Dopo qualche mese si torna nei Lagorai per una bella escursione.
Il programma prevedeva la salita alla Tombola Nera e al Cengello, previa verifica della situazione neve.
Poi, visto che l’appetito vien…camminando, abbiamo concatenato per cresta tutta la dorsale dalla Tombola Nera a Cima Lasteati.
Partiti da Malga Sorgazza, risaliamo la Val Vendrame e all’incrocio con l’AVG ci dirigiamo verso Forcella Buse Todesche.
La salita diretta alla Tombola Nera dalla forcella è facile e senza neve, con percorso libero tra sfasciumi; una labile traccia e qualche ometto aiutano.
Il Cengello da Forcella Buse Todesche
La salita alla Tombola Nera da SO libera da neve
Dalla vetta le Pale di Segura e (credo) Cima Brunella con il versante nord ancora ben innevatoProviamo a scendere dalla cresta N, ancora innevata: aggiriamo alcuni salti sulla sinistra, dovendo comunque disarrampicare in qualche punto, poi attraversiamo un nevaio delicato per ritornare sul filo e così arriviamo al punto di massima depressione.
Proseguiamo poi lungamente sulla dorsale molto frastagliata con continui su e giù, tra numerosi resti di trincee e postazioni. Si passa quasi sempre abbastanza facilmente, solo in alcuni casi aggiriamo qualche spuntone inizialmente sulla sinistra e poi sulla destra. Notiamo in versante est, circa 10/15 mt sotto la cresta e comunque ben sopra il sentiero CAI 373 il vecchio sentiero di arroccamento.
La dorsale termina momentaneamente con l’ultima elevazione prima del Cengello, il Monte Fumo.
Discesa versante N Tombola Nera
Cengello, Monte Fumo e parte della dorsale
Resti della Grande Guerra nei pressi della cima del Monte FumoDal Fumo in pochi minuti scendiamo alla forcella con il Cengello, dove visitiamo alcune gallerie.
Appena a dx della forcella scoviamo un ardito sentierino che tramite una cengia ascendente supera i salti di roccia. Il sentiero è un po’ esposto e in parte franato, ma comunque percorribile; in qualche punto dobbiamo farci strada tra i mughi. Il pendio finale è ripido ma facile ed in breve siamo sulla vetta del Cengello.
La discesa per la via normale del ripido pendio a nord è pulita, solo nella parte bassa c’è un po’ di neve.
Cengello versante S con la via di salita
La cengia erbosa ascendente all’inizio della salita del Cengello
Dal Cengello verso Cima LasteatiAlla base del Cengello aggiriamo un tratto di cresta sulla destra e quando il sentiero CAI svolta decisamente a est, prendiamo una traccia a sx per salire Cima Lasteati.
Dobbiamo arrampicare un po’ per evitare alcuni nevai residui lungo la traccia. Scegliamo i passaggi più facili e in breve anche Cima Lasteati è nel carniere.
Scavalchiamo lunga la cresta le varie antecime per poi ricollegarci al SV 373 poco prima del Baito Lasteati.
L’attacco di Cima Lasteati da S
Tombola Nera, Fumo e Cengello; sullo sfondo la dorsale del gruppo di Rava
Baito Lasteati
Dal baito verso Malga Sorgazza
Cima d’AstaSuperiamo l’ultima crestina a nord del bivacco per scendere sui prati ancora ingialliti verso il Lago di Forcella Magna, ancora parzialmente ghiacciato e poi a Forcella Magna. Da qui lunga e facile discesa verso Malga Sorgazza.
Lago di Forcella Magna e Pale di Segura
Cima Lasteati
Malga SorgazzaNel complesso giro entusiasmante, i Lagorai in autunno e durante lo scioglimento delle nevi danno il meglio.
Difficoltà della cresta: nel complesso EE; qualche passo di I° in discesa dalla Tombola Nera e per le salite al Cengello e Lasteati. Attenzione nei nevai a N della Tombola Nera; la prima parte della salita al Cengello è leggermente esposta.
Situazione neve aggiornata a ieri: tutti i versanti sud sono puliti, tranne alcune macchie su Cima Lasteati; nei versanti nord resiste qualche campo nevoso sopra i 2250/2300 mt.
17 Km, D+ 1250 mt
