Arrivo a Malga Cambrancoi
Visto il pericolo 4 per le valanghe ripiego su una classica sicura:
Monte Costalta 1955 sull’
Altopiano di Piné. Il tempo è così così ma spero in qualche schiarita. Già al
passo Redebus 1400 il paesaggio è meraviglioso dopo la recente abbondante nevicata, e uno squarcio di sole rende lo rende sfavillante.
Paesaggi fiabeschi con il bosco ammantanto di 60 cm di neve fresca
Malga Pez
Il bosco col sentiero intonso e la traccia da battere
Malga Cambroncoi
Ancora Malga Cambroncoi
Nessuno è salito dal
sentiero 404 e mi tocca battere traccia fino a
Malga Cambroncoi 1709. Per fortuna la neve non è pesante e la fatica non è così devastante. Altro squarcio di sole che fa ben sperare. T
ralascio l’idea di insistere per il 404, anche qui non è ancora passato nessuno e affrontare la salita ripida con 60 cm di neve fresca sarebbe letale.
Il famoso "cristone" del Lunz a malga Cambroncoi
Salita verso la cima
Il bosco fatato poco sotto la cima
Mi accontento quindi di salire per la
solita stradella che per fortuna è già tracciata abbondantemente. Il
paesaggio fiabesco allevia la fatica, e anche la delusione di arrivare in cima con visibilità 100 metri massimo.
Eccomi in cima, purtroppo la visibilità è peggiorata notevolmente, massimo 100 metri
I due tizi in cima sono di Carpi, hanno preso una giornata dove non si vede letteralmente una mazza: gli spiego pietosamente quello che avrebbero potuto vedere....
Mi fermo una oretta a ciondolare presso la vetta nella speranza di una schiarita, che però non arriva. In compenso arriva
una fitta nevicata che mi fa affrettare la discesa, anche questa rallegrata dalla neve che cade a larghi fiocchi in un meraviglioso bosco candido.
Il bosco imbiancato di larici sotto la vetta
Si scende a valle sotto una fitta nevicata
Il bosco sotto Malga Cambroncoi verso Malga Pez ora è tracciato
Il magnifico bosco verso Malga Pez
Squarcio di sole a Malga Pez
Scendo rapidamente a valle, con qualche ulteriore schiarita a Malga Cambroncoi alla splendida
Malga Pez 1582. quindi in breve giù al Passo Redebus dove ho la macchina. Giro sempre bellissimo, nonostante abbia salito Costalta decine di volte (ho perso il conto) non delude mai, è sempre una meta facile e meravigliosa (quasi) con qualsiasi tempo, specie facendo il sentiero 404 nel bosco. Disl. 650 m, sviluppo circa 11 km.
Panche di Malga Pez
Il percorso