GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Orientale => Escursioni estive in Trentino => Lagorai - Cima D'Asta - Rava => Topic aperto da: southernman - 04/11/2017 15:07
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Lo so, non racconto niente di nuovo :) lo conosciamo tutti ed anch'io l'ho relazionato l'anno scorso. Ma la montagna non è mai uguale a sè stessa, e la giornata per gli ambienti visti merita di essere raccontata.
Domenica 29 ottobre, Previsioni di bel tempo, ma di forte vento e di temperature percepite polari. Comunque, è una delle ultime domeniche prima che le tenebre ci avvolgano alle 16
Partiamo, io e Bruna66 alle 6:10 da Mira (il cambio dell'ora aiuta). Partiamo prima delle 9 da Ponte Conseria. Subito ci riscaldiamo nelle rampe del bosco, la temperaturà è discreta e non spira vento in valle. L'uscita nel bosco con vista sul ponticello e poi da Malga Conseria è uno spettacolo che apre il cuore ogni volta, e l'autunno lo impreziosisce con i suoi colori caldi. Il bosco è splendido, anche se in quota i larici cominciano ad essere spogli; è però comprensibilmente molto secco. Avvicinadosi al passo però compare il vento, a tratti anche molto forte. Dal passo, e salendo su cima Socede, le raffiche a tratti ci spostano. Ma il panorama è splendido, con la dorsale Ziolera - Montalon - Pala del Becco - cima Buse da una parte, e le viste su Cima d'Asta e Cengello dall'altra. E davanti a noi l'intera catena, da cima Lagorai a Cima Cece.
Non possiamo fare a meno di rivolgere un pensiero all'amico che ci ha lasciato, guardando verso il passo Sadole ed il Castel delle Aie
Tra le cime compaiono in lontananza il Catinaccio ed il Sella, mentre si distingue la cresta della Marmolada. Scendiamo lungo le trincee (ben fatto il percorso della memoria) e ci rifocilliamo in una postazione ben restaurata, ma con una incongrua tettoia turchese ::) . Raccordandoci col sentiero 326 scendiamo al passo dei Lasteati, col magnifico lago, parzialmente ghiacciato, nel quale si specchia Cima d'Asta. Da lì per la traccia non segnata ed a tratti labile una volta entrati nel bosco ci raccordiamo con il sentiero proveniente dal lago Cengello. Li facciamo la triste scoperta che qualcuno ha distrutto l'ometto costruito da Claudia l'anno scorso :( . Come dice Danj, la distruzione deve essere recente. In compenso la deviazione è stata segnata con bollini arancioni sugli alberi. Raggiungiamo di nuovo Malga Conseria e facciamo una variazione nel ritorno scendendo verso l'Aia del Buso.
Alle 16 siamo alla macchina; per chi ancora non conosce il giro sono 700 metri di dislivello privi di esposizione; da fare attenzione solo in un tratto di dieci metri sul 326 tra il raccordo con il sentiero di Cima Socede ed il passo dei Lasteati. La traccia Lasteati - Malga Conseria è molto più visibile in questa direzione, presa dal passo Lasteati.
Finale con i dolci di Ilaria del SAT Lagorai, trovato aperto quasi a sorpresa :D
Qualche immagine
Uscita dal bosco
Colle di San Giovanni e della Palazzina
Il passo Cinque Croci
Dal Setole a Cima Buse
Panorama da cima Socede, dalla Ziolera a cima Lagorai, con il Colle di san Giovanni a fare da spartiacqe
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altre
L'incongrua tettoia
Dal Castel delle Aie a cima di Cece, con le Dolomiti alle spalle
il passo Sadole con le Dolomiti dietro
Cima d'Asta si specchia nel primo lago dei Lasteati
Primo lago dei Lasteati, circondato da tutta la bellezza
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Ultime
Secondo lago dei Lasteati
Cima Buse (centro) e cima Stellune (destra) appena usciti dal bosco del Cengello
il Cengello
Ultimi colori
Fa un pò impressione la totale assenza di neve, cinque anni fa nello stesso periodo cima d'Asta era ben imbiancata
Qui reportage completo :)
ciao!
http://marc1.altervista.org/foto1.php?fotoAttuali=Socede-Lasteati_171029 (http://marc1.altervista.org/foto1.php?fotoAttuali=Socede-Lasteati_171029)
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Confermo:giro fantastico con panorami da togliere il fiato .... sveglia alle cinque e partenza alle 6,10 e tanto tanto vento in quota .... ma il quadro che ci si è presentato salendo dal passo al lago di Lasteati superiore è stato di un intensità incredibile .... a me, inguaribile sognatrice, è sembrato di entrare in un paesaggio incantato dove fate e folletti, quando gli umani lasciano le montagne, escono ed iniziando a danzare leggeri sul velo dell'acqua leggermente ghiacciata e tutt'attorno tra i fili ingialliti dell'erba .... quest'immagine così irreale e fiabesca stride con quella che avevamo appena lasciato : la zona trincerata della Grande Guerra disseminata di caverne, dove non è difficile immaginare morte e dolore di tanti giovani .... da Cima Socede panorama stratosferico; devo rivalutare quegli aggeggi che io chiamo "puntatori" (uno di questi è presente sulla cima) dato che aiutano chi, come me, non riuscirà mai a memorizzare i profili e i relativi nomi delle cime ... anche se, domenica, con South a fianco il problema non c'è stato dato che più volte mi ha elencato dettagliatamente i monti che ci circondavano .... unica nota molto molto dolorosa è stato vedere la totale assenza di neve se non, in lontananza, sulla Marmolada sul Sella e qualcosa nel Catinaccio .... allego una foto del lago di Lasteati superiore per fuggire in un luogo incantato dalla realtà che ci circonda e sognare .....
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Fa un pò impressione la totale assenza di neve, cinque anni fa nello stesso periodo cima d'Asta era ben imbiancata
ciao, arriva domani probabilmente fino ai 1200 a fine evento tra domani notte e lunedì mattina ... ;)
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Un itinerario che non delude mai in luoghi veramente belli e le vostre foto li rappresentano bene, sono bellissime!! Bravi South e Bruna anche per la levataccia, ma ne è valsa ampiamente la pena! :D
Adoro la Val Campelle e ci ritorno volentieri ogni volta che posso e in tutte le stagione.
Il mese scorso, per la precisione il 7 di ottobre, sono stata anch'io ai laghetti di Lasteati e a Cima Socede trovando una giornata splendida e nitida come la vostra, temperatura mite, solo un pò di arietta frizzantina ma che non disturbava più di tanto.
Quel sabato si era aggiunto un fenomeno particolare, quello della formazione di nuvole lenticolari molto belle. Un tocco di bellezza in più nel cielo azzurro in aggiunta a tutto il resto, a quella dei laghi, dei luoghi, degli intensi colori autunnali e dei panorami vastissimi. Pensavo di inserire la relazione ma non ho mai trovato il tempo, mi permetto di aggiungere qui qualche mia foto verso il passo 5 Croci e dalla Cima Socede :)
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si è uno di quei posti da fare in ogni stagione, non stufano mai... :)
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Posti davvero belli, in autunno direi addirittura magici. Salito anch'io in ottobre, questo è uno scatto di quel che ho visto :)
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Posti favolosi facilmente raggiungibili: cosa volere di piu? :) (ll 'privi di esposizione' poi e' musica per le orecchie di Woman...)
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Che bello
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Pienamente d'accordo con South:la montagna non è mai uguale a se stessa e solo chi la pratica con profonda passione può ogni volta riscoprire le nuove e sorprendenti sfumature.
Socede è la tipica meta dove vado anche d'inverno,con chi è alle prime armi con lo skialp,ma ogni volta è un piacere anche per me.
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Resoconti sempre più che preziosi. In questi posti ci siamo stati quest'estate proprio grazie a uno di questi e al ritorno abbiamo visto le indicazioni del sentiero che erano state postate proprio qui sul forum. Avevamo anche contribuito ad aggiungere qualche sasso :-\
Adesso speriamo nella neve per delle belle ciaspolate