Premetto adoro il Gruppo Rava. Partito da Tedon salgo alla volta del rifugio Caldenave e della sua bella piana,è presto ed è molto frescolino,parliamo della metà della settimana scorsa ma 10° è comunque un bell'impatto

,nemmeno passata un'ora che supero il rifugio e scendo nell'altra bella piana posta alle spalle del rifugio stesso,è un posto da favola e diverse volte ho trovato i cavalli che scorazzavano allegremente liberi

Poco prima del rifugio,la prima pianura

Cima Caldenave

Ancora nella seconda piana con piacevole e lento corso d'acqua prendo il sentiero per Forcella Ravetta,si ricomincia a salire prima in un bosco rado e poi tra varie pietre di dimensioni diverse.Quando finisco questa salita mi trovo davanti una piccola radura e girando verso destra decido di salire alla Forcella delle Tavarde,sia quest'ultima che Forcella Ravetta sono molto vicine ma voglio prenderla larga e quando sono all F.d. Tavarde lo spettacolo è super,una gran bella fetta della Catena del Lagorai è di fronte a me,quindi mi dirigo alla Forcella Caldenave a pochi passi da me

Sulla sinistra Forcella Ravetta e si notano i segni del sentiero,in basso a sinistra,che conducono ad essa

Dalla Forcella delle Tavarde uno scatto a quella di Caldenave

Lagorai da Forcella delle Tavarde

Cima Caldenave,subito in basso la Val Ravetta e sulla sinistra la Val Orsera con la sua ripida forcella

Sono alla Forcella Caldenave ,praticamente ai piedi del Croz del Primalunetta,sotto di me c'è il suo piccolo lago,bene il grosso del dislivello è fatto anche se so già che mi aspetteranno molti saliscendi,riparto in direzione della Ravetta,ancora un po' di salita e dopo scollinerò

Bassa Valsugana

Ancora Croz di Primalunetta con il lago di Primalunetta o Buse de Pilo

Arrivo in quota e sono in cima alla Val di Rava davanti a me parte del gruppo,panorama super,m'incammino alla volta della Forcella Ravetta in traverso poco sotto la cresta,fino ad ora ho incontrato una giovane coppia prima del rifugio Caldenave quindi ottimo ,superata la forcella seguendo il sentiero mi dirigo al Passo del Tombolin ma prima faccio delle foto verso la vallata,bellissima, con le sue malghe ed i due favolosi laghi sovrastanti,già visitati in passato ma anche oggi tentato di raggiungerli,lago Primo e lago di Mezzo

i due laghi con vicino malga Rava di Sopra

Val di Rava

Col sentiero sovrasto un altro lago molto bello,Lago Grande e la salita in questo pezzo si fa più severa,superata cammino in piana prima di incominciare a risalire al Passo dove incontro un 'altra coppia intenta a giocare col cellulare e immediatamente mi dileguo per il Porzelon de Rava

Lago Grande

Al Passo del Tombolin non potevo non fotografare questi gradini scavati nella roccia,eccezionale!

Superato Porzelon de Rava,si cala di dislivello per poi risalire per la Forcella Quarazza,qui un altro paessaggio super ed incominciano le mulattiere proseguo ,mi attende l'ultima salita un po' impegnativa,quella a Forcella Segura,il punto più alto del giro e poi un tratto di discesa un po' "sbifido",ma la gita mi prende sempre più e quando arrivo in cima pausa pranzo perchè comincio ad essere senza energie,da qui si ha un 360° notevole,peccato che ci sono un po' di nuvole ma la luce è buona,passata nemmeno mezz'ora riprendo e scendo in un tratto che richiede un po' di prudenza comunque attrezzato nel punto più difficile e rischioso,si scende ancora fino alla Forcella Orsera ,poi,arrivo sotto alle Buse Todesche eper vedere questa Forcella nuovamente torno indietro per un breve tratto da un altro sentiero

Forcella Quarazza

Salendo a Forcella Segura Cima d'Asta e lago di Costa Brunella paurosamente bassissimo

Cima d'Asta da Forcella Segura

Val Orsera

Il sentiero che scende da Forcella Segura verso Forcella Orsera

Tratto attrezzato

Dalla Forcella delle Buse Todesche Riprendo alla volta di Forcella Magna sempre attraverso mulattiere e ricoveri vari,vedo nuvole minacciose vesro est ed anche qualcosa da ovest,purtroopo,si muove,sono molto vicino alla cresta e quando questa me lo permette mi affaccio per ammirare il panorama e gustarmelo,ma anche per fotografare,diversi tratti di trincee sotto di me,luogo incredibile!

Più in basso il lago del Cengello ,sopra altri laghetti di cui non conosco il nome,quattro in tutto,uno molto piccolo sulla destra

Mi appare il lago di Forcella Magna,sempre splendidi questi laghi tra le montagne,svetta il Cima d'Asta ora col cappello,ma anche qui non posso evitare di fotografare la zona dei Lasteati con i suoi laghetti,visito anche il ricovero del Tenente Cecchin quasi rischioso entrare e poi cammino in direzione della Forcella,l'ultima per oggi

Zona del Lasteati

Qui addirittura 2 trincee...

Sempre lago di Forcella Magna

Da Forcella Magna uno sguardo verso la Val Socede

Qui invece verso la Val Sorgazza Ora direzione Passo Cinque Croci e ultimo strappo per il Passo dei Lasteati ,ma prima della salita passo unoluogo bellissimo, corsi di acqua un po' ovunque,rigagnoli,persino una piccola cascata,mi devo affrettare però ,l'acqua,quella dal cielo, sta arrivando sul serio quindi velocizzo l'azione anche sela stanchezza incombe,finalmente supero il Passo,ennesima salita,ed inizio solo ed esclusivamente discesa,velocemente fotografo l'ultimo laghetto del Lasteati e riprendo velocemente a scendere, ma quando sono ai piede della Cima Socede inizia a diluviare,poncho e via alla grande ,prima fino al 5 Croci,poi a Ponte Conseria e finalmente a Tedon,diciamo un'ora abbondante sotto l'acqua di brutto,comunque molto soddisfatto del tour,un bel girazzo!

Poco più di 9 ore di cammino per un dislivello complessivo superiore ai 1500mt

Sotto al Passo dei Lasteati

L'ultimo lago dei Lasteati