GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Il Forame è un'ampia e selvaggia conca ad alta quota (2100 metri mediamente) nel Lagorai settentrionale, sul versante che dà sulla Val di Fiemme. E' racchiusa ad ovest da Cima dell'Inferno m 2333, a sud dalla dorsale del Cimon di Busa Grana m 2510 e a nord-est dal Cimon di Val Moena m 2488.

E' una zona poco conosciuta e frequentata: a torto perché è una parte del Lagorai a dir poco splendida. Girovagare nel Forame tuttavia può essere complicato poiché non ci sono sentieri sicuri, ma solo tracce vaghe che spesso si perdono tra pascoli e boschi radi, peraltro bellissimi. Ma può essere assai interessante esplorare la zona vagando liberamente e seguendo l'orografia con l'ausilio di una buona cartina in scala 1:25.000.

Il paesaggio è molto vario, la conca è mossa da tanti valloncelli che si somigliano e possono indurre facilmente in confusione, poi dossi, colline, radure, boschetti, attenzione quindi in caso di maltempo o nebbia. Tutta la zona è molto ricca d'acqua con torrentelli, torbiere, radure acquitrinose, più in alto invece grandi placconate di roccia e grandi massi. Il suo gioiello nascosto è il Lago del Forame, che si deve un po' andare a cercare perché non c'è un sentiero "ufficiale". Noi abbiamo fatto questa escursione in estate ma è consigliatissima anche in autunno prima che arrivi la neve, dove i colori si "incendiano" in uno spettacolo primordiale di selvaggia bellezza.

Agh tu che ci sei stato...
sarà fattibile d'inverno in ciaspole? almeno fino alla conca del Forame, se non al lago...

E poi: ti risulta aperto d'inverno ed utilizzabile (oltre alla casera delle capre) il baito del pignaro?

la zona del Forame è raggungibile senz'altro ed è, secondo me, meravigliosa in inverno. Solo è un po' lunghina perché bisogna partire quasi dal fondovalle (circa 1150 mt di quota se non ricordo male) e seguire la lunga strada forestale che arriva fino alla Malga dove c'è il baito del Pignaro. Il primo bivacco disponibile è pero' alla Casera delle Capre m 1610. Al Baito del Pignaro (m 1874) non sono sicuro ci sia un bivacco (perlomeno in passato, in tempi recenti la malga è stata ristrutturata e forse anche il baito), ma nel caso opterei senz'altro per il Baito dei Manzi m 2047 poco più a monte, veramente in un posto fantastico.

Dal Baito dei Manzi si parte poi per il Lago del Forame, che non si vede, traversando alcuni valloncelli che possono disorientare un po', ma senza grossi problemi. In pratica dal Baito devi prendere il valloncello facile a sud di quota 2157, fino a dove è segnata la sorgente a ridosso di una specie di spianata, di li' traversi in costa salendo leggermente. Il lago è abbastanza incassato, e da sotto non si capisce bene la posizione, ma tenendo d'occhio l'altimetro con la quota di riferimento del lago m 2269, non dovresti avere nessun problema

PS: il Baito dei Manzi è un ricovero di fortuna, tenuto probabilmente da gente del posto, cacciatori etc. Le condizioni per quel che ricordo sono un po' precarie, ma affrontabili. Tenete in conto che magari non c'è legna per accendere il fuoco.