GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Ricollegandomi da quanto riportato da AGH,
domenica 21 giugno con la morosa ho fatto un bel giretto in val dei Mocheni.
C'era una spettacolare fioritura dei maggiciondoli!! Mai visto cosi tanto giallo nei boschi!


Per quanto riguarda invece la fiuritura dei rododendri, come si può vedere nella terza immagine, purtroppo era ancora troppo presto, in quanto solo un 10-15% era sbocciato.



Ieri, 1 luglio son tornato in Val dei Mocheni per controllare la fioritura, al limitare dell'ultimo bosco che porta ai passi (Palù-Cagnon) mi ha sorpreso una forte tempesta, con grandine. Protetto da uno dei grandi abeti, non mi sono bagnato neanche da una goccia ..
La tempesta, che mi ha fermato, è stata mandata dalla provvidenza.. infatti neanche 10minuti dopo sono iniziati i crepi dei fulmini, che penso erano in riunione speciale da quanti erano 

Pian pianino son tornato giù, correndo nei prati intermedi.. a palù del fersina erano 15° alle 2 di pomeriggio.. Oramai il tempo in val dei mocheni è sempre cosi, temporali al pomeriggio!
Sono quindi salito, nella stessa giornata, in Marzola da Susà.. sembrava tutto un altra giornata.. sole e caldo!! 

è andato avanti per parecchio il termpoale ieri sera..... ho fatto una corsa sul calisio e alle sette e mzza di sera ancora si vedevano e si sentivano i fulmini su tutta la zona del croce manghen e fregasoga.....
una cosa mett: a me han sempre detto di non correre quando cè il temporale perchè correndo si aumanta il rischio di attrarre i fulmini...

anche a me lo dicevano da bambino, non so tuttora se è vero o no. Il suggerimento dato da AGH rende bene l'idea di cosa non bisogna fare quando si è sorpresi da un temporale, cioè trovarsi nella parte più elevata del paesaggio. Se sei in un prato, devi cercare velocemente di rientrare nel bosco. Se sei in cresta, devi scendere subito.. se sei nel bivacco devi chiudere le finestre e stare all'interno.. mi ha raccontato il tipo del rifugio che, sorpreso da mun forte temporale, è salito al secondo piano per chiudere le finestre: i fulmini entravano e uscivano da una finestra all'altra.  

C'era una spettacolare fioritura dei maggiciondoli!! Mai visto cosi tanto giallo nei boschi!

Ah il maggiociondolo!!ecco cos'era....quando l'ho visto in giro non mi veniva il nome (credevo fosse un glicine..  ) 

ma no, il glicine è di colore violetto...

convinta ci fosse anche giallo! 

ho fatto una corsa sul calisio

Ma dai che brava!da che parte vai sul Calisio?io sono stata una volta anni fa mi pare da Montevaccino  non ricordo 
Ma vai da sola a correre?da sola a me non piace granchè.... 

prorpio da montevaccino....ci vado abbastanza perche' si puo' correre tutto attorno alla cima o anche andare su da una parte e tornare indietro da un altra....l'unica cosa e' che bisogna prebdere la macchina dalla città.......di solito si vado a correre da solamagari decido all'ultimo moento....comunque iin calisio c'è un sacco di gnte che corre, e anche in mtb specialmente a sera ....

Ah che bello! buono a sapersi.... 

anche a me lo dicevano da bambino, non so tuttora se è vero o no.

sul non correre non so bene, ma suppongo sia meglio non farlo. La ragione potrebbe essere una sorta di risucchio nell'aria che si fa correndo, magari lasciando una scia calda...
Da qualche parte avevo letto del perché le greggi di pecore sono colpite più facilmente dai fulmini, che provocano stragi: pare che lo stare ammassate una all'altra favorisca, col calore dei corpi, la creazione di una colonna d'aria calda che attira i fulmini

Preciso comunque che stiamo parlando di due aspetti del problema fulmini diversi:
1) cosa attira il fulmine
2) come agisce la scarica sul corpo umano

Gli animali sono più vulnerabili perchè hanno 4 appoggi a terra: infatti si consiglia di stare rannicchiati e a piedi uniti per limitare gli effetti della corrente di passo


Qualche link utile
http://www.guidedolomiti.com/temporali_e_fulmini.html
http://www.meteosvizzera.admin.ch/web/it/meteo/attualita_sul_tempo/attenti_ai_fulmini.html
http://www.clubaquilerampanti.it/temporali_e_fulmini.htm