Autore Topic: [LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501  (Letto 15890 volte)

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La tormentata cresta del Montalon

Decido di esplorare una zona (ancora) ignota del Lagorai: stavolta è la cresta che da Cima Buse va a Cima Montalon, che non ho mai fatto nonostante sia passato un’infinità di volte a sud e a nord. Non ci sono sentieri, ma confido nei vecchi camminamenti della Grande Guerra. Parto dal solito Ponte Conseria m 1468, dove prendo il sentiero 317 che porta a Malga Valsorda seconda 1901.


A monte di Malga Valsorda


Rododendri in fiore


Larici e rododendri

Qui abbandono il sentiero e proseguo “alla selvaggia”, ovvero per i meravigliosi pascoli a monte della malga. Superata una dorsale boscosa di splendidi larici, sbuco in una specie di altopiano con delle bellissime spianate e vasti pascoli punteggiati di rododendri ancora in fiore. Raggiungo la lunga dorsale SE di Cima Buse che in basso diventa pianeggiante: un fantastico balcone naturale - la Costa 2041-  che si affaccia sulla bellissima Val Montalon.


Val Montalon


La Costa e la dorsale verso Cima Buse


Le vaste praterie alpine sotto Cima Buse


Cima d'Asta all'orizzonte


Salita verso Cima Buse


Cima Buse vista da sud da una postazione militare a quota 2485


Tracce di reticolati ovunque...

Viste le nuvole che stanno arrivando in forze da sud, faccio una breve sosta per mangiare prima che vada via il sole. Riparto e salgo, con percorso libero, per la ripida dorsale puntando a dei contrafforti rocciosi, che si aggirano con prudenza fino a raggiungere quota 2465, con parecchi resti di trincee, reticolati, muri a secco di baracche della Grande Guerra. Ora giro a nord e punto con un traversone (traccia) verso la testata del vallone che sale da Malga Costa fino alla ripida forcella sotto cima Buse a quota 2430.


Bellissime fioriture tardive: Eritrichium nanum

Ancora un ultimo sforzo e sono in vetta a Cima Buse m 2574, come al solito invasa dalle nebbie. Provo a guardare verso il Montalon: il terreno mi pare assai infido e dirupato, ho le nebbie alle costole, non mi fermo e proseguo onde evitare casini con l’orientamento.


Cresta a SO di Cima Buse con scalinate di Guerra


Dai pressi di Cima Buse, vista sulla Val delle Stue: a sx Cimon di Busa Grana, sullo sfondo a dx Cimon della Roa


Cominciano "le montagne russe", ovvero saliscendi continui per aggirare i precipizi


Guardando verso Passo Montalon e Pala del Becco


Val della Maddalene diramazione di Val delle Stue

L’illusione di trovare camminamenti di guera scompare ben presto: mi trovo subito a ravanare tra ripidi sfasciumi piuttosto insidiosi. Per fortuna le nebbie non riescono a scavalcare la cresta e se stanno a sud, così riesco a vedere abbastanza bene il percorso: una sequenza abbastanza allucinante di costoni ripidi di sfasciumi grandi e piccoli, interrotti da canalini ripidi che digradano verso ovest. A est invece dei baratri da paura.


Inizia il ravanamento: niente tracce di guerra, a dx il baratro, a sx ripidi pendii rocciosi di sfasciumi


L'asprezza del paesaggio roccioso e dei precipizi è ingentilito dalle fioriture

Procedo con molta calma cercando di stare il più possibile a ridosso della dorsale, dove però devo frequentemente abbandonare per per aggirare salti di roccia impraticabili a picco su orridi precipizi. Tra vari saliscendi, oltrepasso non senza difficoltà canalini ripidi che interrompono la cresta assai tormentata tra roccioni, dirupi, valloncelli, costoni. Sempre col terrore di trovarmi davanti un salto di roccia non aggirabile che mi costringerebbe a tornare indietrol. Raggiuno una cima quotata 2522 senza nome, ma devo fare l’ennesimo dietrofront perché i roccioni sono verticali e impediscono di proseguire.


Eccomi alla cima senza nome quotata 2522

Avanzo lentamente, con attenzione, per fortuna riesco quasi sempre a trovare i passaggi giusti evitando i tratti più esposti. Si arrampichicchia qua e là con passaggi di 1° grado e qualche breve tratto di 2°. Arrivo alla cima quotata 2513: non si capisce una mazza riguardo la posizione, troppe cime e cimotte a confondere le idee lungo la tormentatissima cresta. Proseguo ancora lentamente arrivando sulla dorsale del Monte Montalon 2501, dove ci sono altre trincee, piattaforme di baracche, molti tronchi serviti per le costruzioni, scalinate e camminamenti scavati nella roccia.


Verso Cima Montalon, con piazzole e scalinate coi resti della baracche di guerra


Si attraversano spesso forcellette paurose: qui un cirmolo alpinista arrampicato fin poco sotto quota 2500


Resti di baracche affacciate sulla Val Stue


Gradinate verso una postazione militare in cresta


Ranuncolo dei ghiacciai

Vedo ora finalmente il Lago Stellune, proprio sotto di me, ma scendere di quota non si può, una bastionata rocciosa verticale intima l’alt. Proseguo ancora verso est fino all’ultima cima senza nome a 2498. Una volta arrivato in cima però, come avevo intuito osservando la zona da lontano durante la salita mattutina, devo tornare indietro: il versante nord precipita verticale con un salto nel vuoto di almeno 200 metri.


Ecco il Lago delle Stellune dai pressi di Cima Montalon, a dx Cima Stellune


Sguardo indietro per il "ravanaio" appena sceso


Verso l'ultima cima senza nome a quota 2411, in primo piano trincee e scalinate di guerra, in fondo a sx Cima Stellune

Scendo di nuovo e trovo una piccola forcelletta che mi permette di aggirare i roccioni senza perdere troppa quota, quindi salgo alla forcella a 2411. Qui prendo un sentiero militare molto malmesso e a tratti esposto che attraversa un costone ripidissimo che dà verso la grande conca pietrosa sotto cima Montalon.


A ridosso della cresta a precipizio


Ancora fiori tra la desolazione di rocce e sfasciumi!


Sguardo indietro alle creste appena fatte


"Mazzetto" di fiori spontanei


Altro sguardo indietro verso le tormentate creste


Ultimo sforzo per l'ultima cima senza nome, sullo sfondo Cima Stellune


La forcelletta che permette di aggirare l'ultima cima che termina con rocce verticali: dietro la Cima Stellune avvolta dalle nebbie


Sguardo verso Cima Orsera e Pale di Segura

Terminato il traversone esco finalmente verso i dolci pendii che digradano verso i due Laghi di Buse Basse 2193 e 2135 (o Laghi di Rocco). Ora posso finalmente tirare il fiato, i passaggi rognosi e sconosciuti sono terminati, sono adesso in zone che conosco a menadito.


Finalmente i paesaggi pietrosi cedono il posto ai pascoli: Gentiana punctata

Scendo ai laghi, con meravigliose macchie rosse di rododendro lungo le rive: il sole al tramonto dà al paesaggio un aspetto a dir poco fiabesco. Sullo sfondo in lontananza svettano le cime selvagge del Cengello, le possenti Pale di Segura e gli arditi Campanili di Orsera, un paesaggio che mi lascia sempre a bocca aperta per tanta bellezza, anche se l’ho visto tante volte. Questo è sicuramente uno dei posti più belli di tutto il Lagorai.


Ecco uno dei laghi delle Buse Basse in tutta la sua magnificenza


Il paradiso può attendere: tanto c'è già in Lagorai :)


Rododendri sulle rive


Ultimo sole su Cima d'Asta al tramonto


Cavalli a Malga Valsorda sulla via del ritorno

Mi fermo a mangiare qualcosa sulle rive del lago inferiore, quindi rientro a Malga Valsorda e col 317 dell’andata raggiungo la macchina, sola soletta nel parcheggio, che sono ormai le 21 :). Bellissimo giro, molto laboriosa e abbastanza impegnativa la traversata della cresta, paesaggi fiabeschi e giornata perfetta da incorniciare anche stavolta. E contento di essere andato da solo stavolta, se avessi avuto qualcuno con me non sarei stato tranquillo. Sviluppo 20 km, dislivello circa 1200 coi vari saliscendi.


Il tracciato
« Ultima modifica: 13/05/2017 20:26 da AGH »
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Offline pianmasan

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[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #1 il: 17/07/2013 21:07 »
Te lo dico io che è un giro strepitoso e che in pochissimi conoscono. La cima, poi, una delle meno frequentate del Lagorai, mi ha sempre attirato per quel suo profilo aguzzo.
Questo giro lo feci un paio di volte, una nel verso opposto, tanti anni fa. Ricordi molto vaghi. Ma la forcelletta che guarda verso la forc. Valsorda, quella me la ricordo bene perché anche noi arrivammo dall'alto e dovemmo girare verso le Stelune per scendere. Come pure ricordo la pietraia dantesca che attraversammo sopra la malga Valsorda II per raggiungere e scavalcare la Costa.
Non sono mai salito, invece, all'intaglio ad ovest della cima, lungo la dorsale che hai fatto tu. So che è un percorso scialpinistico per cima delle Buse da val Montalon.
Brao.


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[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #2 il: 17/07/2013 21:38 »
Te lo dico io che è un giro strepitoso e che in pochissimi conoscono. La cima, poi, una delle meno frequentate del Lagorai, mi ha sempre attirato per quel suo profilo aguzzo.
Questo giro lo feci un paio di volte, una nel verso opposto, tanti anni fa. Ricordi molto vaghi. Ma la forcelletta che guarda verso la forc. Valsorda, quella me la ricordo bene perché anche noi arrivammo dall'alto e dovemmo girare verso le Stelune per scendere. Come pure ricordo la pietraia dantesca che attraversammo sopra la malga Valsorda II per raggiungere e scavalcare la Costa.
Non sono mai salito, invece, all'intaglio ad ovest della cima, lungo la dorsale che hai fatto tu. So che è un percorso scialpinistico per cima delle Buse da val Montalon.
Brao.

grazie :) Ma a quale pietraia dantesca ti riferisci? Ce ne sono due ma entrambe evitabili, sempreché uno non le voglia fare apposta :) Una è nel vallone sotto la forcella di cima buse (versante sud, fatta diverse volte), l'altra nel catino a est di cima buse, ma come detto da malga valsorda II si taglia via in un traversone appena finiti i prati, nel bosco rado di larici, e sbuchi sotto la costa che poi raggiungi per pratoni meravigliosi. Sono stato tentato invece di tagliare giù al ritorno per la forcelletta a est del montalon, ma avrei saltato i laghi... Mi pareva fattibilissima
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Offline trabuccone

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[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #3 il: 18/07/2013 00:51 »
Uao che bel giro Agh  ;) Il giorno che ho scelto Cima d'Asta ero indeciso se provare a fare lo stesso giro tuo in cresta. Ora ho anche la tua relazione, motivo in più per farlo anche in sicurezza  8) . Non c'è che dire, scegli sempre il meglio come percorsi  :)
per sempre oppressi da desiderio e ambizione c'e' una fame non ancora soddisfatta,
i nostri occhi stanchi ancora vagano all'orizzonte sebbene abbiamo percorso questa strada così tante volte

Offline radetzky

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[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #4 il: 18/07/2013 07:45 »
spettacolare, come tutte le tue ravanate !
Te lo ripeto per l'ennesima volta: devi metterti di buzzo buono e scrivere una guida "Lagorai sconosciuto", testi e foto non ti mancano di certo e ci sono tante piccole case editrici specializzate nel settore.....
(sulla falsariga di quel che ha fatto, con grandi soddisfazioni, Ivo Pecile con le sue guide di SentieriNatura)..
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

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spettacolare, come tutte le tue ravanate !
Te lo ripeto per l'ennesima volta: devi metterti di buzzo buono e scrivere una guida "Lagorai sconosciuto", testi e foto non ti mancano di certo e ci sono tante piccole case editrici specializzate nel settore.....
(sulla falsariga di quel che ha fatto, con grandi soddisfazioni, Ivo Pecile con le sue guide di SentieriNatura)..

grazie, a volte mi viene l'idea di fare una "guida di ravanate", ma poi mi scoraggio perché fare guide costa un sacco di tempo e di lavoro, a fronte di nessun guadagno :) (chiedere a Navarini, che ha ben più esperienza di me e non di rado ci rimette pure le spese della benzina :). Le altre guide, da quel che ne so, tipo quelle ben fatte di Donetto, sono fatte praticamente gratis et amore dei). Per dire le foto che gli ho dato per l'ultima guida sul sentiero degli Eroi, gliele ho regalate.
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Offline angela

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Ovvio che il giro merita, ma lasciami dissentire sul posto più bello di tutto il Lagorai.....

"i fiori, la musica e i bambini sono i gioielli della vita"
Pyotr Ilyich Tchaikovskj

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Ovvio che il giro merita, ma lasciami dissentire sul posto più bello di tutto il Lagorai.....
Www

Mi pare di aver scritto «uno dei più belli» :)
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Offline pianmasan

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grazie :) Ma a quale pietraia dantesca ti riferisci? Ce ne sono due ma entrambe evitabili, sempreché uno non le voglia fare apposta :) Una è nel vallone sotto la forcella di cima buse (versante sud, fatta diverse volte), l'altra nel catino a est di cima buse, ma come detto da malga valsorda II si taglia via in un traversone appena finiti i prati, nel bosco rado di larici, e sbuchi sotto la costa che poi raggiungi per pratoni meravigliosi. Sono stato tentato invece di tagliare giù al ritorno per la forcelletta a est del montalon, ma avrei saltato i laghi... Mi pareva fattibilissima
Dall'ultima forcella, prima della forc. Valsorda, ero sceso in direzione malga Valsorda II, senza abbassarmi troppo. Avevo attraversato una pietraia che fece sanguinare le zampe al mio cagnetto di allora, questo particolare lo ricordo bene. La forcella di cui parlo è ben visibile e se leggo correttamente il tuo tracciato ci sei passato anche tu. Poi hai tagliato sotto l'ultima quota del Montalon per calare alle Buse basse.
Allego due foto di allora (da dia, 1993).

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ho capito dove l'hai presa, molto a ridosso della base delle rocce, io invece sono salito dalla dorsale erbosa della Costa e sono andato su dritto fino alla cimotta senza nome, poi traversone fino alla forcella e salita fino in cima
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Re:[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #10 il: 28/07/2016 20:43 »
Bellissimo giro! Anche io sono un fan di Costa e Valsorda. Non ho capito come tu sia sceso da Montalon alla "cimotta senza nome" che sta tra Malga Valsorda Seconda e i Laghi delle Buse Basse. Se ti va, condividi la traccia.

Pure Forcella del Buso regala magnifiche viste sia verso le Stellune quanto verso la conca di Cima delle Buse.

Grazie infinite.

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Re:[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #11 il: 28/07/2016 22:42 »
ecco la traccia... ;)
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Re:[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #12 il: 29/07/2016 11:17 »


Grazie mille Agh!

Caspita, non credevo si potesse scendere nel passaggio "verticale" segnato con l'asterisco.

Chiedo scusa se ho "pastrocchiato" una tua foto.

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Re:[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #13 il: 29/07/2016 15:30 »
sì si può scendere, è un breve imbuto roccioso da cui ci si può calare con un minimo di attenzione. Sul ghiaione sottostante c'è una traccia che riporta alla forcella un centinaio di metri più a monte
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Re:[LAGORAI] Traversata Cima Buse m 2574- Cima Montalon m 2501
« Risposta #14 il: 29/07/2016 23:00 »
È questo?