Domenica ho percorso (per la seconda volta) lo stesso giro, ma in senso inverso al tuo.
L'avevo trovato un paio d'anni fà proprio descritto da Agh nella sezione "escursioni" e mi aveva colpito... già allora il tutto mi era sembrato veramente grandioso... Pensa che ero talmente poco a conoscenza della zona che nemmeno sapevo che, ai laghi delle Buse Basse, quella che spuntava là dietro era Cima d'Asta
Partiti domenica mattina dal parcheggio dell'
Albergo SAT Lagorai (ex Villa Buffa), dopo aver sghiacciato la macchina
Prendiamo il sentiero
362 nel bosco, superando una cappelletta e raggiungendo in circa 50' l'imbocco della val Montalon (stupenda). Si iniziano a vedere nei ruscelli e per terra alcuni tratti ghiacciati, mentre risaliamo la valle diretti alla
Malga Montalon (1 ora e mezza dal parcheggio). Breve sosta barretta e poi (dopo accuratissima vestizione, dato il vento gelido) via, in direzione del
Lago Montalon 2089m che raggiungiamo in meno di un'oretta e che troviamo totalmente ghiacciato
Iniziano ad arrivar molte nuvole e il vento, non mitigato dal sole, potrebbe decisamente ibernarci mentre facciamo sosta per un veloce pranzo.
Riprendiamo in direzione della
Forcella Montalon 2133m e da lì, col
322, giriamo a destra ed iniziamo la parte di percorso più fredda, con pococ sole e la prima nevina che copre le rocce. Addirittura, alcuni fiocchi di neve iniziano a cadere! In circa un'ora, passando il Lago delle Stellune (in basso a sinistra) si raggiunge la
Forcella Valsorda 2256m (ricca di tracce belliche che non ci soffermiamo ad esplorare causa freddo) e da lì, col
318, si scende in direzione dei
laghi delle Buse Basse che si raggiungono in un quarto d'ora. Il primo è mezzo prosciugato, il secondo - spettacolare - è ghiacciato. Sullo sfondo, Cima d'Asta, Cengello, la zona del Caldenave... mi fà sempre un certo effetto vedere e riconoscere i posti dove son stata.
Scendiamo ora fino oltre il secondo lago e prendiamo un sentiero sulla destra in direzione di
Malga Valsorda Seconda (indicazioni su una roccia), che raggiungiamo in circa mezz'ora con un sentierino nel bosco. Dalla malga, si prosegue ancor nel bosco con ripidi zig zag (occhio al ghiaccio!!!) fino a
Ponte Quarelo (20minuti circa) e poi per
Ponte Conseria (altri 20minuti). Da qui, inizia purtroppo la parte asfaltata di strada (credo 3km circa) che in mezz'oretta ci porta al
Rifugio Carlettini (in ristrutturazione) e poi all'
hotel SAT Lagorai. http://www.hotelsatlagorai.com/chisiamo.htmUna nota: qui fanno una cioccolata calda davvero eccezionale! Credo che un giorno o l'altro ci andrò pure a dormire, prima della partenza di una gita in zona... Mi è parso un bell'ambiente.