GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

utile per gli Orsi che entrano malvolentieri nei rifugi e per bivacchi e\o campeggio libero durante un escursione. Generalmente si vedono quelli a gas che però pesano e non si sà mai se la bombola basterà o meno e che richiedono di portare il resto dell'attrezzatura, che pesa. Inoltre il fornello a gas si spegne facilmente se si è in presenza di correnti d'aria o, peggio, di vento se si fa da mangiare all'aperto: ci vorrebbe pure il paravento oppure predisporre una protezione con sassi attorno al fornello.

Sono invece comodissimi i fornelli ad alcool, ma di difficile reperimento. Generalmente si trova il set completo di pignatta,fondina e paravento. Consumano pochissimo ed hanno il grande vantaggio che l'alcool, avendo una tensione di vapore altissima, ben difficilmente si spegne anche con forte vento (può capitare di non vedere la fiamma, anche se la combustione continua !).
Io ne ho uno, mitico, che avrà cinquant'anni (era di mio padre), svizzero della STIGG (quella delle borracce metalliche) composto da:
- bruciatore in ottone
- paravento e basamento
- pignatta-fondina
- seconda pignatta-fondina
- coperchio
- maniglia
il tutto (tranne il bruciatore) in alluminio, riponibili l'uno nell'altro (vedi foto allegate), peso totale solo 440 gr.
Ovviamente, essendo qualcosa di ben studiato, non si trova + in commercio: forse si può trovare qualcosa di simile in qualche mercatino dove si vende roba militare.
Sul mercato, che io sappia, c'è solo questo svedese  http://www.trangia.se/english/5612.25_series_ul.html, ottimo e completo ma IMHO troppo pesante.
Ma si può anche tentare di costruirselo da soli usando un paio di lattine di birra...http://digilander.libero.it/ik3ssq/Adventure&Survival/Tecniche/fornello_ad_alcool.htm
 

Siete come i vecchi trapper, apprezzo il vostro spirito di orsi...siete come me! Ricordo un mitico bivacco notturno al Passo Mulaz, una sera di agosto. Fu una meravigliosa spaghettata, dopo una bella e lunghissima scalata dalle bande dei Campanili di Focobon...spaghetti al burro, imprestatoci dal gestore del rif. Mulaz, che parevano il miglior cibo del mondo. Usavo un mitico Campigaz a propano/butano. Beh, sicuramente l'alcool ha una buona combustione ma in genere si trovan in commercio modelli un po' pesantini e magari non così tecnici. Rimane importante la scelta del tipo di combustibile da addottare e quindi del esatto fornello da acquistare. Per me Campingaz e Coleman producono ancora articoli buoni, per rapporto tra prezzo e prestazioni. Io uso un fornelletto leggero e tecnico della Coleman, del resto non ho bisogno di cucinar con tegame e padelle quando sono in situazioni di equilibrio...un po' precarie. E non posso dire che non apprezzo la comodità di dormire e cenare in rifugio, malgrado la bellezza diversa del poter dormire fuori sotto le stelle. Il mio fornellino va benissimo x scaldar bevande calde o riscaldarsi la gavetta, è pratico e pesa nulla. Ma il tempo crea evoluzione, soprattutto negli articoli tecnici. Un ottimo modello della ultima generazione lo produce la MSR, io lo consiglio vivamente a chi vuole qualcosa di performante a temperature basse. In circa tre minuti ti bollisce un litro di acqua, ha davvero molta potenza e usa la miscela migliore di butano/propano. Il vento gli fa un baffo, visto che possiede un modo doppio di condurre il calore...eccezionale. Non l'avrei mai detto che fosse così potente e abbastanza (è da escursionismo) leggero. Sinceramente, per l'escursionismo, è forse il migliore che ho visto. Però si paga caro, credo attorno ai 130/140 euro(ni). Ma come sempre vale il vecchio detto...roba di qualità e che dura. Basta aver schèi (soldi)...oppure inviate una letterina a Babbo Natale..
 

Il mio ragazzo mi fà notare...
è una cosa simile al set da fonduta!

Il mio ragazzo mi fà notare...
è una cosa simile al set da fonduta!

vero, ha ragione. Comunque il vantaggio maggiore dell'alcool è il consumo minimo (meno di 5cc per bollire un litro di acqua) ed il fatto che bruci i vapori e che abbia un alta tensione di vapore. Ovvero, soprattutto in quota ed al freddo, brucia molto meglio del gas (che fatica a vaporizzare a basse temperature (tanto è vero che le auto alimentate a gas, d'inverno, consumano sensibilmente di + che in estate). Poi chiaro che se uno deve farsi il the in parete è meglio abbia un fornellino minimale tecnico come quello di donkey

Siccome lo scienziato si è spazientito, ha provato con mezzo litro.
SECONDO RISULTATO: il mezzo litro d'acqua ha preso bollore dopo ... appena bolle ve lo dico! Per ora son quasi 20 minuti ma niente...

forse  ha esageato col -36°C del freezer l'alcool lo tieni nel sacco quando vai in escursione. Mezzo litro (dose x una pasta in busta x 2) deve bollire inmeno di dieci minuti, col coperchio, s'intende 

P.S. x i pompieri chiamare il 118 

aggiornamento: alcool ok, ha iniziato a bruciare bene da subito, non era congelato ma solo fresco
il mezzo litro di acqua era nel pentolino coperto, ma ci ha cmq messo QUARANTA MINUTI 
ma allora è come usare il mio vecchio a gas??

qualcosa non quadra evidentemente, io il gas l'ho abbandonato dopo il primo tentativo con l'alcool.
Il problema e che se gabbolano l'alcool come fanno con la benzina  è già tanto se si accende !

P.S. si può sempre fare una gara eh (ma l'alcool ce lo metto io) !

ma scusa, nei giri di un giorno ti porti il fornelletto??? Una buona thermos basta e avanza (meglio preriscaldarla, dicono, con acqua bollente prima di versarci il tè, dovrebbe mantenersi più calda)

ma scusa, nei giri di un giorno ti porti il fornelletto??? Una buona thermos basta e avanza (meglio preriscaldarla, dicono, con acqua bollente prima di versarci il tè, dovrebbe mantenersi più calda)

non sempre, anzi quasi mai salvo quando sono in ferie ed ho tutto l'ambaradan nel baule dell'auto. Ma sai che libidine farsi un risottino od una pastasciutta ?