GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TECNICA => Materiali e tecnica in montagna => Topic aperto da: AGH - 13/01/2017 14:00
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Autosoccorso in valanga
Come molti sapranno in caso di valanga è fondamentale, se possibile, NON aspettare i soccorsi. Nel caso di travolgimento la curva di sopravvivenza secondo le statistiche cala drasticamente dopo appena 15 minuti. Un soccorso alpino, per efficiente che sia, difficilmente potrà entrare in azione sul posto in tempi così rapidi. E' fondamentale quindi l'autosoccorso immediato da parte dei compagni superstiti dotati di Artva, pala e sonda
A questo proposito il Cai ha pubblicato una nuova dispensa http://www.cnsasa.it/storage/wcms_f/alleg/news/CNSASA_AutosoccorsoValanga_Brochure.pdf (http://www.cnsasa.it/storage/wcms_f/alleg/news/CNSASA_AutosoccorsoValanga_Brochure.pdf)
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Che leggerò immediatamente!!!
Grazie dell'Info!!
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Senza presunzione sia chiaro,consiglio a tutti di fare e ripeter mini esercitazioni durante la stagione! Nascondere 1 o 2 artva ed a turno verificare i tempi di localizzazione;
verificare poi anche quanto si è veloci nel montare la sonda e la pala,controllando così che questi attrezzi salvavita siano il più possibile a portata di mano nello zaino.
Una piccola prova si può fare a fine gita senza perdere troppo tempo.
La teoria è fondamentale,ma nella pratica si trova sempre qualcosa da migliorare,fino a rendere automatiche e sicure le azioni necessarie.
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Senza presunzione sia chiaro,consiglio a tutti di fare e ripeter mini esercitazioni durante la stagione! Nascondere 1 o 2 artva ed a turno verificare i tempi di localizzazione;
verificare poi anche quanto si è veloci nel montare la sonda e la pala,controllando così che questi attrezzi salvavita siano il più possibile a portata di mano nello zaino.
Una piccola prova si può fare a fine gita senza perdere troppo tempo.
La teoria è fondamentale,ma nella pratica si trova sempre qualcosa da migliorare,fino a rendere automatiche e sicure le azioni necessarie.
mi pare una indicazione saggia, leggendo il manuale si resta abbastanza spaventati... :(
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Sono un sostenitore di queste minime ma utilissime manovre. Per la fretta di rientrare a casa, per un po' di stanchezza ma soprattutto per trascuratezza questo esercizio non viene eseguito quasi mai. Anzi, succede talvolta che la smania di partire per le cime fa dimenticare perfino di accendere l'ARVA e di testare il funzionamento (trasmissione e ricezione) dei singoli apparecchi. Bene ha fatto Kobang ad accennare a pala e sonda, strumenti semplici ma che bisogna saper comunque usare al meglio.
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Noto anche che la gente non fà il "cancello" prima di partire per la smania di andare, o addirittura per il "freddo"!!!
Se g'avè fret, ste a cà... ;D ;D