GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

rimetto un vecchio link utile nella stagione invernale

http://www.caivv.it/pages/varie/notizie/windchill.html

ne era già stato parlato? mi sembra di averlo visto ancora...

è sempre utile rinverdire questi temi
L'effetto del vento combinato con le basse temperature è insidioso, e crea dei rischi che sul momento non sembrano tali. Lo dico per esperienza diretta: mi sono congelato un'orecchio facendo sci fuoripista in Paganella anni fa, durante una mezza bufera e con temp a -20. Pur avendo il berretto, non mi sono accorto di nulla se non quando sono arrivato alla macchina, quando mi sono accorto che non sentivo più l'orecchio sinistro. Ho dovuto andare al pronto soccorso, risultato: congelamento di 1° grado

Ho appena guardato su un sito che per sabato e domenica in Tonale mette wind chill con temperature fino a -37° !!

Ho appena guardato su un sito che per sabato e domenica in Tonale mette wind chill con temperature fino a -37° !!

Ottimo per la nuova moda del momento;
ho visto l'altro giorno un programma sulla "terapia del freddo" dove ti mettono in una stanza a -100°C per 4/5 minuti e ti passano tutti i mali...

ellapeppa! Addirittura? Ma in tonale dove, al passo o su al presena? ci sono 1000 metri di differenza... In che sito hai guardato?

www.ilmeteo.it
mi pare dica passo Tonale 
Bisogna andare su NEVE e poi Passo Tonale...

Credo che i grandi freddi di anni fa, siano solo un gelido ricordo. So bene cosa sia un -30°C, e non mi pare ci siano per ora le reali condizioni per raggiungere tali temperature. Credo quindi la tv enfatizzi molto la realtà, tanto per far un po' di clamore...anche con l'effetto wind-chill, che comunque è solo un parametro di dispersione del calore del corpo umano. Questo fine settimana a tremila, ci saran di minima circa -20 gradi o poco di meno e quindi presumo che a duemila, ce ne saran -10/-12°C max di minima. Copriamoci bene, sarà sufficiente. Ed in ogni caso, resta valido lo slogan "Meno Internet, Più Cabernet"... ciao ragazzi

appunto: ma mi chiedo, il wind-chill è calcolato come? sul corpo nudo? E se uno è coperto bene?

su internet trovi ben qualche notizia in più...

da Wikipedia:
"In meteorologia, ma anche in alcune discipline affini alla medicina, come la fisiologia, si tiene conto spesso della cosiddetta temperatura percepita, ossia la sensazione di caldo o di freddo che si prova dovuta, non solo alla temperatura effettiva, ma anche ad altre condizioni ambientali. È universalmente noto che, per esempio, l'umidità dell'aria può aumentare la sensazione di caldo, mentre il vento può aumentare la sensazione di freddo. La ragione per cui l'umidità dell'aria può aumentare il disagio correlato alla sensazione di caldo è che un contenuto maggiore di vapore acqueo nell'aria rende meno agevole l'evaporazione di acqua contenuta nel sudore, processo fondamentale per il corpo umano per liberare calore in eccesso. Invece, la ragione per cui il vento può aumentare il disagio correlato alla sensazione di freddo è che esso aumenta la velocità con cui il corpo disperde calore. Questo avviene poiché il corpo umano riscalda lo strato d'aria subito adiacente ad esso formando una sorta di "strato isolante"; il vento contribuisce a scalzare via questo strato aumentando la percezione di freddo."

http://web.fi.ibimet.cnr.it/teoria/WChill.htm

Credo che i grandi freddi di anni fa, siano solo un gelido ricordo.

Piano, piano compagno...Mi trovavo durante il mese di febbraio 2008 a ciaspolare nel gruppo di Belledonne (niente da vedere con belle donne...quelle s'incontrano soltanto su girovagandoinmontagna.it - saluto ) ; la baita/rifugio era verso i 1800 metri, in una larga conca pressoché sprovvista di vegetazione. Sul posto niente legna di scorta per la stufa, niente fornello a gas, soltanto il mio fornellino Campinggaz. La vicina fontanina dava abbastanza, quindi ho preparato una gavetta di acqua per farla bollire dopo, dato che andavo a perlustrare la zona in cerca di legna (con 1,20 m di neve, immaginarsi). Al mio ritorno (un ora a girare per un misero braccio di legna...morta ma bagnata), ho voluto trasferire l'acqua in un pentolino...non colava più : era diventata un blocco. I rilievi meteorologici per quella notte davano l'indomani -22 gradi a 2000 metri (senza vento).
Quel tipo di situazione avviene anche a quota più bassa, specialmente in gruppi montuosi esposti a venti dominanti e fortissimi. Ad esempio, il Massiccio Centrale francese, è molto più freddo delle Alpi, per una data altitudine. La città più gelida di Francia è Aurillac (alt. 600 metri) se si esclude l'altopiano di Mouthe (Jura) dove ho personalmente incontrato nel febbraio 1985...-42 gradi.