Sabato scorso 20/09 giornata incredibilmente serena e limpida in Cima d’Asta.
In compagnia di alcuni amici siamo saliti alla nota cima a 2847m però da uno sconosciuto percorso: la “Hintere Gasse” nostrana ovvero letteralmente “il passaggio da dietro” . Infatti il versante nord dell’isolato massiccio granitico, posto nel cuore del Lagorai, che solitamente è ben innevato d’inverno, ci aveva sempre tentato poiché è ben visibile da tutte le cime del Lagorai centrale - dal Cauriol al Colbricon.
Si parte ore 7.30 scarponi ai piedi dal Pront: manca all’appello un forumista alias il guidone che preferisce stare a letto e che per questo meriterà un karma negativo. Siamo in tre: l'Angelo (che in verità e un demone), il bannato Passo che ha fortemente voluto questa escursione (il copyright delle foto è suo (
http://picasaweb.google.it/algol.tn/CimaDAstaColDelVento# ) e il sottoscritto.
Lasciato l’auto alla chiesetta del Pront, 1050m, poco prima del rifugio Refavaie, in val di Caoria, siamo quindi saliti per stradina (circa 7-8 tornanti) che condurrebbe al rifugio forestale Pront, fino all’imbocco del ben segnalato sentiero (SAT 363 ) per la cima.
Lasciata la stradina il sentiero si alza ripido con serpentine (circa una quarantina!) entro un fitto bosco che poi dirada nella Mughera del Col del Vento , dove il sentiero spiana un pochino. Da li il sentiero costeggia la base di alti pareti rocciose - la Cresta del Col del Vento - con vista sul piccolo lago Negro, sulla nostra sx.. Si continua a salire, oltrepassando le pareti della cresta fino alla Forcella Lago Negro a 2300m.
Da li si risale ancora e poi si ridiscende un tratto entro una altra valletta, fino alla Forcella Col del Vento, 2400m, dove ci si affaccia finalmente al versante destro, quello largo e pieno di neve che si ha di fronte quando si sale il Cauriol: poco piu’ sotto della forcella, dentro questa sconosciuta valle, si ammira il grande e solitario Lago del Bus.
Si sale ancora sotto le pareti di una seconda Cresta dei Diavoli che conduce al Passo dei Diavoli, con possibile deviazione non segnata alla Cima dei Diavoli, posta proprio di fronte a Cima d’Asta. La Cima dei Diavoli è di soli 40m più bassa della Cima d'Asta e viene salita dal mio compagno veronese che non finisce mai la birra….. mentre ci aspetta!
Poco oltre troviamo il bivio con il SAT 364 che scende il Val Regana e che prenderemo al ritorno. Si risale ancora un pochino fino al successivo bivio in cui si incrocia da sx la normale che proviene dal Forzellin e dal Rifugio Brentari.
In poco si è infine in vetta, ore 13 . Panorama a 360°: l’Ortles, il Cevedale, il Gran Zebru, la Presanella, tutto il Brenta sono magnifici. Aria tersa in Lagorai è cosa rara. Si vedono persino i veronesi Baldo e Carena, con il Pasubio.
Tutta la catena del Lagorai e davanti a noi dallo Ziolera al Colbricon. Ci godiamo con alternanza il caldo sole del versante sud e la gelida brezza che risale dal nord….
Scendiamo infine dalle sentiero 364 che imbocca deciso il Vallone di Cima d’Asta che conduce diretto alla Forcella di Val Regana. Dalla forcella si scende tutta la lunga Valle Regana con sentiero ben tracciato. Ore 16.30 siamo di nuovo al Pront.
EE e allenati - 9 h - dslv. 1800m - Posto alcune foto fatte da compagno di salita….