inserisco un'altra delle escursioni fatte in Val Campelle la scorsa settimana
(ad essere sincera con le mega-imprese che sto leggendo in questi giorni qui sul forum, mi crea quasi imbarazzo descrivere questa... passeggiata(?) ... comunque mi è piaciuta!) sentiero dei Nomadi dedicato ad Augusto Daolio e Dante Pergreffi
Partenza dal Carlettini a mt. 1336.Il sentiero dei Nomadi L31 inizia proprio nei pressi della chiesetta a fianco l'albergo, si attraversa la strada e si vede una grande tabella in legno con le indicazioni.
Il sentiero parte in mezzo a un fitto bosco di abeti e inizia presto a salire abbastanza bruscamente, incrociamo il sentiero che arriva da Malga Caserina, noi proseguiamo fino a raggiungere la
Malga Nassere a mt. 1760 sulla forestale. Troviamo le tabelle segnaletiche, teniamo sempre L31 che continua a salire e in breve ci ritroviamo a camminare tra
sterminate zone di rododendri!! ...
mi riprometto di ritornarci verso fine giugno dell'anno prox perchè deve essere meravigliosa la fioritura! Il sentiero diventa più pianeggiante e dopo poco compare il
lago Nassare a mt. 2063, completamente circondato dai pini... un pò di discesa ed è visibile la vallata con i primi laghetti e il tetto del
Baito Lastei a mt. 2010 che in breve raggiungiamo!
Continuamo a scendere per lo stretto sentierino verso la conca della
Val d'Inferno a mt.1958 dove si trovano alcuni bei laghetti tra le pietre.
Nel percorso incontriamo un bel gruppo di cavalli in libertà...
Raggiungiamo ponte Caldenave e la bellissima piana a mt.1720...altra piccola ultima salita e ci possiamo finalmente riposare e rifocillare..
al rifugio Caldenave a
quota 1792 mt.! Si trova veramente in una posizione spettacolare! Ci gustiamo gli squisiti canederli alle ortiche e alle rape rosse e le torte buonissime!
Il gestore, molto disponibile, ci aiuta a identificare tutte le cime che vediamo! Cima Caldenave, Trento, Brunella, Segura, Orsera... e di fronte Pala del Becco, Montalon, Stellune, Lagorai!!
Restiamo un pò in giro per la radura perchè è incantevole... numerosi rigagnoli d'acqua scendono e confluiscono nel torrente dalle acque ultra-trasparentissime che scorre lento nella piana disegnando delle anse...ci si specchia cielo e nuvole e l'effetto è bellissimo!
Il ritorno lo effettueremo scendendo a sx della piana per il sent.332 che si inoltrerà poi nel bosco costeggiando il Rio Caserine che con bellissime cascatelle ci accompagnerà per gran parte del percorso.
Passiamo per
Ponte Campivelo a mt.1499 e giù fino alla località
Tedon a mt. 1334...
da qui rientreremo al Carlettini per la strada asfaltata.
Non sono in grado di riportare i tempi impiegati... Partiti alle 8 di mattina e rientrati alle 17 del pomeriggio!!
ci siamo goduti appieno la giornata, sostando dove e quanto ci piaceva...
... senza mai controllare se rispettavamo i tempi segnati sulle tabelle!..
( oltretutto ormai ci conviene
... per non restare delusi!
)
Giornata stupenda!