GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Bellissimo!!complimenti!!   ..la cena poi  
Cima d'Asta vista dal sentiero verso le Buse Todesche è stupenda! ho ancora impressa l'immagine dall'anno scorso...appena posso un giro in zona lo faccio sperando non ci siano feste degli alpini!  

è bellissima davvero! tra l'altro, affacciandosi alla forcella buse todesche, vedi anche dall'altra parte, il parcheggio dove si lascia l'auto e un bel pezzo della salita per il brentari. Poi, Cima d'Asta ha un fascino particolare secndo me! Ad un certo punto credo che ci siano state in cima contemporaneamente almeno una dozzina di persone... credo sia una cosa rara una giornata così perfetta!

ecco gli ultimi due panorami, scendendo dalla forcella buse todesche

stu-pen-do!!!

essì un paradiso... bravi
(in che senso il sentiero nel bosco ti è sembrato un inferno?)

eh è vero non ho specificato... per il mal di piedi e di spalle, e la stanchezza!

Oggi ho fatto anch'io questo giro, solo al contrario e con alcune differenze in partenza ed in arrivo. Alla partenza da Ponte Conseria ho preso per Malga Nassere, deviando per l'Aia del Buso. Qui in un punto stupendo per accamparsi con fiumiciattolo meandriforme e piccolo laghetto ho seguito l'ippovia. Un cavallo non ce lo vedo, ma il sentiero nel bosco è stupendo. Sono arrivato a Malga Conseria che si stava giusto illuminando per il sole. Dalla malga son risalito fino al bivio per il baito del Cengello. Dal baito ho preso il sentiero marcato sia con segnavia sia, sulla spianata di una bellezza disarmante, con grossi ometti di pietra fino ad incrociare il 360. Da lì Forcella Buse Tedesche fino a Forcella Magna. Il sentiero è molto bello, a tratti però un poco esposto. Un padre con figlia a seguito ha preferito ritornare, mentre due escursionisti al ricovero Cengello alle mie indicazioni sui tempi fino alla Forcella delle Buse Tedesche hanno dapprima tentato e poi ripiegato. Certo mentre camminavo mi chiedevo quanta fatica avessero fatto a preparare le varie massicciate in pietra sciolta... Da Forcella Magna son sceso col 326 fino a Ponte Conseria. Son partito alle 7 e alle 14 30 ero all'auto. Ma nella luce della giornata (le prime ore di sole tra i monti poi sono affascinanti...), con tutta quell'acqua, col contrasto tra rocce, trincee, verdi prati, spinto da folate di vento fresco e fischiante ammetto di essermi, a tratti, smarrito...
Metto solo queste foto, Claudia è stata esaustiva direi. Mi permetto solo di far notare la donnola (mi pare) curiosa.

Bellissima anche la donnola!

direi che è una rarità vederla in posa: si vede proprio che da quelle parti non hanno problemi di stress !

Sul fatto del coraggio non metto in dubbio. Le marmotte che ho incontrato oggi fuggivano quando distavo centinaia di metri. La donnola in questione mi è sgattaiolata davanti a meno di 2 metri... E anche dopo non ha fatto altro che far capolino più volte da vari nascondigli, ma sempre vicinissima. Ho dovuto ingrandire la foto, perchè lo zoom della mia digitale non le rendeva giustizia.