GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

che io sappia l'hanno sempre pulita fino al tornante sopra Giazzera, dove adesso c'è un piccolo slargo per parcheggiare. mi raccontavano che qualche anno fa la pulivano addirittura solo fino alla fine delle case.

per variare alla solita e noiosa strada del cheserle puoi fare (in andata e/o ritorno) il sentiero delle Hull, alias segnavia 132, che si stacca sulla sinistra appena la strada entra nel bosco e sale bello ripido, con 2 o 3 curve, fino ai prati delle baite, da dove poi si continua molto più tranquillamente fino all'alpe alba, ai piedi del doss del''anziana. da lì poi puoi decidere se salire al col santo o se deviare sulla dx per arrivare al rif Lancia.

Il 132 l'ho fatto per andare al Col Santo, con quel tratto ripidissimo nel boschetto. Mi preoccupa, per andare al Palon, il traverso sotto il Dos della Paura. Sembra tosto parecchio!!

dov'è questo dosso della paura? Nel messaggio precedente ho messo una serie di foto, versante rif Lancia e Alpe Pozze. L'unico tratto insidioso, mi pare, è quello che sale verso Sette Croci, poi sono larghe dorsali fino alla cima

Praticamente, leggendo in giro, si percorre la cresta, senza perdere quota (quando si scollina dopo il Roita). In questa traversata in cresta si deve "bypassare" il Doss della Paura facendo un traverso molto tosto. Ma in effetti, se guardo la mappa, conviene discendere nella vallata e risalire al Palon per facili pendii. E' che questa alternativa non si trova descritta da nessuna parte.

secondo me (questo doss della paura non lo vedo sulla mia carta cai) non conviene salire al Roite (se non per ragioni paesaggistiche ma siccome il percorso è molto lungo meglio risparmiare le forze) ma è meglio andare direttamente alla sella tra campiluzzi e Roite, quindi scendere nel vallone a attaccare la dorsale (verso sette croci) che sale al dente austriaco.

Stasera quando torno a casa prendo su la mia bella cartina e riguardo bene perchè qui non riesco.

molti miei amici sono saliti al lancia dalla strada e per godersi la discesa, e variare il giro, sono saliti all'alpe alpa per poi scendere dai prati delle baite. non dovrebbe essere niente di particolare, però non avendolo mai fatto preferirei farlo al rientro, passando prima dal rifugio per sentire l'opinione del "baffo" (il gestore)

la mia ipotesi era di andare a cima Pasubio: in questo caso, avendo già 20 km nelle gambe al ritorno, non vorrei salire o ripellare ma, se la strada è percorribile, scendere dalla parte più semplice

Non ho mai fatto la traversata invernale e non ho mai sentito parlare di questo "dos della paura", a vedere quell'immagine sembrerebbe un passaggio per scendere dal Roite al Cosmagnon.
Come ha scritto AGH il passaggio IMHO più logico dal Lancia al Palon dovrebbe essere quello di evitare le creste ed attraversare l'Alpe Pozze, risalire la bocchetta tra m. Buso ed il Campiluzzi evitando il percorso sui traversi sotto il Roite anche se obbligherà a dei saliscendi. Di certo va' fatto con neve assestata, queste traversate so che di solito sono classiche primaverili. Sul Pasubio i pericoli maggiori sono il ghiaccio e la nebbia.

Premetto che del gruppo del Pasubio sono quasi completamente a digiuno. Ricordandomi di una guida scialpinistica che ho in casa ("Itinerari di s-a nel Trentino meridionale") ho cercato questo "doss della Paura". Qui lo danno come un passaggio sbifido nella traversata dal Roite al Palon. Metto una foto.

Grande Pian che hai beccato il Dos della Paura! Proprio lui, ma evidentemente basta evitare la cresta e fare un saliscendi in più grazie!! 

Non ho mai fatto la traversata invernale e non ho mai sentito parlare di questo "dos della paura", a vedere quell'immagine sembrerebbe un passaggio per scendere dal Roite al Cosmagnon.
Come ha scritto AGH il passaggio IMHO più logico dal Lancia al Palon dovrebbe essere quello di evitare le creste ed attraversare l'Alpe Pozze, risalire la bocchetta tra m. Buso ed il Campiluzzi evitando il percorso sui traversi sotto il Roite anche se obbligherà a dei saliscendi. Di certo va' fatto con neve assestata, queste traversate so che di solito sono classiche primaverili. Sul Pasubio i pericoli maggiori sono il ghiaccio e la nebbia.

Ottime foto grazie dell'aiuto a tutti! 

la traversata per intero (cliccare sulla foto)

Grande Agh! Che programma è?

grazie!!