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...Scendere sotto i 700gr di peso significa rinunciare a robustezza,termicità,contenzione e protezione...Ormai la chimera della leggerezza sta passando di moda anche nello scialpinismo:niente di peggio di essere leggeri e con l'attrezzo rotto a metà gita;idem avere lo scarpone ultralight e sacramentare ogni volta che becchi un sasso o dai dentro a rocce o radici.
perché dovrebbe essere un costo esorbitante? Se lo fanno per gli scarponi da sci...
Se non sono già in commercio ci sarà un motivo ! O non c' è richiesta o sono economicamente irrealizzabili
Lo stai dicendo a uno che da trent'anni gira per le montagne calzando esclusivamente scarpette (peso tra i 260 e i 350 gr), e a cui la parola contenzione ricorda tanto le camicie di forza... Gli scarponi li sto pensando per un uso esclusivamente invernale, oppure, nella bella stagione, per escursioni/scalate su misto in quota.Mi interessa fondamentalmente avere i piedi più protetti dal freddo, tutte le altre caratteristiche che uno scarpone può avere le vedo essenzialmente come uno svantaggio. Ma ad ogni modo grazie per il parere.
@Agh 3Ma non è che l'interno automodellante abbia senso solo su scarpe rigide, che non si flettono minimamente come appunto gli scaponi da sci?
Negli scarponi da discesa non c'è flex plantare,la caviglia deve avere solo modesti movimenti di flessione in avanti,per il resto più il piede fa corpo unico con la scarpa e quindi col complesso attacco sci,meglio è;l'obiettivo è il massimo di trasmissione dell'assetto dinamico a partire dal complesso tronco,cosce,ginocchia allo sciSe si pensa a quanto sia impacciata la camminata con scarpe da discesa....