Autore Topic: Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino  (Letto 3615 volte)

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Offline Ivan787

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Ciao a tutti,
dopo 4 anni di escursionismo in giornata mi accingo a Maggio ad effettuare il mio primo mini-trekking. Si tratta di farsi tutta la Costiera Amalfitana da Cava dei Tirreni a Punta Campanella + Capri e Sorrento, il tutto in 6 giorni.
Voglio partire solo con lo zaino, pernottando in strutture (locande, b&b).
Ovviamente il mio zaino (Futura 28) che uso per le escursioni giornaliere non mi basterà, mi servirà qualcosa intorno ai 50/55 litri.

Prima di mettermeli sulle spalle in negozio chiedo a voi alcuni pareri nati dalla vostra esperienza:

- Deuter AirContact e ACT Lite, quale secondo voi è più adatto? Entrambi hanno caratteristiche che ritengo utili, in particolare l'AirContact (tasche porta borracce laterali, apertura frontale) ma mi spaventano un po' i quasi 2,5 Kg a vuoto del 45+10. Viceversa l'ACT Lite 45+10 pesa 1Kg in meno ma sarà solido e robusto uguale?

- I Forclaz Symbium qualcuno li utilizza? Costano decisamente meno dei Deuter ma valgono anche così tanto meno?

Vi ringrazio in anticipo.
« Ultima modifica: 19/02/2014 15:47 da Ivan787 »

Offline kobang

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #1 il: 19/02/2014 15:21 »
I Deuter sono buoni zaini,ma come hai visto pesano un pò per la scelta di materiali tradizionali.
Gli zaini Quechua Forclaz da noi sono sottovalutati perchè Dechatlon è considerato un brand un pò da supermercato.E' strano perchè la gente compra marche molto più scadenti,tipo la Invicta e la Salewa,che hanno in più solo l'appeal del brand di moda...
In Francia ,Germania e  Spagna Quechua gode di buona fama perchè unisce prodotti di buon livello ad un marketing economico.
In casa abbiamo molti prodotti Quechua sia capi tecnici che attrezzature e hanno sempre funzionato alla grande,zaini compresi.
Certo si può trovare di meglio,ma allora devi andare su zaini davvero alta gamma,con spese decisamente alte:Grivel,Black Diamond,Ferrino,Vaude ecc.
Poi dipende dall'impiego (arrampicata,trecking long range,uscite di un giorno,skialp ecc) ed anche dalla struttura fisica.Non tutte le marche usano gli stessi parametri biometrici nella progettazione,per cui devi sempre indossare lo zaino per valutare comfort,stabilità,appoggi su spalla e vita,regolabilità o meno lungo la schiena.

Offline Renzo

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #2 il: 19/02/2014 15:59 »
...

Piccolo OT: io ho sempre vissuto Selewa come la marca "buona" e Ferrino come quella "economica" :)


Offline Ivan787

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #3 il: 19/02/2014 16:01 »
I prodotti Quechua li utilizzo regolarmente, soprattutto per quanto riguarda l'abbigliamento e oggettivamente mi trovo bene. Però per gli articoli che reputo più importanti, scarponi e zaino, non mi sono mai fidato, forse colpevolmente.

L'utilizzo dello zaino sarà solamente per Trekking di più giorni, non eccessivamente lunghi in quanto per motivi di lavoro purtroppo non credo riuscirò a effettuare trek più lunghi di 8-10 giorni.

Sono d'accordo che ogni zaino va provato perchè ogni schiena ha il proprio zaino, però già con qualche consiglio di partenza non mi muovo a casaccio.

Offline AGH

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #4 il: 19/02/2014 18:28 »
I prodotti Quechua li utilizzo regolarmente, soprattutto per quanto riguarda l'abbigliamento e oggettivamente mi trovo bene. Però per gli articoli che reputo più importanti, scarponi e zaino, non mi sono mai fidato, forse colpevolmente.
L'utilizzo dello zaino sarà solamente per Trekking di più giorni, non eccessivamente lunghi in quanto per motivi di lavoro purtroppo non credo riuscirò a effettuare trek più lunghi di 8-10 giorni.
Sono d'accordo che ogni zaino va provato perchè ogni schiena ha il proprio zaino, però già con qualche consiglio di partenza non mi muovo a casaccio.

io uso soprattutto Deuter e mi trovo bene, ne ho due per uso giornalierio. Ferrino li ho visti di recente usati dalla guide apine, credo sia una marca affidabile e non eccessivamente costosa. Comunque, visto che devi farci un trekking: osserverei il sistema spallacci-cinghie, che siano adeguatamente imbottiti e regolabili. Le tasche esterne sono comode, se poi sono a scomparsa meglio :). Bene i due scomparti, o l'apertura sl dorso. Io non mi fisserei troppo su una marca, ma piuttosto sul budget e quindi sul modello che più risponde alle tue esigenze. Ovviamente, non lesinare troppo sul prezzo, onde evitare dispiaceri :). Poi provalo in negozio per bene, con dentro del peso
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Offline Normanno

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #5 il: 20/02/2014 09:04 »
Ciao a tutti,
dopo 4 anni di escursionismo in giornata mi accingo a Maggio ad effettuare il mio primo mini-trekking. Si tratta di farsi tutta la Costiera Amalfitana da Cava dei Tirreni a Punta Campanella + Capri e Sorrento, il tutto in 6 giorni.
Voglio partire solo con lo zaino, pernottando in strutture (locande, b&b).

Bellissimo giro!!!  :) A maggio, vista la quota e la latitudine, farà un pò caldino per cui, per fortuna potrai limitare il riempimento dello zaino rispetto ad una escursione in quota dalle nostre parti.

In casa abbiamo molti prodotti Quechua sia capi tecnici che attrezzature e hanno sempre funzionato alla grande,zaini compresi.
Certo si può trovare di meglio,ma allora devi andare su zaini davvero alta gamma,con spese decisamente alte:Grivel,Black Diamond,Ferrino,Vaude ecc.

Con Quechua come capi tecnici mi sono sempre trovato bene, per gli zaini ho 2 Ferrino di cui non posso che essere entusiasta: praticamente indistruttibili! :D

Offline Renzo

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #6 il: 20/02/2014 12:04 »
...
Sono d'accordo che ogni zaino va provato perchè ogni schiena ha il proprio zaino, però già con qualche consiglio di partenza non mi muovo a casaccio.

Come prevedibile ognuno ti dirà che con il proprio zaino si trova bene, e non c'è nulla di strano, la marca migliore non esiste, spesso le soluzioni sono simili o poco differenti.
Io ad esempio ho un Salewa e l'anno scorso ha ceduto la "patina" impermeabilizzante interna che si è sbriciolata, tutto il resto ha resistito a 13 anni di maltrattamenti, 10 euro di parapioggia esterno e torna nuovo. :)
Visto che non hai indicato particolari esigenze (parapioggia integrato, predisposizione camelbak, tasche sull'imbottitura in vita, fischietto...)  e non hai dato limiti di spesa, qualsiasi cosa non economica andrà bene. Come ti è già stato detto, controlla solo che sia comodo, magari con del peso dentro.

Offline Ivan787

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #7 il: 20/02/2014 13:37 »
Avete ragione, ho omesso informazioni importanti.

- Budget: fino a 200 euro ci arrivo.
- Tasche in cintura se ne ha è meglio, almeno una piccola da un lato.
- Predisposizione camelback non mi interessa
- Tasche laterali porta borraccia sono indispensabili

Nel frattempo vi ringrazio dei consigli.

Offline AGH

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Passaggio da escursione a trekking: aiuto zaino
« Risposta #8 il: 20/02/2014 17:23 »
Avete ragione, ho omesso informazioni importanti.

- Budget: fino a 200 euro ci arrivo.
- Tasche in cintura se ne ha è meglio, almeno una piccola da un lato.
- Predisposizione camelback non mi interessa
- Tasche laterali porta borraccia sono indispensabili

il budget mi pare più che adeguato. Tuttavia io non lo prenderei troppo "spinto" da trekking, anche perché non ti serve visto che non dormiresti in tenda e quindi non avresti un grande carico. Rischi di usarlo solo quella volta e poi basta...
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