Partenza Chiesetta di Pront, appena prima di Rif Refavaie -Bivacco Pront-Pra Bastian-i Palchi-Laghetto ai Lastei del Col del Vento-Bocchetta Stretta- Forc. Col del Vento-Rientro sent.363 Cresta del Col del Vento.
Descritto qui:
http://digilander.libero.it/franzivitlacil/itinerari/27.htmPrima lungo la strada forestale fino al Biv Pront.
Da qui a Pra Bastian ci sono poche segnavie. Il primo tratto parte subito sopra il bivacco, senza segnavia ma da facile individuazione, per poi riprendere la forestale dopo 15 minuti.
Seguendo la forestale per circa 50m, il sent. reparte sulla destra (sbiadito segnavia arancio sulla roccia). E di nuovo rientra nel forestale dopo un'altra 15-20 minuti. Subito sopra la forestale, il sentiero prosegue di nuovo (piccolo ometto, segno arancio sul albero che non si vedono dal forestale). Da qui in poi sembra una vecchio sentiero (militare) molto bello e facile seguire in zona fiabbesca fino alla spalla Pra Bastian.
Arrivato a Pra Bastian, le segnavie sono improvvisamente buone e (troppo) abbondante ed il percorso verso sud è di facile individuazione.
Dopo 15 minuti, con sentiero in mezzo di grandi massi, il bivio...i Palchi a sinistra, Lago del Bus destra...
Da qui fino a sopra i Palchi il percorso e ripido (ma sicuro) ed evidente attraversando una zona di mughi e grandi blocchi. La vista verso sud diventa sempre più bello ed aspro e glaciale...come entrare in un altro mondo!
Col del Vento sinistra, Cresta del Coronon destra, Bocchetta Stretta in mezzo
Ad un certo punto (2100m), gli ometti proseguono verso sinistra e Forc. Lago Negro. Ho deviato verso la mia destra per arrivare in vista del Bus Nero su terreno agevole e molto piacevole. Poi sempre in salita seguendo Bus Nero fino alla conca con il suo bel, ghiacciato Laghetto (2296m), nascosto verso ovest leggermente rispetto al Bus Nero.
Bus Nero
Per entrare nella valle che sale alla Bocchetta Stretta si cammina verso ovest ed in leggera discesa rispetto al lago per circa 80m per aggirare un evidente muro liscio ed entrare agevolmente nel vallata che sale verso l'evidente Bocchetta (nessuno ometto inizialmente, poi ce ne sono)...
...che diventa sempre più ripido...
La Bochetta ha un aspetto veramente impressionante...verticale, liscia, impraticabile senza corda...ma mi rassicura la descrizione di Franzi, che ha scritto "agevolmente raggiungibile" da escursionista media, e che parla di lasciare il canale a metà altezza, seguendo le segnavie. Così, salgo fiducioso di superarla, anche se ho sempre il dubbio che il mio cane ce la farà, visto che fa fatica su terreno liscio di I° e II°, dovuto a la mancanza di pollici oponibile (invece su terreno ripido, pauroso, sconesso, con suo 4x4, va su e giù come non fosse niente).
Guardando giù durante salita alla Bocchetta
Il mio cane a metà altezza del canale, che guarda in su, poco convinta...
Raggiunto Bocchetta Stretta, la vista giù verso sud mi spaventa parecchio...come pure qualsiasi idea di proseguire fino alla cima dello Spigolo di Coronon. Tutto veramente ripido! Non c'era nessuna cenno di passaggio precendente e mi sono quasi rassegnato di ridiscendere lungo la via di salita. Poi, rileggendo la descrizione di Franzi..."Dalla Bocchetta Stretta si può raggiungere la Forcella del Col del Vento. Ci si abbassa tenendosi a sinistra e, passati sotto le rocce che scendono prima della Forcella del Col del Vento, si risalgono le stesse sulla pietraia; raggiuntala, s’incontra il sentiero SAT n. 363".
Il problema era capire dove si poteva andare verso sinistra. Ma pochi metri sotto il passo verso la mia sinistra si vedeva che il terreno era leggermente meno spaventoso, ma non era per niente evidente come raggiungerlo. Va bene, fidandomi di nuovo sulla descrizione mi sono abbassato qualche passo verso "l'abisso", che mi permetteva di attraversare verso la mia sinistra (sud est)...lungo qualche cengietta erbosa che tutto sommato erano fattibile, seppur esposti...e pian piano, mi sono abbassato tra diversi salti per raggiungere (con un forte respiro di sollievo!) la pietraia che in breve risaliva alla forcella del Col del Vento.
Vista verso sud dalle Bocchetta
Lago del Bus si fa vedere
Verso Lago del Bus e Monte Coro
Vista in dietro a Bocchetta Stretta del terreno ripido con rosso la linea di discesa (approssimativa), scattato dal imbocco della risalita verso Forc' Col del Vento
Dettagli della salita alla Cresta di Coronon (non fatto!)
Risalita a Forcella Col del Vento
...e finalmente il lungo rientro per sentiero della Cresta Col del Vento
Lago Negro
Ultimo ostacolo superato del mio quadrupede che qui era un po' indignata
Val Regana
Dislivello attorno 1600m, compreso saliscendi lungo cresta Col del Vento...Totale 7 ore.