Ieri infrasettimanale a
Cima Cece m 2754, con anello di circa 19 km. Il meteo è incerto, la mattina si presenta discreta ma il tempo è in via di peggioramento e siamo rassegnati a prendere acqua nel pomeriggio. Partenza da
malga Val Maggiore 1608, quindi la salita verso
Forcella Val Maggiore in direzione del Bivacco Paolo e Nicola, che non tocchiamo perché saliamo per la deviazione verso il 336b. Con un bel nebbione che sale da sud, ci raccordiamo col
349 e passiamo sotto il possente
Dente di Cece, che ci concede “la grazia” di mostrarsi nel suo splendore grazia ad una temporanea schiarita. Raggiunta la
dorsale a quota 2533 cala il buio, o meglio dei nuvoloni scuri che non preannunciano nulla di buono. Arriviamo in cima che non si vede una mazza. Cadono le prime gocce. Dopo una breve sosta facciamo un rapido dietrofront fino alla forcella, e proseguiamo col
349, qui inizia il primo sguazzo e diamo di piglio alle mantelle. Perdiamo il sentiero calando per una traccia terrosa, tiro fuori la carta trekkart (in questo caso provvidenziale sotto l’acqua battente) e consulto l'altimentro, stiamo calando troppo. Infatti ritroviamo il sentiero poco a monte, abbiamo perso 100 metri di quota. Alla
Forcella di Cece m 2393 ci infiliamo nel vallone, ancora coperto da estesi nevai, con sentiero
336 in direzione del
laghetto di Caserina m 2087.
Il sentiero, già poco agevole, diventa un pantano. Poco prima del laghetto, in un pianoro erboso, ci accoglie un folto gruppo di asini che ci guarda perplesso. Smette di piovere, via le mantelle. Proseguiamo la marcia ma poco prima di
Lago Cece m 1879 riattacca a piovere. Al lago facciamo un’ultima breve sosta (praticamente non ci siamo mai fermati) quindi accelerando il passo giù verso Val Maggiore. Altro sguazzo, altro trafficamento di mantelle. Poi smette ma ne prendiamo un altro sulla forestale sulla via del ritorno (e sono tre). Arrivati sulla strada procediamo a passo di carica verso la malga, dove ci rifugiamo appena in tempo: si aprono le cateratte e diluvia a più non posso. Ci guardiamo in faccia perplessi ma anche compiaciuti per lo scampato annegamento
Bel giro, peccato per il tempo non troppo clemente. Disl. circa 1300, sviluppo 19 km.
Giro di Cima Cece 2754 at EveryTrail7