Oggi, dopo un paio di serate di bagordi per le finalmente arrivate vacanze, decidiamo di svegliarci presto (insomma non troppo partenza ore 8:30) per andare a fare due passi sopra casa, meta il Col Santo, sopra il Lancia.
Bellissima giornata, in cielo nemmeno una nuvola, solo tanti piccoli aerei che volano in alto lasciando bizzarre scie e trasportando probabilmente tanti turisti verso le loro mete natalizie.
Regna il silenzio quasi totale, cosa difficile per una montagna che di solito è sempre affollata dai roveratani. Incontriamo solo qualche usuale "montagner" che si lamenta perchè il rifugio è chiuso fino al 26 e gli tocca mangiare panini.
Questa volta siamo in tre: io Luca e Lollo. Saliamo con calma e ci godiamo il panorama, peccato non essere potuti salire prima, qualche giorno fa, perchè ora la neve è ghiacciata e già durante la salita prevediamo che la discesa non sarà delle più soddisfacienti.
Finita la strada asfaltata, invece di proseguire per la sterrata, prendiamo il sentiero del le Hull (foto sopra) che si impenna fino a portarci sui primi prati. Da qui possiamo vedere le numerose tracce di discesa di altri sciatori.
Incontriamo un signore (con tutto il rispetto) anziano che si esalta a vedere dei così giovani scialpinisti e ci consiglia di iscriverci alla Sat giovanile (dove secondo lui ci dovrebbero essere un sacco di belle ragazze, visto che l'argomento era quello).
Continuiamo a salire per i prati. La via è ancora molto lunga ma finalmente si vede la vetta!!
Affrontiamo in tutta sicurezza un punto un po' esposto e poi saliamo fino alla croce.
Mangiamo, ci riposiamo, foto di rito, togliamo le pelli e cominciamo la discesa, visto che a 2100m il vento si faceva sentire rendendo "freschina" l'aria.
Scendiamo per i prati. Come previsto la neve non è ottimo, in alto è crostosa per il vento, subito prima e dentro un boschetto troviamo un po' di polvere ma peccato per la scarsa pendenza.
Ci fermiamo per un po' di sano riposo vicino ad una delle ultime baite, poi scendiamo ancora con gli sci ai piedi per il le Hull (era da un po' che non si faceva anche in giù con gli sci!!!
). Anche se sono caduto giù per il bosco in un attimo di disattenzione!! Ma per fortuna non mi sono fatto niente.
Poi finalmente di nuovo alle auto.
Bellissima scialpinistica, che offre numerose varianti, come la discesa al rifugio Lancia. Da fare!!
(tempo di percorrenza circa 3 ore prendendosela con calma)