Ormai le ferie sono agli sgoccioli e sabato anche se il meteo è il solito schifoso decido di fare un'ultima escursione.
Alle 9,30 sono al Serot, piove, sono indeciso se partire o tornare a casa, aver fatto 2 ore d'auto per niente mi scoccia assai, la pioggia non smette, viene giù lenta ma continua, decido di andare almeno fino al lago delle Carezze, sent. 323,, non conosco questa zona, sono salito fino al passo della Portella questa primavera ma è dalla parte opposta, arrivato al lago decido di andare un po più avanti, la visibilità è buona nonostante la pioggia, cammina, cammina, il paesaggio sempre più aperto mi prende e proseguo fino al bivio con il sentiero 323B, manca poco al passo del Lago, visto che sono arrivato fin quà tanto vale salirci, al passo un cartello indica solo 40 min. al passo della Portella, il sentiero è in cresta ed esposto, proprio come piace a me, come si fa a rinunciare e compiere un giro ad anello? Unico fastidio, oltre naturalmente la pioggia, il vento che ogni due minuti mi rovescia l'ombrello, poco prima del passo in canale vedo la carcassa di una capra con grandi corna, è stata svuotata da dietro, mentre la cassa toracica e la testa sono intatte, che animale animale può essere stato? Siamo a 2.000 mt., volpe, lupo, orso?
Dal Portella scendo velocemente e mi fermo al baito a metà valle a mangiare, riprendo a scendere e alle 15 sono nuovamente al punto di partenza e stranamente sono bagnato sono dalle ginocchia in giù, solo un po di condensa sul corpo per il sudore, 5 ore e mezza il giro che ho trovato grandioso, farlo con il sole e buona visibilità deve essere fantastico, poche e scarse foto che non posto perchè non ne vale la pena.
In tutto il giro non ho incontrato ne visto nessuno, solo uno stormo di pernici e un bellissimo gallo forcello.