Cima del Lemperpech, sullo sfondo il Rujoch versante nord-ovestGiro tranquillo ma godibile oggi, ovvero il giro del Lemperpech m 2008. Saliti in auto da sotto
Passo Redebus fino a quasi
Malga Stramaiolo e parcheggiato. Di qui con sentiero 462 si risale verso Passo Polpen, non senza difficoltà perché da quota 1700 in su si trova neve. Nei canaloni ci sono ancora le valanghe, e l'attraversamento tra torrenti e ramaglie non è sempre agevole. Il sentiero si perde nella neve ma l'orientamento è abbastanza elementare, arriviamo senza difficolta a
Passo Polpen sferzato da un vento fastidiosetto, che non ci impedisce una ottima pausa pranzo con affettati e formaggi
Incredibile le distese di genziane ma sopratutto di bellissime
Pulsatille (Pulsatilla Vernalis), ma viste così tante tutte insieme!
Riprendiamo quindi il cammino abbandonando il 462 e risalendo la vicina e panoramicissima
Cima del Lemperpech. Sul vicino
Rujoch c'è ancora parecchia neve, anche se creste sono quasi sgombre. Dal grande ometto di cima Lemperpech caliamo, senza sentiero ma solo con tracce, a
Cima Pontara m 1905, con le sue tre caratteristiche croci. Di qui, con grande nostro scorno, ricomincia la neve che ci impedisce di seguire la traccia del sentiero. Poco male, tagliamo giù per il bosco alla bell'e meglio, sfruttando i tratti liberi, fino ad una strada forestale. Anziché calare alla sottostante Malga Pontara, facciamo un lungo traversone nel bel bosco rado, fino a intercettare la strada per Stramaiolo, quindi fino al parcheggio per riprendere la macchina.