edel, nella foto "Laghetti inferno" non sono i laghetti ma una torbiera. I laghetti stanno più in basso e sono tre. I turisti si fermano semrpe ai primi due, NON SAPENDO che nascosto dal bosco di cirmoli e da ciclopici massi, ce c'è un terzo che è il piu bello e più grande di tutti
Ma dai! che nervoso!! Così ero a pochi metri e non li ho visti!!... non ho visto il più bello!! Vabbè... ci ritornerò il prox anno salendo dalla val di Caldenave... grazie della precisazione!...
avevamo (il marito ed io) un conto in sospeso con i
laghi d'inferno così ci siamo ritornati ieri...
Giornata stupenda!!...Temperatura ottimale, colori autunnali bellissimi...
Siamo saliti da Tedon al rif. Caldenave e poi raggiunto i tre laghetti d'Inferno! non siamo saliti al quarto, quello più in alto... abbiamo perso parecchio tempo per raccogliere lamponi molto grossi e mirtilli rossi e neri e...avevamo fame!
In giro non c'era nessuno... Al rif. Caldenave abbiamo pranzato dopo le 14:
Tonco de pontesel e lucanica alla piastra con polenta + la torta alla ricotta di malga e amaretti e crostata di marmellata!...e due radler fresche! Squisito tutto!
Eravamo da soli ed è stato piacevolissimo restare a conversare con la signora, che gestisce il rifugio... molto cordiale e simpatica! abbiamo parlato di montagna, escursioni ed altro...vicino al caminetto acceso!
Al ritorno, nel pomeriggio, avevano chiuso la strada vicino al Crucolo per asfaltatura! Siamo dovuti scendere per una stradina bianca, parecchio sconnessa, attraversando due ponti in ferro sopra un torrente e che si è poi congiunta con la strada che scende dal Manghen...
Alcune foto