GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Non ero mai salito da questo versante anche se era diverso tempo che mi ero ripromesso di farlo, un versante a sud che in questo periodo casca a fagiolo, visto le recenti e continue precipitazioni nevose, che tra il resto ci volevano tutte.  Quindi superato l'abitato di Bieno, svolta a sx per forestale, dove poco sopra, parcheggio in una piccola piazzola. Sentiero 332 che non lascerò più fino alla mèta.  E' quasi metà mattina, ma l'orario comodo è dovuto ad un'altra bellissima e faticosa escursione del giorno prima, quindi anche recuperare un po' non guasta affatto. Tempo variabile e temperatura fresca, sarà così un po' per tutto il giro. Dopo un tratto sulla forestale si passa sul sentiero che sale ripido in un gran bel bosco, ci vorrà un po' prima che la visuale si apra, visto anche la partenza da un'altitudine bassa, 950mt circa. Quando finalmente arrivo in una sommità dove posso ammirare gran parte della vallata la fatica viene giustamente ripagata, scendo per poi risalire a Malga Ravetta di Sopra dove già qualche cm di neve fa la sua comparsa e trovo una pecora solitaria che pascola tranquilla. Riprendo la salita dove gradualmente aumenta la neve fino alla Forcella Ravetta dove mi rifocillo volentieri, quindi breve pausa e discesa per lo stesso sentiero per poi deviare con il 365 giusto per fare un altro tratto mai visto. Anche qui un bosco molto bello ed a Malga Rava di Sotto la presenza di un bivacco molto bello, poi discesa tranquilla fino al punto di partenza. Un bel giro che con meno neve avrebbe potuto essere più lungo, un versante nuovo che mi mancava, comunque rimango soddisfatto e posti che non mi stufano mai. Alcuni dati: quasi 17 km per poco più di 1300 mt di D+. Di seguito il link con le foto. https://goo.gl/photos/GjobJvexQjnJCuUR7

eheheh bel giro!!! Era per me la terza volta, ma partendo così in basso no, di solito mettevo la macchina prima dello Spiado o ci arrivavo dalla Val Campelle (Bivacco Argentino ecc)
https://trapiantalan.wordpress.com/2016/05/30/biv-argentino-e-il-gruppo-del-rava/

Per salire con l'auto a San Bortolo, è necessario avere il permesso, immagino. Da Bieno, è lunga ma non impossibile. I sentieri sono comodi e, sino alla radura sotto la forcella, sempre all'ombra. Per Caldenave, salire alla Forcella Ravetta è più impegnativo per la pendenza, specialmente l'ultimo tratto.

Per salire con l'auto a San Bortolo, è necessario avere il permesso, immagino.

Il comune di Scurelle fino all'anno scorso emanava un'ordinanza che consentiva i sabati e le domeniche estive la salita, per accedere alla colonia. Ci sono salito due volte. Vedrò quest'anno, l'ordinanza l'anno scorso si scaricava dal sito del comune