GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Giretto di sabato scorso. L'intenzione era di salire al Rujoch, ma in corso d'opera è cambiata la destinazione. Arrivato poco prima di Frotten, sopra Palù del Fersina, a quota 1500 ca. ho lasciato l'auto e risalito per i Tasainieri, col sentiero 370; superato il gruppo di suggestive abitazioni ho percorso la strada sterrata fino al bivio col sentiero 370. Ho seguito sempre la forestale fino ad incrociare il sentiero 314. Arrivato al Passo Cagnon di Sopra a 2120 ho valutato il tempo. Le previsioni dicevano possibili temporali nel pomeriggio, ma ovunque mi voltassi vedevo ampie nubi addensarsi. Ho percorso un tratto del sentiero 340 verso il passo di Val Mattio, ma non fidando nel tempo ho preferito retrocedere. Tornato al passo ho deciso di seguire sempre il 340, verso il passo di Palù. Bel sentiero in costa, in parte dilavato dalle piogge, con ampi smottamenti visibili più a valle. Ho risalito le cimette lungo la via, il Conca e Cima Palù sui 2300 ca., fino al passo a quota 2050 ca. Da lì visto che ormai il sole spaccava le pietre   ho preso per il Sette Selle, affollato da gruppi schiamazzanti (uff). Da lì sono ridisceso lungo il bellissimo e comodo sentiero 343, prendendo per Tasainieri, evitando così il tratto trafficato verso Erdemolo. Circa 5 h di cammino, mi pare.

bravo, io il Conca l'ho fatto qualche tempo fa, ma calando per il Passo Cagnon di sopra (non so se hai visto la relaz qui).

Anche per il Lagorai, se non si vuole incontrare troppa gente (niente comunque in confronto alle zone dolomitiche), è bene evitare alcune tra le mete più inflazionate, tipo Erdemolo, che in certi periodi sembra di stare a rimini, o il Manghen preso d'assalto da orde di turisti motorizzati 

Infatti fino al Passo di Palù non ho trovato nessuno. L'unico inconveniente era il passaggio per il Sette Selle. Ma finchè il casino resta concentrato in alcuni punti va bene. Sopporto meno l'effetto gregge che si crea specie nei sentieri più larghi, con gran caciara e sorpasso difficile...