GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Orientale => Escursioni estive in Trentino => Lagorai - Cima D'Asta - Rava => Topic aperto da: Succi - 22/06/2013 18:51
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Il terzo giorno decidiamo di risalire la Val Montalon, così calzati gli scarponi direttamente da "casa" ci avviamo lungo la prima parte della valle, costeggiando il fresco ruscello che con le sue melodie ci accompagna fino al capitello di S.Antonio. Poco oltre sbuchiamo nei prati della val Montalon, ricchi d'acqua e punteggiati di verdi larici. Qui l'ambiente è più appagante e si comincia ad intravvedere qualche cima salita in escursioni precedenti. Sulla sinistra domina la dorsale rocciosa del monte Valpiana mentre sulla destra il la Cima delle Buse inizia a scorgersi. Oltrepassiamo malga Montalon nelle ore più calde della giornata e ci accampiamo temporaneamente sotto un abete in attesa che il caldo si attenui. Da qui la salita verso la forcella Montalon e l'omonimo lago è breve e prima di arrivare al lago ci attende un prato con una fioritura magnifica: giallo blu e viola si fondono in un unico tappeto.. che spettacolo!
Arrivati alla forcella c'è tempo per una breve pausa: poppata per la piccola e birra fresca per il papà! Poi i temporali che minacciano ci inducono a ridiscendere; c'è anche il tempo di incontrare una vipera nera che si crogiola al sole prima che gli ultimi raggi di sole scompaiano.
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foto
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Bella esperienza, forse un po' faticosa, ma certamente gratificante. Bravi!
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Non c'era un battesimo lagoraiano migliore per la piccola :) !! La val Montalon è veramente bucolica, una grande varietà di animali in ferie, con un susseguirsi di scampanii (a proposito, strano che tu non abbia menzionato anche la Pala del Becco che si staglia al centro della valle, una cima che da soddisfazione). Inoltre dalle foto dei fiori mi rendo conto anche del ritardo stagionale, secondo me sui 20-30 gg
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Il terzo giorno decidiamo di risalire la Val Montalon, così calzati gli scarponi direttamente da "casa" ....
Arrivati alla forcella c'è tempo per una breve pausa: poppata per la piccola e birra fresca per il papà!
:) :) che bello!
Un bellissimo itinerario anche questo! Complimenti anche per le foto... bravissimi!!
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. Inoltre dalle foto dei fiori mi rendo conto anche del ritardo stagionale, secondo me sui 20-30 gg
anche secondo me. I rododendri tuttavia sembrano abbastanza puntuali, cominciano a rosseggiare ora...
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Bella esperienza, forse un po' faticosa, ma certamente gratificante. Bravi!
La fatica si faceva sentire soprattutto nel pomeriggio quando ormai la fascia aveva segato ben bene le spalle! Niente di meglio allora che fermarsi sotto un vecchio larice a riposare!!
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(a proposito, strano che tu non abbia menzionato anche la Pala del Becco che si staglia al centro della valle, una cima che da soddisfazione)
Giusta osservazione! Mi ricordo tempo fa di averla osservata con desiderio dalla cima del M.te Valpiana, credo però ci si qualche passo alpinistico per arrivare alla cima o sbaglio?
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Giusta osservazione! Mi ricordo tempo fa di averla osservata con desiderio dalla cima del M.te Valpiana, credo però ci si qualche passo alpinistico per arrivare alla cima o sbaglio?
la salita non è banale a livello escursionistico: di solito si sale dalla dorsale ovest che però è a tratti esposta su discreti precipizi, inoltre la roccia è marcia e franosa... Passaggi continui di 1° grado e alcuni di 2°. La vista è certamente fantastica dalla cima, ci sono salito qualche anno fa e sinceramente non so se lo rifarei...
http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php/topic,1411.msg24135.html#msg24135 (http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php/topic,1411.msg24135.html#msg24135)
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Come già riportato nel forum, una via di salita meno alpinistica rimonta il versante est. Parte dalla forcelletta che separa la cima dalla quota 2320, verso la forc. Montalon.
Sul fianco della montagna corre un sentierino che sale regolarmente e si esaurisce ai piedi della inclinata pala finale. Ho detto "meno alpinistica", non "facile".
La traccia alcuni anni fa era invasa da sassi e vegetazione, ora potrebbe essere quasi impraticabile.
Su "Lagorai Cima d'Asta" (CAI) la via da ovest è considerata EE, quindi abbastanza facile. Io la ricordo piuttosto rognosa. Quella orientale viene descritta come "itinerario non segnato, impegnativo e raramente percorso". La descrizione non corrisponde ai miei ricordi, non si cita nemmeno la forcelletta.
Ecco alcune foto.
Versante ovest (in basso a sx forc. della Pala del Becco). Guardandola mi domando ancora oggi dove sono salito. Ricordo solo che, come dice AGH, ho dovuto usare tutte e due le mani e ho tribolato a trovare la via per la cima. Alla base della cresta est si vede anche la forcelletta dalla quale parte il sentierino.
(https://lh5.googleusercontent.com/-lfV_KRwiL0U/Ucans-7EIbI/AAAAAAAABbQ/zbTOBBwar4M/w1127-h845-no/ziolera+13092005+5.jpg)
Arrivo del sentierino alla forcelletta
(https://lh3.googleusercontent.com/-x1na0R8JvAs/Ucan0GSPe4I/AAAAAAAABbY/K3xz7BPlcpI/w1127-h845-no/ziolera+13092005+14.jpg)
Il sentierino dalla forcelletta
(https://lh6.googleusercontent.com/-l5gN00b83GY/Ucan7wGLaDI/AAAAAAAABbk/_kIDlt8jEB0/w1127-h845-no/ziolera+13092005+19.jpg)
La forcelletta dal basso (versante nord). Lungo la parete, più o meno al confine tra erba e roccia, corre il sentierino. Nella guida si parla di "...(dopo la forc. Montalon) ghiaie, ripidi pendii, roccette, dopo le quali si incontra una lieve ed esposta traccia di guerra che traversa da nord a sud e porta al ripido pendio erboso orientale". Potrebbe essere tutta la zona a dx della foto.
(https://lh5.googleusercontent.com/-j1eNO05N4ds/Ucan8R82VHI/AAAAAAAABbo/kRq-gQNuWRg/w1127-h845-no/ziolera+13092005+28.jpg)
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Il terzo giorno decidiamo di risalire la Val Montalon, così calzati gli scarponi direttamente da "casa" ci avviamo lungo la prima parte della valle, costeggiando il fresco ruscello che con le sue melodie ci accompagna fino al capitello di S.Antonio. Poco oltre sbuchiamo nei prati della val Montalon, ricchi d'acqua e punteggiati di verdi larici...
Arrivati alla forcella c'è tempo per una breve pausa: poppata per la piccola e birra fresca per il papà!
Bravii!!! Anche noi abbiamo cominciato a portar per monti le nostre figlie da piccoline, anche se non come la tua!
Complimenti per il tuo giro, siamo stati al lago di Montalon un paio di anni fa ... bellissimo! :D
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Versante ovest (in basso a sx forc. della Pala del Becco). Guardandola mi domando ancora oggi dove sono salito. Ricordo solo che, come dice AGH, ho dovuto usare tutte e due le mani e ho tribolato a trovare la via per la cima
bellissima la foto della Pala del Becco vers. ovest, si vede bene la via di salita, io non ricordo particolari problemi per la direzione, basta stare sul filo di cresta. Ricordo però che c'erano parecchi passaggi "sbifidi"... in più la crestina è spesso marcia e bisogna stare attenti a dove si mettono piedi e mani