GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

vedrai che prima o poi qualche popa confermerà. Sono segreti di cui non non veniamo messi al corrente: bisogna rubarli con gli occhi..

Io non ve lo confermo appunto perchè è un segreto 

Qui mi sa che di pope che sanno disinguere una lavatrice da un TV color ce ne sono poche... 

La lavatrice sarebbe quella che ha il telecomando?giusto? 

Io lavo i calzettoni rigorosamente a mano, così durano di più e rimangono elastici più al ungo. Poi stendo sia questi che i pile rovesci e in luogo areato, ventilato, lontano sia da fonti di calore che dalla luce diretta.

che lavoraccio!se hai tutte queste premure per i calzini immaginiamo per una camicia cosa puoi fare! brava!

un piccolo consiglio che posso dare da rivenditore è di stare sempre molto attenti al numero che si porta di scarpe ed il numero che si acquista dello scarpone. Io tendo sempre a consigliare di prendere lo scarpone leggermente abbondante (tante ditte ormai lo scrivono anche sui loro opuscoli) in quanto a camminare ore il piede tende a gonfiarsi. In punta ci vuole che ci sia un bel spazio, guai a sentire toccare leggermente... poi questo leggermente diventa maggiore nell'utilizzo sopprattutto in discesa. Per vedere se il numero è giusto il mio consiglio e di togliere il fussbett all'interno, appoggiarlo a terra, mettere sopra il piede e stare in piedi. Sulla punta bisogna che avanzi almeno 0,5 centimetri, non meno altrimenti poi sono guai. Per esperienza ho visto che chi si lamenta degli scarponi che fanno male, la maggior parte delle volte è perchè lo hanno comprato piccolo. Nel successivo acquisto, magari con un una mezza misura in più o adirittura un numero non hanno più avuto mal di piedi.Vi ricordo inoltre che se sembra portandolo che sia grande in qualche modo si può sempre rimediare (esistono fussbett di maggior spessore che rubano una mezza misura) mentre se è piccolo, l'unica soluzione e ragalarlo a qualcuno dato che non esistono metodi per ingrandirlo.

Per Fussbett si intende il sottopiede interno estraibile a forma di plantare. C'è in tutti gli scarponi, pure la scarpe basse da outdoor!!

Per il male alle caviglie, ossia lo sfregamento e la compressione è un pò un problema, si dovrebbe adattare portandolo... ma mi dovresti dire esattamente il modello di scarponi che hai!!???

Ho risolto studiando bene come sfruttare tutti o parte dei 3 punti di allaccio del collo dello scarpone in base al tipo di discesa e comprando un paio di calzini fantastici "antivesciche"

quali sarebbero questi calzetti antivesciche?

Alle caviglie.... La prima volta me ne hanno scorticata una... Dalla seconda in poi basta. I calzetti sono fondamentali!

nell'ultima gita in brenta è stato in calvario, in discesa è stato terribile... forse ho sbagliato i calzettoni non so (erano calzettoni specifici da trekking!), fatto sta che la sera avevo vesciche scoppiate in entrambi i piedi, sulle dita e in altre parti... Sono rimasto invalido per diversi giorni, mai più Meindl!  

io ho un paio di gronell xfailes h631/21 che sono un paio di guanti, se si pensa che un paio di anni fa ho subito una lussazione scomposta con frattura del IV metacarpo e dell'astragalo alla caviglia destra, che i medici si sono accorti dopo un paio di mesi, e quindi ho sempre il piede gonfio

mah guarda, io ho imparato che gli scarponi sono una cosa molto soggettiva. Avrò anche i piedi difficili, non discuto, ma i Meindl li avevo presi proprio perché, a detta di molti, erano molto confortevoli. E' stata una esperienza disastrosa 
Dopo l'ultima escursione in Brenta, ho deciso di disfarmene....