GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino Orientale => Escursioni estive in Trentino => Monti Lessini - Piccole Dolomiti - Pasubio - Finonchio => Topic aperto da: grazia - 03/11/2008 11:16
-
* :'(
-
Comlimenti che posti....e quella galleria con la scala eterna! :o
Ma si vedeva anche il Brenta da lì? mi sembrava quasi la Tosa ::)
-
Che bel giro, Sal!
Ma l'hai preso da Cime e Sentieri, per caso?
Come è stato, difficile? Intendo tecnicamente...
Cosa è la roba dell'immagine 61?
(http://byfiles.storage.live.com/y1pqlcsQeFHVRDF4lyKYHjqZcchgtsxGPaLHr5m8whKNH-Z7bpaICVAl12jzBiu7spu)
Ne ho trovata una uguale in Corsica... :-\
-
Cosa è la roba dell'immagine 61?
Beh questo è uno dei punti "fissi " del catasto detti Punti Fiduciali con delle coordinate ben precise e registrate....è un sistema basato sulla triangolazione..poi rilievi ecc vengono fatti tenendo come riferimento questi punti ...
-
;D
-
Beh questo è uno dei punti "fissi " del catasto detti Punti Fiduciali con delle coordinate ben precise e registrate....è un sistema basato sulla triangolazione..poi rilievi ecc vengono fatti tenendo come riferimento questi punti ...
[MODE UGO FANTOZZI ON]
La ringrazio Filini...
[MODE UGO FANTOZZI OFF]
;D
-
Che bel giro, Sal!
Ma l'hai preso da Cime e Sentieri, per caso?
Come è stato, difficile? Intendo tecnicamente...
Cosa è la roba dell'immagine 61?
Ne ho trovata una uguale in Corsica... :-\
sono punti trigonometrici, ovvero posizioni in cui sono stati rilevati latitudine, longitudine e altitudine per mezzo di strumenti, quindi si suppone con la massima precisione possibile :)
PS: di solito li fa il catasto ma non ho mai ben compreso chi fa queste rilevazioni in montagna (es. sulle cime) e a che scopo (la sat?).
-
Comlimenti che posti....e quella galleria con la scala eterna! :o
Ma si vedeva anche il Brenta da lì? mi sembrava quasi la Tosa ::)
grazie passo veloce
stupendo e panoramico posto
si vede tutto il brenta adamello presanella care alto avanti a tutti
-
Che bel giro, Sal!
Ma l'hai preso da Cime e Sentieri, per caso?
Come è stato, difficile? Intendo tecnicamente...
Ne ho trovata una uguale in Corsica... :-\
non ho preso il giro da cime e sentieri ma cosi navigando in cerca di itinerari storici della guerra e parlando con franz , che aveva già fatto il giro tempo fa, e viste alcune foto in internet delle scale sono voluto andare a vedere di persona... :)
nessuna difficoltà 1100 metri circa di dislivello
-
Bel giro, Sal, e belle foto come di consueto !
-
Bel giro, Sal, e belle foto come di consueto !
grazie radetzky cerco di fare del mio meglio io sono un fotografo provetto...
-
Aver compiuto un'escursione del genere proprio in questi giorni, in cui si celebra il 90° dalla fine della Prima Guerra Mondiale, ha caricato ancor più di significato ogni nostro singolo passo fatto su questi sentieri. Sentieri "calpestati" da giovani soldati, siano essi italiani o austriaci, mandati incontro ad un terribile e tragico destino e grazie ai quali noi oggi possiamo vivere in piena democrazia e libertà. Questi luoghi meritano rispetto e i loro sentieri devono condurci alla riflessione. Il ricordo di quanto avvenuto deve rimanere impresso nei nostri cuori e nelle nostre menti, tramandato alle generazioni future, affinché nessuno sia "tentato" dal dimenticare che la Pace è un bene prezioso e irrinunciabile, che va difeso giorno per giorno e donato ai nostri fratelli, senza chiedere mai nulla in cambio....
-
altre foto....
-
Wow Sal, che figurino ;)
Bel giro ragazzi! E' proprio vero che ripercorrendo certi sentieri ci si sente trascinati indietro nel tempo, ed è inevitabile pensare a chi lassù ci ha lavorato e vissuto chissà quanto tempo...
-
Wow Sal, che figurino ;)
... figurino ...quasi... :)
-
Domenica 14 Giugno, con Salvatore, decidiamo di andare (io, tornare lui) sul Monte Corno Battisti, in Pasubio.
Trattasi di montagna fortificata che è stata teatro di incredibili vicende belliche, di cui restano ad oggi impressionanti testimonianze.
Partiamo dal paese di Anghebeni (631 m) in Vallarsa, troviamo comodo parcheggio e ci incamminiamo prima tra i campi, poi lungo monotona strada asfaltata fino ad arrivare a Ca' d'Austria, dove inizia il sent. 122b che sale per un bel pezzo in un folto bosco, un po' monotono a dire il vero.
Arriviamo quindi a Sella di Trappola, dove troviamo le prime gallerie e le indicazioni del sent. 122 per il Corno.
Poco dopo inizia il sentiero attrezzato, io ho già indossato imbracatura e casco d'ordinanza, ma in realtà è uno scrupolo, perchè i tratti attrezzati non sono difficili e nemmeno impressionanti.
Inerpicandoci tra roccette erbose, arriviamo sotto al Cappello di Pulcinella, dove una scala attrezzata permette di salite e godere di questo bizzarro punto panoramico.
Torniamo sul sentiero e procediamo verso il Canalone Battisti che da lontano è impressionante, ma da vicino ridulta bello e comodo da salire.
Saliamo fino all'ingresso delle gallerie vere e proprie, la Bocca del Leone. Una lunga galleria porta su una cengia panoramica, da cui si può ammirare il canalone e la Valalrsa, sotto.
Rientriamo in galleria e continuiamo a salire fino ad un bivio. A sx si esce su una cengia per tornare a salire il canalone, a dx si sale in una fredda e buia galleria che conduce nel ventre dal Corno Battisti. Prendiamo a dx e saliamo faticosamente: il freddo è impressionante, il soffitto basso ed il buoio totale, rischiarato solo dalle nostre provvidenziali lampade frontali. Adesso entrambi indossiamo il casco, e serve davvero, perchè le capocciate sul tetto dell'angusta galleria non si contano.
Visitiamo il Posto di Medicazione, grotta in cui sono state aperte due ampie aperture e che fungeva da ospedale da campo. Proseguiamo salendo fino ad arrivare al Pozzo della Carrucola, dove la galleria finisce con un sinistro buco in terra, munito di scalette. A vederlo, sulle prime, fa accapponare la pelle, ma poi, sporgendosi, si vede la luce in fondo e la cosa fa passare la paura. Scendiamo così lungo lo stetto pozzo e sbuchiamo infine fuori dalla montagna poco sotto la Selletta Battisti. A questo punto alla cima (1761 m) mancano pochi minuti, e la guadagnamo in fretta.
Siamo SOLI, e ci godiamo la vista strepitosa: Pasubio, Carega, Sega di Ala, Zugna, Baldo, Giudicarie, Ademello, Bondone-Stivo, Presanella, Brenta è quello che si vede intorno. Uno spettacolo.
Ci rifocilliamo e torniamo alla selletta a visitare le lapidi che segnano il posto della cattura di Filzi e Battisti, il 10 Luglio 1916.
Proseguiamo poi col sentiero 122 fino alla conca prativa della Bocchetta di Foxi, dove oziamo un po' prima di intraprendere la lunga discesa proprio dalla Val di Foxi.
Il sentiero è bello nel primo tratto, panoramico, si avvita in questa aspra valle tra pareti impressionanti e guglie irreali. Una viperotta che scappa terrorizzata al nostro passaggio, ci ricorda che non siamo gli unici a godere di questa bella giornata, e ci suggerisce maggior prudenza la prossima volta che poseremo le nostre laute chiappe in qualche sasso.
Dopo poco, sotto una imponente parete rocciosa, ci imbattiamo in due giovani camosci e scappano via dopo averci però concesso qualche bella foto.
Adesso il sentiero entra nel bosco e diventa infinito, anzi, INFINITO :(, di quei sentiero che ti fanno slogare il polso a forza di guardare l'altimetro e che ti fanno ripromettere di non andare in montagna MAI PIU'.
Dopo circa due ore di discesa torniamo commossi a Ca' d'Austria e di qui, alla macchina.
Che dire, giro stupendo, divertente. In salita i quasi 1200 metri di dislivello non si sentono più di tanto, dato lo scenario vario e stimolante. La discesa è lunga, comunque la si metta. Vale però assolutamente la pena. Da provere l'esperienza del pozzo ;D.
-
Altre
-
Ancora
-
Ultime
-
Wow complimenti per il giro! è proprio bello! ;) poi quel pozzo carrucola... :o
Ma il camoscio era vicino o hai usato un mega zoom? :P
-
Wow complimenti per il giro! è proprio bello! ;) poi quel pozzo carrucola... :o
Ma il camoscio era vicino o hai usato un mega zoom? :P
Ho zoomato, certo, però non era lontano. :)
-
Ho zoomato, certo, però non era lontano. :)
Bella foto e bel giro! Il camoscio ha fatto versi quando vi ha visto? Lo chiedo perche' uno abbiamo visto in brenta sabato 'urlava/nitriva' (come si chiama il verso del camoscio? :-\) molto forte, anzi e' stato lui a richiamare la nostra attenzione. E' una cosa comune?
-
Ero su anch'io ieri al Pasubio...abbiamo fatto il dente austriaco e italiano e cima Palon dal Lancia. Non c'ero mai stato, mi ha fatto un bel po' impressione, c'è un'atmosfera solenne, che invocava rispetto e pietà una eco quasi di quelle vite di sacrificio, di quell'immane sforzo bellico, che si vedeva percepita anche dalle persone presenti che magari non erano minimamente interessate dagli eventi storici ed erano solo lì per sgambare.
-
Bella foto e bel giro! Il camoscio ha fatto versi quando vi ha visto? Lo chiedo perche' uno abbiamo visto in brenta sabato 'urlava/nitriva' (come si chiama il verso del camoscio? :-\) molto forte, anzi e' stato lui a richiamare la nostra attenzione. E' una cosa comune?
No, versi non ne ho sentiti... Ma era in preda al panico perchè "bloccato" tra noi ed una comitiva di vicentini urlanti. Poi si è dileguato.
Ai caprioli ne ho sentiti fare versi, ai camosci mai... Sono versi simili?
-
Ero su anch'io ieri al Pasubio...abbiamo fatto il dente austriaco e italiano e cima Palon dal Lancia. Non c'ero mai stato, mi ha fatto un bel po' impressione, c'è un'atmosfera solenne, che invocava rispetto e pietà una eco quasi di quelle vite di sacrificio, di quell'immane sforzo bellico, che si vedeva percepita anche dalle persone presenti che magari non erano minimamente interessate dagli eventi storici ed erano solo lì per sgambare.
Avevo una mezza idea di arrivare al Lancia, peccato, ci saremmo trovati.
Io mi sono un po' irritato quando, arrivato ad alcune lapidi commemorative, per fotografarle, le ho trovate sommerse di zaini e borse della merenda. Ci vorrebbe del rispetto, ritengo. :-\
-
Avevo una mezza idea di arrivare al Lancia, peccato, ci saremmo trovati.
Io mi sono un po' irritato quando, arrivato ad alcune lapidi commemorative, per fotografarle, le ho trovate sommerse di zaini e borse della merenda. Ci vorrebbe del rispetto, ritengo. :-\
diverse sensibilità...forse per esorcizzare...comunque giunto al dente austriaco, dove c'erano parecchie persone, c'era un silenzio quasi etereo, innaturale per tanti escursionisti in un solo posto...
-
diverse sensibilità...forse per esorcizzare...comunque giunto al dente austriaco, dove c'erano parecchie persone, c'era un silenzio quasi etereo, innaturale per tanti escursionisti in un solo posto...
Già, certi posti fanno effetto. Mi stupisco quando non ne fanno. Bello il giro? Difficile?
-
bello, un po' palloso fino al lancia poi sulla dorsale migliora, panorama da urlo, nessuna difficoltà, al rientro (per l'altro versante delle ultime dorsali credo il col santo? ??? ) solo qualche traversone su nevai, abbastanza lungo come sviluppo. :)
-
bello, un po' palloso fino al lancia poi sulla dorsale migliora, panorama da urlo, nessuna difficoltà, al rientro (per l'altro versante delle ultime dorsali credo il col santo? ??? ) solo qualche traversone su nevai, abbastanza lungo come sviluppo. :)
La traversata Lancia - Papa ce l'ho in agenda da diverso tempo...
Da dove siete partiti, da Giazzera o da malga Keserle?
-
Una decina di min prima di malga keserle...già è pallosa fino al lancia, figurati partire da giazzera con le macchine che ti passano di fianco fino alla malga.... :-\
-
No, versi non ne ho sentiti... Ma era in preda al panico perchè "bloccato" tra noi ed una comitiva di vicentini urlanti. Poi si è dileguato.
Ai caprioli ne ho sentiti fare versi, ai camosci mai... Sono versi simili?
per quel che ne so, direi di no... :)
Il capriolo emette un verso molto simile a quello di un cane. E' un "abbaio" corto e un po' rauco.
Il camoscio invece fa una specie di fischio sordo, un "viuuu" cupo, credo sia un segnale di allarme ma non potrei giurarci :)