ho potuto regolare il conto col Cardinal
.
Sviluppo di poco più di 22 km per un dislivello di circa 2100 m.
Il percorso. Anche qui, inspiegabilmente, 2 brevi tratti non registrati.