GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TECNICA => Materiali e tecnica in montagna => Topic aperto da: Selig - 20/05/2014 14:19
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Ciao a tutti! Vorrei aquistare dei sandali per andare in montagna (tipo lizard). Qualcuno di voi li usa? Sono comodi? Avete qualche consiglio da darmi (allacciatura, suola, marca...)? Grazzzzie :-) Lu
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Ciao a tutti! Vorrei aquistare dei sandali per andare in montagna...
Molti ma molti anni fa ne ho acquistati un paio della Teva, indistruttibili, offrono un'ottima presa anche su roccia bagnata. Andarci in montagna? Dipende da dove vai: non hai supporto per la caviglia, non ti proteggono dalla polvere ne dai sassolini piccoli piccoli che ti si incastrano tra piede e sandalo, non ti proteggono dagli insetti, ti regalano calli dove prima non ne avevi, se si bagnano non si asciugano velocemente come vorresti (e il mio è un modello adatto al rafting), se ci attraversi un torrente la temperatura dell'acqua la senti tutta, (fatto una volta, da allora ho sempre due buste di plastica nello zaino da mettere sopra gli scarponi), se li indossi con i calzini sembri un francescano in incognito - senza devi avere i piedi in ordine ;) , ci sarebbe poi il discorso fango e i calci accidentali dati alle rocce...
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se li indossi con i calzini sembri un francescano in incognito - senza devi avere i piedi in ordine ;)
:D :D :D addirittura!!!
A dir la verità non ne ho mai avuti ma vorrei provare. Alcuni miei amici li usano per fare km e km e si trovano bene. Ero indirizzata sui lizard ma dovrò vedere il modello...
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Qualche anno fa ne ho comprato un paio ad Arco.. suola in vibram, esteticamente non bellissimi ma molto comodi. Li ho usati in vacanza in Corsica e Grecia per fare dei giretti, la marca non la ricordo .. Questa sera a casa gli do un'occhiata poi ti dico..
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Luisa perché non un bel paio di zoccoli in legno con le stelle alpine intagliate? :) Io comunque sono contrario ai sandali (tranne che per i frati), vanno bene al massimo la sera al rifugio (coi calzoti perché l'è fret)
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Luisa perché non un bel paio di zoccoli in legno con le stelle alpine intagliate? :)
Preferisco con due bei camosci intagliati! :-) Sì lo so che non tutti sono favorevoli... Ieri al Tecnosci ne ho visto un paio della Lizard da donna molto comodi... Ho visto che tanti li utilizzano in falesia quando si sta facendo sicura all'altro e le scarpette sono troppo strette per tenerle ai piedi... Anche in rifugio sarebbero comodi però, bella idea Agh ;-) !!!
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Vanno bene come calzature da relax, di certo non le metterei in una escursione seria
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Teva:li ho spesso con me.Ottimi per trecking con molti guadi,comodi al ritorno quando i tratti tecnici sono superati ed il piede scalda nello scarpone...
Li utilizzo anche in parapendio e talvolta in mountain bike,rinunciando all'ancoraggio sul pedale.
I limiti di protezione del piede ci sono,come pure la mancanza di sostegno della caviglia;qui però ho la mia opinione:camminare a piede libero,talvolta anche senza scarpe aiuta a sviluppare una maggiore propriocezione della postura e migliora la sensibilità negli appoggi.può sembrare stupido,ma questo allenamento è comodo per migliorare la capacità di movimento in arrampicata e la sensibilità nella conduzione dello sci in skialp.La teoria non è mia,ma io ho trovato negli anni molto beneficio a camminare a piede "libero"
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Dimenticavo.Guarda anche il modello Kempi della Lafuma.per ora li ho usati in viaggio,devo ancora provarli su terreno tecnico
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per quel che vale anni fa ho visto un nordiko con t-shirt calzoncini e cappellaccio australiano a 1/2 giorno con microzaino a sguazzare sui ghiacciaietti sopra il Tuckett... correva forse anche per la palta gelata...
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Sono d'accordo con Kobang che le scarpe leggere, o addirittura i sandali, migliorano i sensi e l'equilibrio, però non esagererei: da una vita si predica lo scarpone in montagna :)
Oltretutto oggi sono talmente leggeri che il peso non è più un problema. Secondo me il sandalo può andar bene nei rifugi, nei momenti di relax dopo aver piantato la tenda, o su sentieri comodi. Ma non offre nessuna protezione (prova a sbattere contro un sasso con le "nosette" (malleoli nda) :))), non sostiene piede e caviglia, se pigli una storta il piede se la piglia tutta :). Poi per carità, c'è anche chi va scalzo... ;D
Io credo di aver trovato una buona via di mezzo, non sopportando gli scarponi alti (mal di piedi micidiale), in una scarpa bassa che però conserva una certa robustezza
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Guarda il caso,proprio oggi i miei Teva hanno reso l'anima dopo lungo servizio;li ho sostituiti con un paio di Epic Cabrio della Salomon:a prima impressione sono un passo avanti come contenzione del piede,comfort e protezione.Certo sono comodissimi e freschi,li indosso da ore e non si sentono.Da valutare senz'altro anche come scarpa da portare nello zaino per i tratti meno impervi.
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... Epic Cabrio della Salomon...
Curiosità: ma tra un paio di scarpe "normali" (tipo restando su Salomon le xa pro 3d), e un paio di scarpe "bucate" come quelle c'è poi tanta differenza?
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Sono più fresche,entri in acqua e si asciugano in fretta senza inzupparsi,forse qualche grammo più leggere (per i fanatici)
Nel pomeriggio le ho utilizzate in MTB compreso qualche tratto con bici portata e sono davvero efficaci.Non sono indispensabili,non sostituiscono le normali trecking basse (tanto gradite da Agh!) nè pedule o scarponi:sono semplicemente un tipo di calzatura light e molto versatile,come altri "sandali",ma con un migliore sostegno e più contenzione del piede.
In montagna le porto come cambio a fine gita,altrimenti valide per semplici escursioni fuori casa,utilizzo in barca a vela(Laser nel mio caso),bici,rinunciando agli attacchi su pedale,parapendio quando fà caldo ecc.