Autore Topic: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai  (Letto 3511 volte)

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pinko

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Ho beccato questo articolo sul Gazzettino che mi fa ben sperare di poter anch'io arrivare al rifugio Margherita, assieme ad Alan.

Domenica 28 Novembre 2010,
Antonio Marchiorello a ottantuno primavere discorre in modo pacato sì, ma come se stesse per andare in qualche parte a sbrigare una faccenda di scadenza imminente. Deve, infatti, andare sempre in qualche posto per un impegno.
      Qualche tempo fa, alla domanda che cosa lo avrebbe costretto ad appendere al chiodo gli scarponi da montagna, rispondeva che solo con il matrimonio avrebbe potuto “rallentare” la sua attività alpinistica.
      «Il colpo di fulmine non è ancora arrivato, ma non ho perso le speranze di effettuare questa arrampicata», dice.
      Il colpo di fulmine era scoccato, invece, nel 1947, quando cominciò la sua avventura alpinistica.
      «Avevo trascorso gli anni della mia fanciullezza (è della classe del 1929, ndr) senza la possibilità di scegliere i miei passatempi; c’era sempre qualcuno che decideva per me».
      Quando ne parla, ricorda il lavoro eseguito, da adolescente, alle dipendenze della Todt ed il suo sguardo si spegne ricordando il giorno del rastrellamento del Grappa.
      «Momenti terribili ed orribili. La montagna era bersagliata dalla contraerea di stanza a Bassano. Fui testimone oculare di quell’eccidio dei nazi-fascisti; abitavo lì vicino. Immagini che non puoi dimenticare...».
      Si rattrista Antonio quando parla del giorno dell’impiccagione dei Martiri immolati nell’allora viale XX Settembre.
      Terminato il secondo conflitto mondiale la popolazione è come uscita da uno choc.
      «A Bassano racconta - le associazioni cominciavano timidamente a riformarsi, soprattutto perché i giovani che ne avevano fatto parte erano diventati uomini che, durante un aspro periodo di guerra, anche intestina, erano stati messi a dura prova da tante privazioni».
      Al Centro Giovanile (allora patronato San Giuseppe) Antonio si iscrive al gruppo della montagna, seguendo il suo naturale istinto. Evidentemente la montagna gli aveva fatto breccia nel suo cuore e lo aveva irrimediabilmente affascinato, facendogli iniziare le prime escursioni a Cima d’Asta e Fradusta.
      «Nel 1952 mi iscrivo al CAI di Bassano e, per farmi conoscere, salgo in solitaria l’Antelao, la Marmolada, il Sorapiss. Sono gli anni in cui il cugino Giovanni Zorzi, grande alpinista, grande presidente della sezione e iniziatore della scuola di alpinismo, è il promotore di queste attività a Bassano».
      Il curriculum di Marchiorello è invidiabile. Basta analizzare l’elenco delle sue escursioni per capire che forse è il recordman bassanese delle scalate. Quelle che lui definisce facili (Piz Boè, M. Canin, Cima Grande di Lavaredo ecc.) sono circa duecento; di media difficoltà (Campanile Basso, Campanile Val Montanaia, Spigolo del Velo Cima della Madonna...) una cinquantina; trenta sono le cime di alta montagna (Ortles, Grossglochner, Disgrazia...); ha raggiunto 35 cime oltre i quattromila (cresta Leone Cervino, Monte Bianco, Weisshorn ed altre). Poche sono, si fa per dire, le cime dai cinque ai seimila metri, che ha scalato a sessant’anni compiuti: in Africa (Ruwenzori, Kilimanjaro); in sudamerica (Cristobal Colon); in Hymalaia (Kala Pattar, Island Peak). Altre ne ha provate (Aconcagua...) senza però raggiungere la cima.
      Le imprese più belle?
      «Conservo un indelebile ricordo per le salite in Hymalaia , al cospetto del grande Everest che mi ha particolarmente affascinato», ne parla con immutato entusiasma.
      Marchiorello è stato il primo istruttore di alpinismo della sezione del CAI di Bassano, diplomato nel 1966 dove ha lavorato in prima persona per 53 anni: 19 come segretario, 12 come vicepresidente e 22 come presidente.
      «Una vita! - gli si illuminano gli occhi - Un’attività anche impegnativa che comunque mi ha dato tantissime soddisfazioni. Anche perchè la montagna è stata il mio primo e grande amore».
     


http://carta.gazzettino.it/LeggiGiornale.php?TipoVisualizzazione=&CodSigla=VI&NumPagina=2&AnnoPagina=2010&MesePagina=11&GiornoPagina=28&NumTestatina=
« Ultima modifica: 28/11/2010 20:00 da pinko »

Offline edel

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #1 il: 28/11/2010 19:56 »
Ho beccato questo articolo sul Gazzettino che mi fa ben sperare di poter anch'io arrivare al rifugio Margherita, assieme ad Alan.

ma devo per forza registrarmi per leggere l'articolo?   mi chiede la password....

pinko

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #2 il: 28/11/2010 20:05 »
ma devo per forza registrarmi per leggere l'articolo?   mi chiede la password....
Ho copiato il testo dal Gazzettino spero di non finire in gattabuia.

Offline edel

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #3 il: 29/11/2010 18:37 »
Ho beccato questo articolo sul Gazzettino che mi fa ben sperare di poter anch'io arrivare al rifugio Margherita, assieme ad Alan.
caspita che bel personaggio! e quanto avrebbe da raccontare!! 
probabilmente mi sà che noi dovremo accontentarci dei resoconti di chi sale al rif. Margherita, (parlo per me eh  ;) )
però... non si sa mai!   la speranza è sempre l'ultima a morire!!      In ogni modo un mio conoscente, quasi novantenne e appassionato di montagna da sempre, che guida ancora l'auto e fà i suoi bei giretti,  fino a un paio di anni fà si faceva le sue belle "passeggiate" (non voleva più chiamarle "escursioni")  sull'altopiano di Asiago con un entusiasmo inviadibile!   
e continua a fare progetti di dove vorrebbe andare!  una persona con tantissimi interessi che, dopo aver smesso l'attività lavorativa ha partecipato a corsi di computer, di pittura, di fotografia, per stare al passo con i tempi...

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #4 il: 29/11/2010 19:13 »
caspita che bel personaggio! e quanto avrebbe da raccontare!! 
probabilmente mi sà che noi dovremo accontentarci dei resoconti di chi sale al rif. Margherita, (parlo per me eh  ;) )
però... non si sa mai!   la speranza è sempre l'ultima a morire!!      In ogni modo un mio conoscente, quasi novantenne e appassionato di montagna da sempre, che guida ancora l'auto e fà i suoi bei giretti,  fino a un paio di anni fà si faceva le sue belle "passeggiate" (non voleva più chiamarle "escursioni")  sull'altopiano di Asiago con un entusiasmo inviadibile!   
e continua a fare progetti di dove vorrebbe andare!  una persona con tantissimi interessi che, dopo aver smesso l'attività lavorativa ha partecipato a corsi di computer, di pittura, di fotografia, per stare al passo con i tempi...
Io cerco di imitare questi personaggi, anche perchè la loro longevità dipende dagli interessi e curiosità e passioni che coltivano. Certe volte ci si impigrisce sia mentalmente che fisicamente. Un motivo per cui mi sono appassionato a questo forum è perchè imparo sempre cose nuove.Lo trovo un toccasana per gli over 60, un elisir di lunga vita.
Una cosa che salverei dei detti del fascismo è il motto.
Chi si ferma è perduto. Chi non ha più voglia di apprendere non campa a lungo.

Offline Claudia

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #5 il: 29/11/2010 21:22 »
Io cerco di imitare questi personaggi, anche perchè la loro longevità dipende dagli interessi e curiosità e passioni che coltivano. Certe volte ci si impigrisce sia mentalmente che fisicamente. Un motivo per cui mi sono appassionato a questo forum è perchè imparo sempre cose nuove.Lo trovo un toccasana per gli over 60, un elisir di lunga vita.
Una cosa che salverei dei detti del fascismo è il motto.
Chi si ferma è perduto. Chi non ha più voglia di apprendere non campa a lungo.
è uno spirito bellissimo questo. Già il fatto che uno della tua età (a quanto ho capito sei un po' più vecchio dei miei genitori) accenda il computer e ci "smanetti" come fai tu è un'ottima cosa. Ti tieni al passo coi tempi e poi ci son tante cose da imparare basta averne voglia!
Vorrei che i miei lo facessero, mentre mio padre non sà nemmeno spegnersi da solo il cellulare  ::) e mia madre ha come l'idea che il pc la possa mordere se è acceso...  :-\

pinko

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #6 il: 29/11/2010 21:38 »
è uno spirito bellissimo questo. Già il fatto che uno della tua età (a quanto ho capito sei un po' più vecchio dei miei genitori) accenda il computer e ci "smanetti" come fai tu è un'ottima cosa. Ti tieni al passo coi tempi e poi ci son tante cose da imparare basta averne voglia!
Vorrei che i miei lo facessero, mentre mio padre non sà nemmeno spegnersi da solo il cellulare  ::) e mia madre ha come l'idea che il pc la possa mordere se è acceso...  :-\
Anch'io sarei stato come i tuoi genitori se non fossi stato costretto dalla circostanza di avere una figlia lontano per tenerci in contatto. Il computer lo usavo anche prima per scrivere e stampare, il collegamento alla rete è recente, consiglierei anche ai tuoi genitori di avvicinarsi al computer, tu saresti in grado di aiutarli.Conoscere gente nuova, scambiarsi quattro chiacchiere è una soddisfazione che alla mia età si apprezza molto.

Offline Claudia

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #7 il: 29/11/2010 21:45 »
Anch'io sarei stato come i tuoi genitori se non fossi stato costretto dalla circostanza di avere una figlia lontano per tenerci in contatto. Il computer lo usavo anche prima per scrivere e stampare, il collegamento alla rete è recente, consiglierei anche ai tuoi genitori di avvicinarsi al computer, tu saresti in grado di aiutarli.Conoscere gente nuova, scambiarsi quattro chiacchiere è una soddisfazione che alla mia età si apprezza molto.
ho provato, almeno con mia mamma che è più aperta a queste cose, più "tecnologica".
Faccio un esempio: le piace la trasmissione "la prova del cuoco" con la clerici. le ho insegnato come trovare il sito con google, come navigare ed è capace ma... non si appassiona. lo fà se ci sono io che "controllo" ma da sola... boh ha questo terrore del pc! ha paura di cancellare tutto con un tasto, di commettere errori irrimediabili... saprebbe usarlo per ascoltare canzoni, per vedere film, per vedere foto, per navigare, ma non lo vede come una cosa per passare il tempo, per lei non è piacevole e quindi non ho più insistito anche se mi dispiace.

pinko

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #8 il: 29/11/2010 22:05 »
ho provato, almeno con mia mamma che è più aperta a queste cose, più "tecnologica".
Faccio un esempio: le piace la trasmissione "la prova del cuoco" con la clerici. le ho insegnato come trovare il sito con google, come navigare ed è capace ma... non si appassiona. lo fà se ci sono io che "controllo" ma da sola... boh ha questo terrore del pc! ha paura di cancellare tutto con un tasto, di commettere errori irrimediabili... saprebbe usarlo per ascoltare canzoni, per vedere film, per vedere foto, per navigare, ma non lo vede come una cosa per passare il tempo, per lei non è piacevole e quindi non ho più insistito anche se mi dispiace.
Un motivo per starle vicino. Se la tua mamma non ha piacere non insistere,l'importante che i tuoi genitori abbiano interessi e la curiosità tipica dei bambini di conoscere cose nuove in qualsiasi settore, perchè questo è una ginnastica mentale che è più utile di quella fisica.

Offline edel

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #9 il: 29/11/2010 23:05 »
ho provato, almeno con mia mamma che è più aperta a queste cose, più "tecnologica".
le ho insegnato come trovare il sito con google, come navigare ed è capace ma... non si appassiona. lo fà se ci sono io che "controllo"

ma io la capisco benissimo, sai  :)... per voi giovani è diverso, siete cresciuti con tutte  le tecnologie.. Io ho tante amiche, mie coetanee, che vorrebbero usare il computer ma hanno una specie di timore, e non si decidono.Io sono stata
"costretta"  per motivi di lavoro ad imparare a usarlo in età adulta.  Ho sempre lavorato in ufficio, seguendo la parte commerciale.  Ho iniziato ai tempi della macchina da scrivere manuale e carta carbone, (che strazio!) poi via via a mano a mano che avanzava la tecnologia dovevo stare al passo..  ma il passaggio al computer per me è stato traumatico, lo odiavo e avevo un rifiuto totale, avrei dato le dimissioni dall'azienda pur di non avvicinarmi a "quello"! >:(   Frequentavo i corsi di word, works, excell ecc. assieme a ragazzi che capivano tutto e subito!!! alle volte mi demoralizzavo ma poi... ce la facevo e riuscivo poi a spiegare le varie funzioni agli altri colleghi! Ogni volta che il titolare mi avvisava che dovevo frequentare un nuovo corso di aggiornamento, mi veniva il magone..    Ora lo uso abbastanza  discretamente e solo per uso personale (pertanto è un piacere)  però vedo mio marito, che ha meno dimestichezza di me, che quando lo usa mi vuole sempre lì,  mi chiama di continuo  "vieni a vedere cos'è successo"  oppure    " non ho fatto niente ed è sparito tutto" ! 

Offline jochanan

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Re: Quando smettere per Limiti di Età ? risposta Mai
« Risposta #10 il: 01/12/2010 18:17 »
al riguardo... ho iniziato nel 1969 con un OLIVETTI a 3 registri e (mi pare) 3 posizioni di memoria. Il pgm lo salvavi in uno strano schedone magnetico. La maggior parte delle istruzioni era sposta risposta ecc.
Ma dopo tanti anni di computer, con attacchi di nausea sempre più gravi ho cominciato a desiderare di lasciarmi diventare obsoleto... Sono infatti incerto se prendere un GPS.. forse solo l'amore per i monti mi farà fare l'ultimo sforzo
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)