GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

TECNICA => Materiali e tecnica in montagna => Topic aperto da: AGH - 03/10/2011 12:11

Titolo: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 03/10/2011 12:11
Con l'ultima escursione di ieri allo Zufall m 3757, e in generale con l'entusiasmante passata stagione escursionistica estiva, non ho potuto sottrarmi ad alcune riflessioni. Quest'anno, senza aver fatto nulla di particolare, salvo l'esser andato in montagna regolarmente nei weekend, ho fatto cose che non facevo neppure a 20 o 30 anni. Una volta fare una escursione di 20 km mi pareva, ed era, una cosa letteralmente massacrante, giorni e giorni col male di gambe, quest'anno non dico che sia la regola ma è diventata quasi una consuetudine.

Idem per i dislivelli. Fino a pochi anni fa 800-1000 m di dislivello erano la regola, ma già diventava dura farne 1300 e il massimo erano 1600 da cui tornavo mezzo morto ;D. Qualche anno fa, con una quasi casuale mega-traversata in Ortigara di 35 km, exploit personale massimo sulla distanza in montagna, mi si è aperto un mondo sconosciuto. Da lì ho iniziato gradualmente ad aumentare e provare percorrenze medie e dislivelli sempre maggiori. E' incredibile quanto possano aumentare le prestazioni fisiche con un allenamento regolare, le mie sono pressoché raddoppiate ed è letteralmente stupefacente riuscire a fare escursioni che 20 anni fa non sarei mai riuscito a fare.

Quello che intendo dire, e che ho scoperto piacevolmente, è che l'inevitabile declino fisico dovuto all'età non è poi così ineluttabile o inesorabile. Certo sull'onda dell'entusiasmo c'è sempre il rischio di strafare, di esagerare e di "rompersi". Ma, lasciatemelo dire, è meraviglioso oggi non avere neppure un po' di mal di gambe dopo una gita di 20 km e fino a oltre 3700 metri di quota!  ;D
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Claudia - 03/10/2011 12:22
Beh complimenti! Nel mio piccolo l'ho notato pure io che l'allenamento costante (che nel mio caso è solo l'andare via nei we) aiuta.
Proprio ieri abbiamo rifatto un giro che avevamo fatto nelle ferie del 2008: ne eravamo scesi massacrati, ieri eravamo freschi freschi come appena partiti, benchè le pause siano state molto brevi a causa dei 450km di auto che dovevamo fare al ritorno e che ci imponevano di tornare giù presto.
Nel nostro caso uno dei motivi della distruzione era anche l'utilizzo di scarpe non adatte che causavano mal di piedi in discesa e di conseguenza andatura più lenta, irregolare e non equilibrata, che si ripercuote su tutto il corpo.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: roen - 03/10/2011 13:53
Ieri io e Cristina siamo saliti a Cima Presanella dalla Val Genova; l'ultima volta che vi eravamo stati fu nel 1998, dal Rifugio Denza, avevo 31 anni, ed ero arrivato in cima letteralmente devastato. Non che ieri sia arrivato alla Croce con le mani in tasca e fischiettando, ero stracotto come una pera intendiamoci, ma stavo sicuramente meglio che 13 anni fà nonostante un dislivello doppio.
Ergo, sono d'accordo con voi : l'allenamento può far miracoli.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 03/10/2011 14:33
Ieri io e Cristina siamo saliti a Cima Presanella dalla Val Genova; l'ultima volta che vi eravamo stati fu nel 1998, dal Rifugio Denza, avevo 31 anni, ed ero arrivato in cima letteralmente devastato. Non che ieri sia arrivato alla Croce con le mani in tasca e fischiettando, ero stracotto come una pera intendiamoci, ma stavo sicuramente meglio che 13 anni fà nonostante un dislivello doppio.
Ergo, sono d'accordo con voi : l'allenamento può far miracoli.

davvero! Specie considerando che non siamo fenomeni (io perlomeno no di sicuro!) e neppure così giovani  ;D Quello che meraviglia davvero è la possibilità di fare certe cose in là con gli anni...
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Alan - 03/10/2011 14:33
Prendo spunto il post di Agh, per fare alcune considerazioni dell'anno 2011....

Anno 2011, io lo chiamo l'anno del Rebith, o Risveglio!!!

In quest'anno non mi sono mai divertito così tanto in vita mia, non ho mai conosciuto me stesso come quest'anno, non ho mai gioito come quest'anno, pianto dall'emozione, faticato, sudato, urlato, cantato da solo al lago stellune canzoni di In to the wild a squarciagola senza NESSUNO intorno....
Insomma è stato un bel anno, e ancora manca tutto l'inverno in cui voglio imparare a sciare, e se la determinazione è tale (e lo è maggiormente rispetto a quella della salita a una cima) allora penso che farò ottimi ipassi avanti!!!

Che dire, Settembre 2010 facevo difficoltà a fare 600m di disvello... Settembre 2011 ho partecipato a 2 gare in stile Vertical, in cui ho superato un dislivello di 1000 m in 1.04.08!!!!
Anno fantastico, davvero e mi ha fatto un gran piacere condividerlo in parte con voi!!!
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Gianca - 03/10/2011 15:11
Direi che l'allenamento è determinante, ricordo che quando arrampicavo e andavo a rifare una via che avevo trovato dura e, appunto per questo mi allenavo metodicamente, alla ripetizione come d'incanto la trovavo facile  :D, questo a riprova di quanto sia importante l'allenamento.
Sento che per molti il 2011 è stato un'anno fantastico, anch'io non mi posso lamentare, anzi, ho fatto un sacco di escursioni una meglio dell'altra, anche se ben lontane dalle vostre, ora purtroppo sono limitato, da circa un mese vado avanti ad antinfiammatori a causa di dolore persistente alle anche che mi impedisce di camminare correttamente.
 
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Guido - 03/10/2011 16:12
Credo sia anche determinante "la testa", se si parte con l'idea della troppa lunghezza dell'itinerario o con l'idea di non farcela si fa il doppio della fatica. Un'altra cosa da considerare è l'ignoto, se hai già fatto 2000m di dsl almeno una volta, dal punto di vista psicologico si è molto avvantaggiati quando si deve andare a farne altrettanti...così come per le gite già fatte per quanto riguarda la difficoltà, se hai già fatto una cima anche impegnativa, è più rassicurante "ripeterla" che andarne a fare una magari più facile sulla carta, ma sconosciuta....ah, la mente...che cosa strana... ;D
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: jochanan - 03/10/2011 16:35
Dopo allenamento graduale quest'anno mi sono fatto il Becco di Filadonna: un 1000 mt. circa. Certo non posso andare alla velocità dei 30-40 anni, l'importante è tenere il passo giusto per l'età. Del resto un amico (78) si è sciroppato il Grappa dalla pianura. Per noi + vecchi ci vuole più tempo. E quando ho fatto (con titubanze all'inizio) 1/2 giro dei Sarentini solo il ginocchio mi ha costretto a scendere a valle, non ero stanco, un po' di riposo e poi avanti..
Quanto ai dolori all'anca, mi dispiace, ma consolati: se sono dovuti ad artrosi una protesi e una riabilitazione ti  permettono di continuare ad andare. Non so chi me lo ha riferito, so di uno che un mese dopo l'impianto andava su e giù come un invasato sui monti... ovvio che poi ha avuto problemi..
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Alan - 03/10/2011 16:41
Credo sia anche determinante "la testa", se si parte con l'idea della troppa lunghezza dell'itinerario o con l'idea di non farcela si fa il doppio della fatica. Un'altra cosa da considerare è l'ignoto, se hai già fatto 2000m di dsl almeno una volta, dal punto di vista psicologico si è molto avvantaggiati quando si deve andare a farne altrettanti...così come per le gite già fatte per quanto riguarda la difficoltà, se hai già fatto una cima anche impegnativa, è più rassicurante "ripeterla" che andarne a fare una magari più facile sulla carta, ma sconosciuta....ah, la mente...che cosa strana... ;D

non posso che darti ragione!!!

Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: kobang - 03/10/2011 20:27
Di solito allenamento fisico e mentale crescono assieme.E' poi vero che con gli anni la determinazione psicologica e la capacità di sopportare la fatica possono aumentare.Ieri ne ho avuta una prova partecipando per la prima volta ad una uscita in canoa di oltre 25km,di cui, per chi vuol sapere ,racconto nella sezione ambiente.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: VanMülleR - 04/10/2011 10:10
Beh, sicuramente la tenacia è un fattore determinante.
Vedendo molti di voi, mi viene sicuramente piu' stimolo a uscire e provare a passeggiare e spingermi sempre un po' oltre. Alan sa' di che sto parlando.
Di sicuro, mi fa' passare di testa certi brutti pensieri e anche i problemi salutari, passano in seconda scena rispetto a quello che l'occhio puo' ammirare grazie alla faticosa sgambata.

A maggio di quest'anno, facevo a fatica 300mt di dislivello, in un ora e piu'. Sono arrivato a domenica a farne sui 1000 e aver ancora voglia di andare in giro. Ma siccome c'e' anche la testa che comanda, non sono andato oltre e ho fatto bene, ieri mattina mi facevano male leggermente le gambe e oggi sono bello tranquillo. Stasera una bella sessione di piscina risolve tutto!  :D

E' bello riscoprirsi ogni giorno!  ;)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 04/10/2011 10:44
E' bello riscoprirsi ogni giorno!  ;)

è vero, ancor più bello poi scoprire di avere risorse del tutto inaspettate :) La "testa" però rimane sempre fondamentale, e quella si abitua alle difficoltà con la pratica e l'esperienza. Il controllo della testa può fare miracoli in situazioni di emergenza 
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: xymox - 07/10/2011 23:56
cut
Quello che intendo dire, e che ho scoperto piacevolmente, è che l'inevitabile declino fisico dovuto all'età non è poi così ineluttabile o inesorabile. Certo sull'onda dell'entusiasmo c'è sempre il rischio di strafare, di esagerare e di "rompersi". Ma, lasciatemelo dire, è meraviglioso oggi non avere neppure un po' di mal di gambe dopo una gita di 20 km e fino a oltre 3700 metri di quota!  ;D

Bello quest tuo post  :)
Prima di avere i bimbi andavamo in montagna (io e mia moglie) tutti i weekend, ora molto meno, vado a correre con regolarità tutto l'anno dalle 2 alle 4 volte alla settimana, senza strafare, minimo 30 min, max 1 ora.
Anche lo scorso sabato sulle Orobie ho fatto il Pizzo Salina 1840 mt. di dislivello senza problemi, 20 anni fa gli avrei fatti in meno tempo.
Però mi sono accorto che correre fa bene ma non è la stessa cosa che allenarsi andando a camminare in montagna, molto meglio la seconda.
Ancora peggio è lo scialpinismo, qui la prima uscita dell'anno la sento di più, anche se sono allenato dalla corsa o anche dalla camminata. Evidentemente il movimento e i muscoli utilizzati sono diversi da quelli della classica camminata. Però già dalla seconda uscita vado meglio.
Cmq negli sport di resistenza ci si difende meglio con l'aumentare dell'età rispetto a quelli di velocità.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 08/10/2011 10:22
Però mi sono accorto che correre fa bene ma non è la stessa cosa che allenarsi andando a camminare in montagna, molto meglio la seconda.
Ancora peggio è lo scialpinismo, qui la prima uscita dell'anno la sento di più, anche se sono allenato dalla corsa o anche dalla camminata. Evidentemente il movimento e i muscoli utilizzati sono diversi da quelli della classica camminata. Però già dalla seconda uscita vado meglio.

sono curioso di vedere, quest'anno che sono allenato come mai in precedenza, come me la cavo quest'inverno con lo scialp. La mia mostruosa pigrizia mi impedisce di andare a correre durante la settimana, al massimo faccio una passeggiata intorno al lago. Ma la gamba ora c'è, il fondo insomma dovrebbe esserci. Forse dovrei fare qualcosa per l'elasticità e reattività, nello sci bisogna essere dinamici, e camminare sicuramente non è la stessa cosa  ???
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: kobang - 09/10/2011 17:44
Un'ottimo esercizio è correre giù per bosco ripido:aleni la reattività,l'equilibrio,la muscolatura che serve a frenare ed assorbire.L'ideale è correre con i bastoncini,"pensando" di sciare e quindi con traiettorie adeguate.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: ciaspaman - 09/10/2011 20:18
Un'ottimo esercizio è correre giù per bosco ripido:aleni la reattività,l'equilibrio,la muscolatura che serve a frenare ed assorbire.
Ma alla lunga tutti gli impatti che si prendono correndo in discesa non danneggiano cartilagini ecc..? Io se scendo correndo o comunque a passo spedito per un pendio ripido e sufficientemente lungo, il giorno dopo ho male alle ginocchia.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: kobang - 09/10/2011 20:25
Vero,ma mica lo fai tutti i giorni....del resto anche in scialpinismo le stesse strutture sono variamente sollecitate
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: dizzy - 10/10/2011 00:21
Vero,ma mica lo fai tutti i giorni....del resto anche in scialpinismo le stesse strutture sono variamente sollecitate

Nello scialpinismo se uno scia normalmente le ginocchia sono sollecitate in misura minima.

Io ho problemi alle ginocchia e la corsa in discesa da te suggerita non la posso piu' fare altrimenti mi si bloccano dopo 5 minuti. Nonostante questo faccio scialpinismo e bici da corsa senza problemi perche' il modo di sollecitare l'articolazione e i tendini e' completamente diverso.

Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 10/10/2011 09:34
Un'ottimo esercizio è correre giù per bosco ripido:aleni la reattività,l'equilibrio,la muscolatura che serve a frenare ed assorbire. L'ideale è correre con i bastoncini,"pensando" di sciare e quindi con traiettorie adeguate.

non credo sia una bella idea, o meglio lo sarebbe se uno fosse giovane, allenato e con un fisico integro. Quando si è in là con gli anni, e con l'allenamento così così, questa pratica presenta molto rischi  ;D.

Oltretutto in questo modo si sollecitano enormemente le articolazioni sul "duro", cosa che nello sci per fortuna non avviene. Io da giovane correvo giù per i greti dei torrenti, ma non mi sognerei mai di farlo adesso... :D

Forse la cosa migliore sono delle flessioni-distensioni delle gambe da fare a secco, insomma una specie di pre-sciiistica soft, visto che nello scialp i movimenti sono abbastanza dolci e meno aggressivi che su pista.
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: kobang - 10/10/2011 14:19
Non sò che dirti,ma io faccio una o due uscite di questo tipo a partire da questa stagione e fino a quando il terreno non gela (pericoloso) e mi trovo bene.
Per il resto cerco di essere costante con la MTB e con almeno una gita alla settimana.Del resto quando non cammino in montagna di sicuro non stò fermo,come ieri, che a far legna di attività ne ho fatta anche troppa!
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: xymox - 10/10/2011 14:24
Non sò che dirti,ma io faccio una o due uscite di questo tipo a partire da questa stagione e fino a quando il terreno non gela (pericoloso) e mi trovo bene.
Per il resto cerco di essere costante con la MTB e con almeno una gita alla settimana.Del resto quando non cammino in montagna di sicuro non stò fermo,come ieri, che a far legna di attività ne ho fatta anche troppa!

Io ho dedicato sabato alla legna, movimenti che non sono abituato a fare, alla sera ero cotto  ::)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 10/10/2011 14:55
Non sò che dirti,ma io faccio una o due uscite di questo tipo a partire da questa stagione e fino a quando il terreno non gela (pericoloso) e mi trovo bene.
Per il resto cerco di essere costante con la MTB e con almeno una gita alla settimana.Del resto quando non cammino in montagna di sicuro non stò fermo,come ieri, che a far legna di attività ne ho fatta anche troppa!

si ma mi par di capire che tu sei un'eccezione :)
Bisogna fare la media  ;D
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: kobang - 10/10/2011 20:14
Per cartilagini e giunture varie è molto più traumatico correre per strada,credimi.
Nel bosco il terreno ammortizza,la corsa è discontinua,i salti sono con atterraggio in pendenza.Più che altro si lavora sulla reattività,velocità nei cambi di direzione,coordinazione fra gambe e braccia,rotazioni del busto.Sono movimenti più elastici che non traumatici.
Questi esercizi li faccio perchè con l'esperienza ho verificato che,per quanta gamba si sia fatta con la MTB e l'escursionismo,quando calzi gli sci le prime uscite non si rende quanto ci si aspetta.Il fiato è ok,la forza c'è,ma le gambe non sono a posto:penso sia perchè tanto in salita che in discesa si impegnano gruppi muscolari diversi o quantomeno in modo diverso
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Skyzzato - 11/10/2011 09:47
avete ragione, grande soddisfazione nell'avere allenamento. ci si stanca meno e ci si gode di più l'escursione. 8)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Herman - 11/10/2011 20:58
Credo sia anche determinante "la testa", se si parte con l'idea della troppa lunghezza dell'itinerario o con l'idea di non farcela si fa il doppio della fatica. Un'altra cosa da considerare è l'ignoto, se hai già fatto 2000m di dsl almeno una volta, dal punto di vista psicologico si è molto avvantaggiati quando si deve andare a farne altrettanti...così come per le gite già fatte per quanto riguarda la difficoltà, se hai già fatto una cima anche impegnativa, è più rassicurante "ripeterla" che andarne a fare una magari più facile sulla carta, ma sconosciuta....ah, la mente...che cosa strana... ;D

Proprio vero, a parte la l'ultima parte sulla difficoltà il resto lo quoto proprio!
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: jochanan - 12/10/2011 15:51
avventura non completamente in tema (AGH...)
da Oropa prendo la funivia con l'intenzione di fare la ferratina del Monte Mars. Mi dirigo al rif. Coda. Sassonia. Ma NON come i Lagorai, o i Sarentini. Pietroni e salti  da  oltre 1/2 mt. continui.
Arrivo al rif. con i ginocchi che debolmente protestano. Mi viene in mente di tastarli: 40° o più... Mi viene un accidente, non posso arrischiarmi a salire nè a tornare per la stessa strada (i salti ci sono anche tornando) A malincuore imbocco un vallone in discesa con sentierino..senza fine. Ho passato 5 (cinque) malghe, e alla strada bianca ho cominciato a fermare le macchine per disperazione. Beh, le ginocchia intanto si sono raffreddate, e, credetemi arrivato alla meta oggi le controllo sempre. MAI hanno più raggiunto quella temperatura..
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: AGH - 12/10/2011 16:07
A malincuore imbocco un vallone in discesa con sentierino..senza fine. Ho passato 5 (cinque) malghe, e alla strada bianca ho cominciato a fermare le macchine per disperazione. Beh, le ginocchia intanto si sono raffreddate, e, credetemi arrivato alla meta oggi le controllo sempre. MAI hanno più raggiunto quella temperatura..

non mi è mai capitato di "tastare" la temperatura delle ginocchia :) Quando sono poco allenato di solito mi vengono i crampi nella parte anteriore delle cosce sopra al ginocchio, ma per fortuna sono diversi anni che non mi vengono più. Oppure i crampi dietro la coscia. Per ora le varie giunture reggono, speriamo che durino! :)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: PassoVeloce - 12/10/2011 16:10
MAI hanno più raggiunto quella temperatura..
??? e come mai si scaldano? mi è venuto in mente quando anni fa avevo quell'attrezzo per fare step a casa..ne facevo così tanto che poi i pistoni erano roventi e ho consumato tutto l'olio!  ;D ;D
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: danieled - 12/10/2011 16:21
Mi sembra di vederti che fai fumare lo stepper...
 ;D ;D ;D

Se il tuo nome è verosilmile PassoVeloce, sarà stato quello il motivo!!
 ::)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Alan - 12/10/2011 16:59
anche il mio stepper è passato all'altro mondo, ora solo se lo prendo in mano per spostarlo si mette a cigolare ....
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: danieled - 13/10/2011 07:58
La potenza è nulla senza il controllo!
 ::)
Alan, sapendo la velocità con cui vai in montagna l'avrai distrutto per lo stesso motivo di PassoVeloce...
 ;) ;) ;)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: danieled - 13/10/2011 08:00
avventura non completamente in tema (AGH...)
da Oropa prendo la funivia con l'intenzione di fare la ferratina del Monte Mars. Mi dirigo al rif. Coda. Sassonia. Ma NON come i Lagorai, o i Sarentini. Pietroni e salti  da  oltre 1/2 mt. continui.
Arrivo al rif. con i ginocchi che debolmente protestano. Mi viene in mente di tastarli: 40° o più... Mi viene un accidente, non posso arrischiarmi a salire nè a tornare per la stessa strada (i salti ci sono anche tornando) A malincuore imbocco un vallone in discesa con sentierino..senza fine. Ho passato 5 (cinque) malghe, e alla strada bianca ho cominciato a fermare le macchine per disperazione. Beh, le ginocchia intanto si sono raffreddate, e, credetemi arrivato alla meta oggi le controllo sempre. MAI hanno più raggiunto quella temperatura..

Forse allora è solo una problema di lubrificazione... Proporrei un innesto per pompare olio dentro alle ginocchia...
 ;)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: Alan - 13/10/2011 10:10
La potenza è nulla senza il controllo!
 ::)
Alan, sapendo la velocità con cui vai in montagna l'avrai distrutto per lo stesso motivo di PassoVeloce...
 ;) ;) ;)
Oh, se andassi come Passoveloce penso che si sarebbe colato!!! Lei va forte mi dicono!!!  ::)
Titolo: Re: Invecchiando non è detto che....
Inserito da: jochanan - 13/10/2011 14:30
Forse allora è solo una problema di lubrificazione... Proporrei un innesto per pompare olio dentro alle ginocchia...
 ;)

infatti dopo qualche trattamento iniziale pomperò acido ialuronico... e poi via a tavoletta