Un superpuma dell'esercito svizzero (foto Ti-press) Interessante risvolto tecnico nella notizia dell'incidente dell'Alto Malcanonte, dove purtroppo ha perso la vita un escursionista di 55 anni precipitato in un dirupo nelle vicinanze dell'Alpe Finirescio, a Fescoggia.
Nelle operazioni di recupero sono stati impegnati un elicottero della REGA, un "superpuma" dell’esercito dotato di telecamera termica, in grado di sorvolare la zona anche con l'oscurità, e uomini della colonna di soccorso del SAS di Lugano. In tutto, una trentina di persone, compresi alcuni volontari. Solo verso le 22 è stato possibile individuare il corpo dell'escursionista che purtoppo era già deceduto a causa delle numerose ferite subite nella caduta.
La telecamera rileva le variazioni di temperatura, quindi un corpo ancora in vita può essere facilmente rilevato a distanza sul territorio anche in condizioni di scarsa visibilità o col buio...