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Cima Palon del Bondone è molto sicura e fattibile con le pelli. Puoi salire da Vaneze o da malga Mezavia:nel primo caso una volta arrivati in cima si tolgono le pelli e scendi per le piste da sci ( se si è fortunati si riesce anche a fare un pezzo di fuoripista ), altrimenti da dalla malga sali verso l'altopiano delle viote, spettacolare, attraversi la pista da sci e sali verso la strada, cammini un po' fino a prendere la pista "rocce rosse" da li c'è il tracciato che ti conduce fino in cima. In questo caso la discesa è quasi tutta fuoripista per il bosco.La faccio spesso perchè studio a tn è il bondone è molto comodo e ben tracciato.
Oddio che figuraccia , in effetti c'era qualcosa che non mi tornava.Chiedo perdono
guarda che parlava di Cima Palon sul PASUBIO Io l'ho fatta solo in estate provenendo dal Col Santo quindi non ti saprei dire in inverno com'è. Così a naso da quel che mi ricordo non sembrerebbe troppo difficile ma qualche tratto ripido c'è e quindi potrebbe essere potenzialmente pericoloso. Così a memoria eviterei il Roite (certamente il sentiero estivo, ma forse per crinale si può fare) per traversare l'Alpe Pozze e salire da qualche parte sui versanti nord... Una cima facile e panoramica invece, sempre in Pasubio, è il Col Santo, che ha il vantaggio di essere notevolmente più vicino rispetto a Cima Palon, che da Giazzera, punto di partenza obbligato, ha un avvicinamento lungo eterno
Tranquillo! Di Palon ce ne sono duemila tra Trentino e Veneto Il Col Santo l'ho fatto il mese scorso! E' stata la mia seconda scialpinistica spettacolare l'ambiente, facile e sicura la salita. Guardavo al Palon per fare sempre un giro più vicino casa, ma non si trovano info in rete se non per i più tecnici "vaj" (da BSA in su).
Che lande splendide! Ma bisogna fare una controsalita nel punto che si scollina? Bisogna poi vedere quanto dura la neve così a sud. Grazie delle info Agh!!
la strada, di norma è chiusa poco sopra il paese di Giazzera. Poi è battuta fino al rifugio.
sì di solito a Giazzera è chiusa. Ma mi pareva di aver orecchiato che in qualche anno recente avevano spalato fino al parcheggio a 1370 sotto Malga Cheserle, ma forse ho capito male. Certo se così fosse, si eviterebbero un paio di km abbastanza noiosi (e altri 2 al ritorno)
per variare alla solita e noiosa strada del cheserle puoi fare (in andata e/o ritorno) il sentiero delle Hull, alias segnavia 132, che si stacca sulla sinistra appena la strada entra nel bosco e sale bello ripido, con 2 o 3 curve, fino ai prati delle baite, da dove poi si continua molto più tranquillamente fino all'alpe alba, ai piedi del doss del''anziana. da lì poi puoi decidere se salire al col santo o se deviare sulla dx per arrivare al rif Lancia.
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