Sabato ci ha regalato una meteo abbastanza stabile per tutta la giornata e così,con partenza al mattino presto da malga Sadole,abbiamo potuto completare la salita a Busa Alta e Canzenagol senza beccarci il temuto temporale pomeridiano.
Salendo verso Busa Alta su terreno molto umido e scivoloso ed erba bromba per la pioggia notturna
Maya fedele compagna che se la gode come sempre in montagna
Uno sguardo a Canzenagol ed alle z dell sentiero
Ecco il Cardinal,col mitico canalino di risalita,una cicatrice marrone tra la roccia
Quando i lavori erano fatti per resistere nel tempo...
L'articolata vetta di Busa Alta
Riposiamo carezzati da una brezza tiepida,mentre stracci di grige nuvolaglie limitano la vista sulle cime tutte intorno.
La lunga cresta verso C. Canzenagol,interrotta dall'omonima forcella
Riprendiamo i nostri passi,diretti al bivio per Canzenagol,non senza qualche deviazione per cercare un passaggio più in quota verso la forcella:forse qualcosa c'è,ma sicuramente poco agevole e forse non tanto idoneo per guadagnare tempo.
Ci limitiamo ad osservare da lontano le scalette di forcella Canzenagol
In fondo al canalone che ne proviene,dove ancora resiste la neve,imbocchiamo la traccia per Canzenagol.
Il caldo si fa sentire,ma di buon passo guadagniamo la cima.
e come in un gioco di specchi,ora possiamo vedere la Busa Alta,abbandonata da poco.
Gita piacevole,dislivello complessivo che non supera i 1300m,sopratutto ancora montagne poco frequentate,come il non lontano Cardinal.
Una chicca in più,come abbiamo potuto constatare col confronto della valle,strapiena di gente,auto,corriere:un casino pazzesco che per fortuna sembra intrappolato tra bar,negozi,aree di svago ecc,lasciando libere le cime da questa massa paranoica....
Qui il nostro giro,rilevato col Suunto Traverse e riportato su mappa Tabacco.
Per inciso,il rientro in auto è stato all'insegna di violenti acquazzoni con il Passo Manghen che ci ha accolto con freschissimi 12° e la rituale e buonissima panna cotta!
Un grazie agli amici di sempre,Charly ed Ale,ed il rammarico per il resto del gruppo,oggi latitante.