Dopo una piacevole sosta al sole ci avviamo, rigorosamente fuori traccia, verso il Canzenagol.
per una serie di circostanze,mentre io e Rudy seguiamo esili tracce verso la meta,Rolando ed Ale si inoltrano nel vallone tra Cadinon e Canzenagol.Ci perdiamo di vista e così cerco una via di salita il più possibile diretta... e la trovo,ma non la raccomando a nessuno!
Rudy si ferma alla base del canale quasi verticale in cui si alternano insidiosi tratti di erba seola e rocce esposte.
Decido di salire un poco per vedere se c'è un'uscita praticabile per tutti,ma dopo i primi venti metri mi rendo conto che è piuttosto azzardato e comunque di tornare indietro da lì non se ne parla.
Mando indietro Rudy,anche per vedere dove sono finiti gli amici e con molta difficoltà ed estrema delicatezza risalgo il canalino:mi dico più volte che mettere il sedere nelle pedate non è cosa opportuna...
Finalmente rocce più strutturate e continue consento di arrampicare con maggiore serenità e così sbuco sulla spalla che conduce alla vetta!
Rudy deve aver corso come un matto per girare intorno all costone e risalirlo tra sassi e neve,perchè dopo meno di 15i minuti lo vedo sbucare sotto di me:meno male,vuol dire che da lì c'è una buona via di rientro!
Dei soci non ci sono notizie per cui ci avviamo verso la cima,costellata di reticolati,segnata da esili tracce di mulattiera ed ottimo punto panoramico.
