L'idea era di partire da Malga Casapinelo 1706m, sopra Torcegno, ma sono arrivato alle Baite di Samona, 1500m, un paio di km prima, ed era così bella che ho deciso di parcheggiare e seguire il mio naso (e forse 2 vecchi sentieri indicati sulla cartina Tabacco), che dovevano portarmi in direzione ovest direttamente alla cresta est che scende da Monte Cola, passando per Col del Chelder 2174m. E così era, senza grossa difficoltà. Boschi stupendi di larici, poi rododendri e alla fine tappetti di erica (come Scozia!). Panorama mozzafiato e tempo perfetto!
Da Cola, ho fatto l'anello Hoabonti, discesa per la sua cresta ovest (Molto ripido e sconesso! Sulla mappa c'era un trattino nero di sentiero, ma non l'ho trovato. Ci ho pensato per ben 10 minuti prima di scendere. Direi da non sottovalutare). Circa 80m disl prima di arrivare a Passo la Portella sono arrivato all' innesto con il bel sentiero 325, che ho seguito fino a Pizzo Alto, passando sopro Sette Laghi. Lungo questo, ho incontrato 3 escursionisti tedesche, che percorrevano il "sentiero E5", da Merano a Verona. Erano sul ottavo giorno di 10 giorni. Da Pizzo Alto, rientro lungo sentiero 323, che passa il ripido versante nord di Cola. Ad un certo punto, un segnavia indicava discesa Malga Casapinello. In vista di questa, ma senza raggiungerla, sono sceso direzione ENE direttamente verso la macchina vecchi sentieri e bosco rado. Bellissimo giro!
Sentiero SAT, verso Cola che parte da "col del setè" dal sentiero 323. Indicato sulla mia cartina solo con trattino nero.
Vista verso est dal Col del Chelder 2174m, mostrando la parte intermedia della salita per Cola.
Monte Cola
Ripida discesa da Hoabonti
Sentiero 325 per Pizzo Alto
...con Settelaghi sotto
Vista verso Pizzo Alto
Rientro lungo sentiero Sentiero 323
Prima Busa
Ciao e buone avventure a tutti!